★ going home

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musica nei media ☆彡
• Please be naked - The 1975

capitolo trentatré ;; going home
jeongguk's perspective
°..:*°

"Sei stanco?"

"Sì,"

"Vuoi dormire?"

"No,"

"Vuoi mangiare?"

"No,"

"Sei arrabbiato?"

"No,"

"Stai bene?"

"Nemmeno un po'."

Taehyung sospira e avvolge il suo braccio intorno alla mia vita, facendo tutto il possibile per attirarmi più vicino mentre il mio corpo era praticamente insensibile. Io non feci nulla per farmi trascinare in quell'amorevole tocco. Non volevo assolutamente fare nulla, "Dimmi cosa c'è che non va."

La mia espressione rimane vuota e senza emozioni, proprio come quella di Yoongi. Doveva esser stato difficile per lui tenersi tutto quel peso sulle spalle. A dire la verità non potevo biasimarlo per aver sbroccato il quel modo. Anche io avrei fatto lo stesso. Ero stupido, la mia testa bloccava sempre le campanelle d'allarme. Scoprire che Seokjin avesse perso Namjoon per colpa dei suoi sentimenti verso di me non doveva succedere così all'improvviso. Avevo imparato da solo ad evitare le relazioni empatiche e a comprendere quelle che uno desiderava. Mi aveva davvero cambiato la prospettiva sulle cose. Come aveva detto Yoongi, ero solo la coppa di una partita.

"È vero quello che ha detto Yoongi-hyung? Io p-piaccio a... Seokjin e a Jimin?" I miei occhi stanchi e tristi lanciano un'occhiata a Taehyung, la cui espressione era cupa. Non serviva rispondere. La sua faccia parlava al posto suo, "Davvero Seokjin e Namjoon si sono lasciati per colpa mia?" Ancora una volta, il silenzio di Taehyung era l'unica risposta di cui avevo bisogno. Mi prendo la testa tra le mani, tirando un respiro tremante, "Io— Io ho rovinato tutto..."

"Non è vero, Jeongguk. Non hai rovinato niente. Le cose accadono per un motivo, ricordalo." Dice Taehyung, cercando di rassicurare il mio cuore dolente. Ero andato troppo a fondo adesso per essere tirato fuori. Non c'era niente che lui potesse dire per portare luce nelle tenebre in cui mi trovavo. Taehyung mi aveva detto che preferiva l'oscurità invece che distruggerla con la luce. Doveva essere il motivo per il quale non aveva ancora rinunciato a me.

"Ho ferito Seoyun portandoti via da lei." Mormoro, guardando le mie gambe spostarsi leggermente dal letto di Taehyung, "Ho ferito Yoongi perché ha dovuto dire a Hoseok come ci si sentiva a stare con Jimin, ma io gli piaccio ancora." La sua presa si allenta, prestando finalmente attenzione alle mie parole quasi incomprensibili seguite poi da guance bagnate, "Ho ferito Namjoon perché Seokjin ha iniziato a provare interesse per me. È tutta colpa mia. Se solo fossi rimasto da solo e non fossi diventato amico di nessuno di voi..."

"Basta", ringhia Taehyung con gli occhi dilatati, "smettila di pensarla così male di te stesso."

"Non sto pensando male di me stesso. Sto dicendo la verità senza nessuna bottiglia." Le mie dita giocano insieme, pizzicandosi e creando nodi. Era troppo per i miei gusti, volevo strisciare in un buco e morirci. Se solo avessi potuto tornare indietro nel tempo e non andare a quella partita di football, "È tutta colpa mia. Mi pento di tutto".

"Stai zitto," grida Taehyung, le mani chiuse in pugni stretti. Le sue nocche erano bianche e la sua testa bassa. Lui alza rapidamente gli occhi incrociandoli con i miei spaventati, "sta zitto, sta zitto, stai zitto", continua Taehyung incredulo alzandosi dal letto, "non lo sai che sono qui?" La sua voce era ferita, spezzata alla fine, anche se non c'erano lacrime a scendere sul suo bellissimo viso, "Quello che stai dicendo è che ti penti di me?"

« pretty boy » taekook [ita]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora