<<Voglio vedere il Re.>> dico alle guardie. Sono davanti alla porta della sala principale di questo maledetto posto, la sala in cui ci sono i due troni, la stessa sala in cui il Re ha annunciato che Mia sposerà Dimitri.
Le guardie non si spostano dal loro posto. <<Il Re non vuole vedere nessuno.>> mi dice una delle due.
<<Ma io voglio incontrare il Re.>> ribatto. <<Ditegli che voglio vederlo. Devo prendere un appuntamento?>>
<<Christopher.>> mi sento chiamare. Dimitri.
Lo prendo per il colletto della camicia cercando di non picchiarlo di nuovo. <<Dov'è Mia?>> gli chiedo guardandolo negli occhi. L'ho conciato male ma non mi importa.
<<Nei sotterranei.>> risponde scrollandosi le mie mani di dosso. <<E smettila di aggredirmi.>> aggiunge con rabbia.
Mi allontano da lui facendo un passo indietro. <<Dove si trovano?>>
<<Lascia stare, il Re ha dato ordine di lasciare sola Mia. Non sono permesse visite.>> mi risponde.
L'immagine di Mia, sola e arrabbiata, rinchiusa in una cella si fa spazio nella mia mente. Stringo i pugni per il senso di impotenza che provo.
<<Non mi interessa degli ordini, Dimitri.>> gli dico. <<Se non vuoi dirmi dove si trovano i sotterranei perlustrerò l'intero castello e li troverò.>>
Dimitri mi osserva attentamente e sospira. Anche io lo guardo soffermandomi sugli occhi neri, sulle labbra rotte e gli zigomi gonfi. Gran bel lavoro.
<<Vieni.>> mi dice incamminandosi.
Lo seguo in silenzio anche perché non ho altro da fare. Mi sta portando da Mia?
Ci fermiamo davanti una stanza e aggrotto le sopracciglia. Non penso che questa sia la porta per arrivare ai sotterranei. Dimitri bussa e dopo un po' una voce familiare ci invita ad entrare.
<<Consigliere.>> lo saluta Dimitri entrando.
Lo seguo in silenzio chiedendomi perché mi abbia portato qui.
Il Consigliere si gira e ci guarda. Sembra stanco ma i suoi occhi sono gentili, come sempre. <<Che ci fate qui?>> ci chiede.
<<Christopher vuole vedere Mia.>> lo informa Dimitri.
Il Consigliere posa il suo sguardo su di me.
<<Voglio sapere come sta.>> gli dico. Dopo ciò che le è successo non oso immaginare come si senta. Deve essere distrutta. Se penso a ciò che ha fatto suo padre mi viene un conato di vomito e mi viene voglia di cercare suo padre e fargli la faccia più gonfia di quella che ho fatto a Dimitri.
<<Sta bene.>> mi rassicura il Consigliere. <<Sono riuscito a vederla per un po' ma poi è arrivato Geremia e sono andato via.>>
<<Accompagnatemi da lei, voglio vederla.>>
<<La vedrai presto, Christopher. Abbi pazienza.>>
<<Pazienza?>> Allargo le braccia, esasperato. Ma si rendono conto di quanto sia assurda questa situazione? <<Quanti giorni sono passati? Suo padre non sembra avere intenzione di farla uscire di lì.>>
<<La farò uscire di lì al più presto.>> mi rassicura il Consigliere posandomi una mano sulla spalla. <<Ho appena saputo da un infiltrato che i Ribelli stanno per attaccare. Convincerò il Re a liberarla per farla riprendere per il combattimento. Non so perché ma lui ci tiene molto a vedere sua figlia combattere per lui.>>
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Revenge
FantasyMia conduce una vita apparentemente normale: vive con i suoi genitori, va a scuola e si diverte con Jake, il suo più caro amico. Sente che in lei c'è qualcosa di diverso dai suoi compagni ma non riesce a capire cosa finché un giorno finisce per far...