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I kissed his fingertips, as a wish and he's all mine
He's giving me Elvis with some James Dean in his eyes
put his lips, on my neck, makes me wanna give him my body
I be fallin' fallin' baby
And I just can't stop cause
I never knew, I never knew, you could have moonlight in your hands.
Til the night I have you
🌸

Dopo ulteriori saluti e raccomandazioni da parte di Lexie e Logan, Harry ed io siamo pronti per andare a casa dei miei genitori per dare finalmente una fine a questa storia.
Gli occhi di Harry sono fissi nei miei mentre aspetta che io mi sia calmata. Siamo appoggiati alla porta in vetro dell'entrata del suo appartamento e la sua mano stringe il mio fianco.
In questo mese abbiamo avuto degli alti e bassi, ma niente di veramente così grave. Abbiamo fatto e rifatto l'amore così tante volte che ormai non riesco più a distinguere il suo odore dal mio, è come se fossimo diventati una cosa sola.
Giorno dopo giorno, quello che provo per questo ragazzo si fa sempre più forte ed intenso. È una cosa che non può essere spiegata a parole, ma io la sento ogni giorno dentro al mio cuore.  So che lui è sempre con me, sono certa che resterà al mio fianco e spero tanto che un giorno potremmo essere felici insieme più di quanto lo siamo ora. Non ci siamo mai detti nessun "Ti amo", non credo che ce ne sia bisogno ora, o forse è ancora troppo presto. Forse non è ancora il momento.

«Piccola, andiamo?» sussurra Harry, facendomi ritornare alla realtà.

Lo guardo e gli accenno un lieve sorriso prima di annuire.

Lui mi guarda divertito e scuote la testa. «Sei pensierosa, oggi. Non starai mica pensando a quello che abbiamo fatto ieri sera?» ghigna.

Al sentire le sue parole sento un forte calore sulle guancie che oramai conosco fin troppo bene.

«Amo l'effetto che ho su di te. Come sempre» afferma prendendomi per mano mentre andiamo insieme verso la sua auto.

«Nervosa?» mi domanda Harry mentre siamo quasi arrivati.

Inizio a riconoscere le strade e le varie abitazioni del posto in cui sono nata e cresciuta, ma che non ho mai sentito come casa mia.

"No, per niente. Non sto soffrendo di tachicardia in questo momento." Penso.

«Beh, sto per entrare nella tana del lupo. Un po' nervosa dovrei pur esserlo» gli rispondo sorridendo.

«Siamo quasi al nostro traguardo, non mollare, Heaven» sussurra mentre continua a guardare la strada.

«Non mollerò mai, Harry» gli assicuro guardandolo con la coda dell'occhio. «Conti solo tu per me, adesso» bisbiglio più a me stessa che a lui.

«Cosa hai detto?» esclama frenando bruscamente ed io mi lascio scappare una risatina.

«Che conti solo tu per me» gli ripeto, ma questa volta a voce alta.

Lui mi sorride e mi bacia dolcemente le labbra prima di riprendere a guidare.

«Una volta che tutto questo sarà finito saremo solo io e te» sussurro convinta delle mie parole. È tutto ciò che desidero.

«Non lo siamo già?» mi domanda lui.

«Beh, sì, oddio penso di sì. Tu non hai mai... oh, vabbè lascia stare!» gli dico arrossendo imbarazzata.

«Sei bellissima, Heaven» mormora sorridendo divertito.

«Perchè mi chiami sempre Heaven? Ormai abbiamo abbastanza confidenza, quindi potresti chiamarmi anche Hev, come fa Lexie» gli dico con una smorfia.

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