« pretty boy » taekook [ita]

★ boyz with fun

canzoni che l'autrice consiglia:
♫ boyz with fun - BTS
[NEI MEDIA] ♫ sweet n sour - waterbed

capitolo sedici ;; boyz with fun
jeongguk's perspective
°☆.。.:*・°☆

Il viaggio con Taehyung era stato breve e piacevole, con uno velo di silenzio rilassante su di noi. Ero ancora un po' stanco, quindi fui immensamente grato a Taehyung per non aver avuto alcuna necessità di parlare. Sarebbe comunque stato difficile sostenere una conversazione con me. Prima delle dieci di mattina, sembro uno zombie. Adesso erano le nove e venti, e stavo temendo un pochino l'idea di addormentarmi in macchina. Il calore che mi veniva sparato in faccia dalle ventole mi ricordava il piumone in cui mi raggomitolo dentro per la maggior parte del tempo, finché non vidi il resto del gruppo sedere intorno ad una panchina vicino al parcheggio e mi sentii subito più euforico, come un cagnolino che esce a passeggiare per la prima volta.

Taehyung ridacchia dopo aver visto la mia faccia illuminarsi, guardandomi con un'espressione compiaciuta mentre tirava via le chiavi. Avevano fatto un suono stridente strusciando contro i tre portachiavi che c'erano attaccati, anche se non ero riuscito a vedere bene di cosa si trattassero. Erano identici e tutti bianchi, questo era tutto ciò che sapevo. I miei occhi ci cadono per un momento, cercando di avere una visuale migliore ma fallendo. Però avevano un forma indistinta, che mi ricordava delle ali— ali d'angelo. Le mie labbra ancora colorate e lucide dal burro di cacao alla ciliegia si curvano in una smorfia, la curiosità che già avevo aumenta, ma sapevo che sarebbe stato troppo strano chiederglielo.

"Hey, Jeongguk," Dice Taehyung per distogliere la mia attenzione dalle chiavi che stava infilando in tasca assieme al cellulare, "le tue labbra sono," strizza appena gli occhi, avvicinando il viso al mio e facendomi indietreggiare un po' turbato, "rosa?" Taehyung riapre del tutto gli occhi e mi fissa, aspettando una risposta.

"Um," Porto la manica alla bocca, pronto a pulirle dei residui di burro di cacao prima di rispondere correttamente, "è burro di cacao, n-non mi ero accorto che si fossero colorate." Mento e riavvicino la manica alle labbra prima che Taehyung fermi il mio braccio con la mano, interrompendo il mio gesto.

"Ti sta bene," sorride e si allontana, permettendomi di tornare seduto e abbassandomi il braccio, "non ti preoccupare. Me lo stavo solo chiedendo, tutto qui."

Annuisco e stringo le labbra, muovendole appena tra di loro per sentirne la morbidezza. Di cosa era fatto poi il burro di cacao, solo oli e vaselina mischiati con aromi? Ora so cosa googlare quando sarò a casa. Taehyung si gira e apre la portiera, ed ecco quando afferro il mio telefono con l'ipnotizzante cover dai glitter nell'acqua e apro la mia portiera, scivolando fuori dal comodo sedile e sentendo la terra sotto i piedi. Taehyung chiude la portiera per me, ed io sobbalzo al rumore, non avendo realizzato che fosse lì a chiuderla per me. Lui si fa una grossa risata alla mia reazione, e con i miei occhi ancora sbarrati in shock, mi lancia un braccio intorno alle spalle e si avvicina sempre di più a me mentre camminiamo verso il gruppetto.

Erano tutti rumorosi, be', Hoseok e Namjoon più di tutti. Namjoon stava rincorrendo Hoseok che urlava come un ossesso. Era troppo difficile tenere il passo, Hoseok era veloce e Namjoon pure. Il tutto mi ricordava un folle inseguimento in auto, come quelli che si vedono nei film d'azione, meno la distruzione dei segnali stradali che era stata rimpiazzata da me che quasi volavo via per colpa di Hoseok che aveva urlato un breve 'scusa' prima di scappare di nuovo. Namjoon continuava a gridare parolacce di fronte ai bambini ed ignorava i rimproveri da parte delle madri che filavano via con vergogna.

"Che cavolo gli è successo?" Chiede Taehyung a Seokjin per me, che assume un'espressione irritata prima di rivolgerla ai ragazzi che continuano a correre a tutta velocità. Non mi ero nemmeno accorto che le persone potessero correre con tale velocità per così tanto tempo.