-Non muoverti Daniela, sarà tutto come hai sempre sognato. Io ti amo.-
Ma cosa ne può sapere una ragazza di 18 anni dell'amore non avendo mai avuto storie? Le avevano sempre detto che l'amore fosse un sentimento dolce, pieno di arcobaleni e farfalle che svolazzano libere nello stomaco. Ma quello che successe alla diciottenne quel giorno non può essere definito amore. Il confine delicato tra amare e violentare fu superato e Daniela non riuscì più a fermare l'uomo che credeva di amare.
Passò una settimana piena di dubbi e rimpianti su quell'amore a senso unico finito in tragedia. Non ne parlò con nessuno, lasciando che il dolore la corrodesse. Un mese prima del terribile evento aveva acquistato il nuovo CD del cantante del 'momento': Marco Mengoni. L'aveva fatto soprattutto perché era presente la canzone che le era stata dedicata dall'uomo che credeva di amare, con esso aveva acquistato anche il pass per poterlo conoscere e ringraziare per aver scritto una così bella canzone. Ma a distanza di un mese non sapeva cosa fosse giusto dire o fare dopo simili esperienze. Decise di scrivere una lettera al cantante inserendo all'interno, per la prima volta, tutto ciò che aveva tenuto nascosto per poi consegnargliela il giorno seguente all'incontro.
Prese carta, penna e mentre lasciava scorrere la biro sul foglio piangeva ricordando ciò che aveva passato e rendendosi conto di quanto fosse stata stupida a pensare che in un piccolo paesino di Napoli fosse davvero esistita una persona capace di amarla dopo tutto ciò.
E venne anche il giorno seguente, prese il suo cellulare, la lettera, il pass e il CD e si diresse verso il grande Centro Commerciale Campania dove a distanza di poche ore avrebbe incontrato Marco.
Daniela era ferma nella stessa posizione da ormai 45 minuti, era da sola perché per tutta la sua vita non aveva trovato la persona giusta da considerare amica. Ma a lei non dispiaceva. Sorrise nel sentire le prime note del nuovo CD uscire dalle casse del palco. Si guardò intorno e vide ragazzi in lacrime, ragazze che urlavano il nome di Marco come se non ci fosse un domani. La cosa che la fece più ridere erano come alcune ragazze si fossero messe in tiro solo per ricevere attenzioni dal giovane cantante. Dopo altre due ore di attesa lo speaker della serata annunciò l'entrata del giovane "vincitore di Sanremo 2013". Urla, schiamazzi e applausi si levarono nella piazza gremita, Daniela si coprì le orecchie oppure avrebbe rischiato sicuramente di perdere l'udito.
Marco prese posto dietro una scrivania improvvisata e salutò tutti con un caldo sorriso. Le persone avanzarono molto velocemente e venne subito il turno di Daniela.
Si avvicinò molto velocemente alla scrivania. Sorrise a Marco per poi porgergli il CD e la lettera.
-È per me?- disse Marco alzando gli occhi sulla ragazza.
-Si- rispose Daniela con un leggero sorriso.
Marco la osservò attentamente e notò molte chiazze sulla parte sinistra del collo. Subito il suo viso divenne cupo ma non fece ulteriori domande per via del poco tempo imposto dalla manager per ognuna delle ragazze. Firmò il CD, prese la lettera, si mise in posa con un sorriso falso stampato sul viso accanto alla ragazza e tac! Claudia, la cugina di Marco, scattò la foto.
Molto velocemente Daniela si allontanò dalla scrivania prendendo il CD e la foto fatta poco prima senza accorgersi dello sguardo di Marco puntato su di lei.
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Beh, non scrivo da ben 5 anni. Abbiate pietà.
Ditemi cosa ne pensate.
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Dell'amore non so niente, conosco solo te.
Fiksi PenggemarNon è la solita storia d'amore. Ma cos'è davvero l'amore? Farfalle? Arcobaleni? No.