A STORM INSIDE ME 2

CAPITOLO 48

Mi guardo intorno. Ho lo sguardo di tutti posato su di me, e mio fratello è molto confuso.

Meryl mi guarda con espressione preoccupata chiedendomi con lo sguardo cosa sta succedendo qua dentro, il problema è che non so manco io cosa dire.

<<Dai,forza, perchè non spieghi a tuo fratello cosa sta succedendo?>>Insiste Lucky. <<Sei l'unica che può spiegare tutto questo casino.>>

<<Preferirei farlo in un altro momento.>> Non mi va di dire a chiunque la mia vita privata.

Lucky si assenta per qualche secondo e poi torna. <<Se proprio non vuoi allora non ti disturbare Serena. Dico io cosa sta succedendo.>>Tira fuori il test di gravidanza dalla tasca e lo passa a mio fratello. <<Questo succede.>>

Bryan chiaramente confuso spalanca la bocca. <<Cosa significa?>>

Il ragazzo biondo si appoggia al muro a braccia incrociate. <<Devo andare avanti?>>

<<No.>> Sbotto. <<Ascolta Bryan..>>

<<Ti prego Serena spiegami cosa sta succedendo.>>

<<Credo di..>> Sospiro. <<Tutto questo è successo perchè stavo male, capisci? Accanto a me avevo Carter e..>> Cerco di girarci intorno. <<Stavo male per Lucky, stavo male per la situazione che si era creata tra di noi, ero confusa, avevo bisogno di non pensare a niente e di avere qualcuno accanto a me che in quel momento mi apprezzasse e amasse..>>

<<Cosa stai cercando di dirmi?>> Mio fratello guarda prima Carter, appoggiato anche lui al muro con le mani in tasca, e poi Lucky, con gli occhi rossi e il respiro irregolare.

<<Avrei voluto dirtelo a casa..>>

<<E invece lo fai adesso.>> Si intromette Lucky.

Chiudo gli occhi e poi li riapro. Guardo mio fratello e dico tutto. Ormai è diventato un peso tutto questo, e io non ce la faccio più a gestirlo. <<Credo di essere incinta diCarter.>>

Bryan lascia scivolare la scatola rosa per terra. Meryl spalanca la bocca e si porta una mano al petto, Robert sembra non capire nulla e tutti gli altri si guardano e iniziano a sussurrare.

Non mi sono mai sentita così sbagliata, e non ho mai pensato quanto fosse pericoloso seguire il proprio cuore.

Perchè è questo che ho fatto: ho seguito il mio cuore. E per quanto fosse giusto per te, farai sempre del male agli altri. Farai sempre del male alle persone più importanti della tua vita.

<<Mi dispiace okay? Mi dispiace di averti deluso.. di avere deluso tutti voi!>> Mi asciugo le lacrime e poi mi rivolgo verso mio fratello. <<Mi dispiace averti nascosto tutto questo. Non sapevo cosa fare, prima avrei fatto il test.. e poi..>>

<<Basta così.>> Sbotta mio fratello. <<Non dire più una parola.>>

Le sue parole mi fanno male. <<Io parlo invece. Ho bisogno di spiegarti.>>

<<Non voglio più sentire niente.>>

<<Adesso stai esagerando.>> Carter alza la voce e si avvicina a Bryan.<<Dici tutto questo come se fosse una colpa! Lei non ha colpe, e nemmeno io. E' successo. E poi non capisco.. cosa ti fa tanto incazzare? Il fatto che forse sia incinta, o che sia venuta a letto con me?>>

<<Forse tu non hai ancora capito.>> Mio fratello prende Carter per il colletto della felpa. <<Lei è mia sorella, e tu ci sei andato a letto insieme e forse l'hai pure messa incinta. Tu sei una persona di merda. Ecco quello che sei, e non ti meritavi niente da lei!>>

Carter cerca di allontanarlo spingendolo. <<Io una persona di merda, o lui?>> Indica Lucky. <<Chi l'ha salvata da tutto questo? Chi le ha detto tutto ciò che stava succedendo? Sei tu una persona di merda Bryan! Smettila di parlare solo del presente, guarda anche il passato. Fatti due domande del perchè lei è cambiata così tanto, del perchè sta sempre male. Tu sei una persona di merda, sia te che Lucky. Lucky perchè ha rovinato tutto, e tu perchè sei suo fratello e ti sei messo con la persona che ha organizzato tutto quello che è successo!>>

Bryan lo molla, e si allontana. <<Sai cosa? Non ti spacco neanche la faccia. Non servirebbe a nulla.>>

<<Non me la spacchi perchè sai che ho ragione.>>

Lucky prende la giacca e si dirige verso la porta. Lo seguo, non me ne frega nulla del casino che può succedere tra mio fratello e Carter. Io ho bisogno di parlare insieme a Lucky.

Fuori fa freddo, e sta iniziando a piovere. L'aria fredda mi accarezza la pelle e le goccioline cadono sul mio viso. <<Lasciami spiegare.>>

<<Non c'è più nulla da dire. Mi aspettavo tutto, ma non questo. Mi hai fatto male Serena, lo capisci?>> Si mette la giacca e tira fuori le chiavi della macchina.

<<Dove vai?>>

<<Forse non hai ancora capito che ti voglio fuori dalla mia vita.>> E dopo alcuni passi si volta, aggiungendo: <<Per sempre.>>

E se ne va, lasciandomi lì, al freddo, insieme a tutti i miei sbagli.

E il mio peggior sbaglio e stato lasciarlo andare.