Mio fratello è fuori di sè. Wow, dopo tanti giorni di antipatia decide solo ora di preoccuparsi per me?
<<Perchè non ritorni in camera?>>
<<Perchè ti ho fatto una domanda.>> Puntualizza. <<Che ci faceva in camera tua quello li?>>
<<E 'venuto perchè doveva parlarmi.>>
<<E si comporta così con te?>>
Mi posiziono davanti a lui. <<Perchè non la smetti di farmi l'interrogatorio? Dopo giorni decidi solo ora di preoccuparti per me?>>
Mio fratello scuote la testa. Così, prendo di nuovo io parola. <<In tutti questi giorni non hai fatto altro che fregartene, stavi sulle tue, ma poi ho capito dopo il perchè. Beh, sai, potevi anche dirmelo!>>
<<Sapevo che non l'avresti presa bene Serena.>> Mi guarda intensamente, ha uno sguardo molto duro.
<<Tu sei sempre stato così. Sei sempre stato quello che poteva fare tutto, quello che quando ti portava nei casini poi si pentiva, ma soprattutto quello incoerente.. Perchè non capisci? L'idea di te e Meryl insieme..non avremmo più un rapporto io e te Bryan.>>
<<Tu eri con Lucky!>>Tira un respiro profondo. <<Meglio se vado in salotto.>>
Lo seguo. <<Cos'ho detto di male? Vuoi dire che non è così? Pensi davvero che il nostro rapporto sarà sempre uguale?! Beh no! Insulti Lucky, ma perdoni Meryl? Bryan, sai benissimo che ciò che mi ha fatto lui è solo perchè Meryl l'ha obbligato!>>
Si gira di scatto, e inizia ad alzare la voce. <<Se la pensi così perchè non te ne vai allora?! Fatti tue domande se la gente non va d'accordo con te, fattele due domande Serena!>>
Le sue parole mi feriscono così tanto.. lui mi ha sempre difeso, dopo quello che mi ha fatto Meryl lui ha il coraggio di difenderla?
<<Ti rendi conto di ciò che mi stai dicendo?>> Le lacrime iniziano a scendere. Non mi aveva mai ferito così tanto.
Cazzo, perchè sono così sensibile?
<<Si!>> Esclama con tono forte.
Mia mamma corre verso di noi. <<Cosa succede?!>> Mi guarda e poi guarda Bryan. <<Bryan, cosa le hai fatto?>>
<<Non la sopporto più mamma, non la sopporto! Trova sempre da dire a tutti, su ogni cosa. Sappilo mamma, o se ne va lei o me ne vado io!>>
<<Mi stupisco della tua incoerenza!>> Urlo, e mia madre sobbalza.<<Ti sei messo con Meryl! Insulti Lucky, quando lei è stata quella che ha organizzato tutto. Ah dimenticavo, hai anche il coraggio di insultare Carter dopo tutto quello che ha fatto per me!>>
<<Certo, Lucky!>> Mio fratello scuote la testa e ride. <<Dimenticavo che tu gliel'hai data quando ancora non stavate insieme.>>
Lo fisso con le lacrime che corrono lungo il mio viso. Non posso crederci che abbia detto questo.
Mia mamma, chiaramente scioccata, si mette le mani davanti alla bocca, così, senza neanche prendermi la giacca e la borsa esco fuori di casa sbattendo la porta.
E'questo che vuole Bryan? Che io me ne vada?
Inizio a correre mentre le lacrime non smettono di scendere. Come ha potuto dirmi quelle cose?
Mi siedo per terra, sembro una disperata, una scappata di casa.
Sono rannicchiata in me stessa per sentire meno dolore, e quando alzo lo sguardo per guardare il cielo vedo Meryl sedersi accanto a me. Si, io e mio fratello abbiamo litigato a causa sua e non ho intenzione di vederla.
<<Cosa ci fai qui? Vattene Meryl, non ho voglia di vedere nessuno, soprattutto tu.>>
<<Ci siamo sempre promesse di esserci l'una per l'altra, bene. Sono qui, e non ti lascio da sola.>>
STAI LEGGENDO
A STORM INSIDE ME 2
FanfictionE' scappata da New York per paura. E' scappata perchè non aveva scelta, il dolore l'aveva schiacciata e lei non riusciva più a respirare. I giorni in California passavano ma i ricordi no, non riusciva a farseli scivolare dalla pelle: Lucky era tut...