CAPITOLO 49

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LUCKY

Le mie scarpe battono ripetutamente sul marciapiede.

Cammino velocemente tra le vie di New York, sotto la pioggia, con le cuffie alle orecchie cercando di non pensare a tutto quello che ho appena successo, anche se è impossibile.

Non riesco a descrivere il mio stato d'animo, non sento niente, solo dolore. Un dolore al petto che non se ne va e che, forse, non se ne andrà mai.

Ho ancora davanti il viso di Serena.. impurito, spaventato, dolce e dannatamente perfetto.

Piangeva e urlava. Mi pregava di ascoltarla, cercava un contatto con me, ma io non ce l'ho fatta. Non ce l'ho fatta ad ascoltarla ancora, ad abbracciarla, a starmene zitto senza fare nulla.

Sono stato un ragazzo sbagliato. E' proprio così che mi sento: sbagliato. Sbagliato perchè non ho saputo tenerla stretta a me, sbagliato perchè l'ho lascia andare via.. sbagliato perchè le ho nascosto, e continuo a nasconderle un sacco di cose.

Non ho mai pensato di amare così tanto una persona. Di amare i difetti,i pregi, gli sbagli.. di amare semplicemente quella persona senza trovarle da dire su nulla. Senza riprenderla ogni volta che fa qualcosa che non va bene.. ma questa volta non riesco a fare finta di nulla.

Avevo bisogno di andarmene da lì dentro, di andarmene da lei, di andarmene da quel bastardo di Carter che continuava a rinfacciarmi la realtà.

Anche se non fosse incinta, le cose tra di noi non potranno mai risovlersi.Non posso continuare a esserle amico, o a ridere con lei in mensa mentre gli altri fanno le battute. La guarderò da lontano, se così basterà a farmi stare leggermente meglio.

E' incredibile come si possa soffrire così tanto. Se si soffre tanto, è perchè si ama. E giuro di averla amata con tutto me stesso nonostante io l'abbia sempre respinta.. forse è per questo che soffro così tanto.. perchè il sentimento che provo per lei è davvero profondo.

Non le auguro di non essere incinta, non le auguro di essere sempre triste o di non trovare mai la persona della sua vita, no. Le auguro di sorridere, di essere felice davvero ma non con me. Perchè con me non lo sarà mai, perchè forse con me non lo è mai stata..

L'amore non si fa con chiunque. L'amore si fa con chi sia ama, anche se non sarà la persona della tua vita, in quel momento lo è, ed è giusto lasciarsi andare.

Tutto il resto è noia. Il sesso è noia. E' divertimento, e basta. Ma fare l'amore e tutt'altra cosa, è spogliarsi di ogni paura, di ogni difetto..

La odio, ma la amo allo stesso tempo e so che anche per lei è così.

Forse Carter farà parte del suo futuro e se riesce a farla stare bene glielo auguro anche, ma so benissimo che lui non è riuscito come me a toccarle veramente il cuore. Lui le ha toccato solo la mente. Così sono capaci tutti.

Piove sempre più forte, e io decido di fermarmi.

Mi guardo intorno, la gente che cammina con l'ombrello, ragazze che ridono e scherzano tra di loro, gruppi di amici che si dirigono al bar, mamme che camminano con il loro bambini..

Non riesco più a trattenermi, guardo il cielo e lascio che le goccioline mi rinfrescano il viso e che portino via le mie lacrime.

"L'amore non è quello che i poeti del cazzo vogliono farvi credere. L'amore ha i denti, i denti mordono, i morsi non guariscono mai."

E con questa citazione di Stephen King inizio a pensare veramente che l'amore è l'unica cosa che ti rende fragile, l'unica cosa che ti spacca il cuore, l'unica cosa che quando un rapporto finisce riesce a farti sentire debole, solo, e senza speranze.


A STORM INSIDE ME 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora