CAPITOLO 51

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Non tolgo gli occhi di dosso da Lucky. Quelle parole mi hanno letteralmente lasciata senza parole.

Io? Passare l'ultima notte con lui?

I lcuore mi batte forte.

Bryan si avvicina a noi. <<Ciao Lucky, entra.>> Non mi ero resa conto di averlo lasciato fuori così tanto tempo. Ero persa in ciò che mi aveva appena detto. <<Vi lascio soli. Serena se ha ibisogno sono in camera mia, okay?>>

Annuisco e gli sorrido per rassicurarlo.

Io e Lucky ci accomodiamo sul divano, dopo alcuni minuti di silenzio decido di parlare. <<Mi dispiace. Mi dispiace per tutto quello che è successo, per tutto quello che forse potrà succedere, e per noi.>>

<<Il fatto è che non ce la faccio più Serena. Mi incazzo, e sai perchè? Perchè tu prima eri mia. Tu sei sempre stata mia, dalla prima volta che ti ho parlato, che ti ho preso per il culo perchè non eri ancora andata a letto con Robert.. tu eri mia Serena, e quel bastardo ti ha portato via da me. Questa cosa mi uccide. Anzi, tu mi hai ucciso.>>

<<Anche tu mi hai uccisa Lucky. Ma io non ho fatto tutto questo per vendetta,ma solamente perchè ero ferita.>>

Mi accaerezza dolcemente la mano. <<Lo so.. so che eri ferita, so che è per colpa mia se tu ti trovi in questa situazione..>>

<<Non è colpa tua Lucky. Smettila di darti la colpa. Non è colpa di nessuno.>>

Il cellulare mi squilla. Sullo schermo appare 'Carter'.. non rispondo.

<<Ti ho chiesto solo una cosa prima: passa la notte con me, Serena..>>

<<Non posso. Scusa.>> Ho bisogno di riprendere in mano la mia vita, non di correre da un ragazzo all'altro.

<<Perchè? Perchè non puoi?>>

<<Forse..>>Mi tocco la pancia. <<E se qui c'è mio figlio? Il figlio di Carter?>>

<<E se invece non c'è?>> Continua ad accarezzarmi dolcemente.<<Come la mettiamo se non c'è?>>

<<Ho bisogno di tempo. Sono confusa Lucky..>>

<<Confusa?>> Aggrotta la fronte, e nel mentre il mio telefono continua a vibrare. Arrivano chiamate, messaggi.. <<In che senso confusa?>>

Mi alzo e inizio a camminare avanti indietro. Cerco di parlare il più piano possibile per non svegliare i miei genitori e mio fratello.

<<Confusa. Confusa su tutto Lucky. Tu pretendi di stare con me, senza essere sincero? Chi è quel ragazzo tatuato? Qual'è il tuo segreto?>> Sto impazzendo. <<Merda Lucky. Tu non sei sincero con me!>>

Si alza anche lui, e fortuanatemente è calmo. <<E tu? Tu saresti stata sincera con me sul fatto che sei andata a letto con Carter? Probabilmente se io non avessi visto il test di gravidanza nella tua borsa, tu non mi avresti detto niente.>>

<<Qui sbagli invece. Te l'avrei detto non appena avessi saputo..>>

<<Basta cazzate Serena, basta.>> Mantiene il tono della voce basso.<<Voglio sapere una cosa.>>

<<Dimmi.>>

Mi guarda, ed è ferito. Sospira, un sospiro fin troppo lungo, e tutto questo silenzio mi fa quasi male.

Cosa pensa? Come si sente veramente adesso? Cos'ha intenzione di fare con me? Con Carter? Con se stesso?

<<Dato che vuoi la sincerità dagli altri, mi auguro che tu sia coerente con te stessa.>>

<<Avanti Lucky. Cosa vuoi sapere?>>

Si avvicina lentamente alla porta e poi si volta verso di me. <<Sei innamorata di Carter?>>

La sua domanda mi lascia senza parole. Distolgo lo sguardo da lui.

Sono innamorata di Carter?

Non so dare una risposta a questa domanda. Sono sicura di amare Lucky..ma Carter? Carter è una parte fondamentale nella mia vita.

<<Io..>> Balbetto. <<Io.. non..>>

<<Non serve che tu dica niente. Ho capito perfettamente.>> Tocca la maniglia della porta per aprirla, ma lo fermo.

<<Aspetta!>>Lo raggiungo. <<Non so se sono innamorata di lui.. è complicato..>>

<<Non pensavo che tra voi potesse succedere tutto questo, sai?>> Apre la porta e io lo seguo fuori. Sta ancora piovendo.

Dei fari si spengono, e dalla macchina scende Carter.

Si avvicina a noi, ci guarda, e poi si rivolge a Lucky: <<Che cazzo ci fai tu qui?>>


A STORM INSIDE ME 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora