Roommates || Calum Hood TRADUZIONE ITALIANA

Capitolo 16 // Night

*Calum

"Buonanotte, Luke." Cassidy ridacchiò, spingendolo fuori dalla porta mentre lui le dava un ultimo bacio. Quelle labbra che avevo baciato anche io questa sera.

Era stata una sensazione così strana sentire le sue labbra sulle mie per la prima volta in quattro anni. Era ovviamente diventata più brava e mi aveva fatto battere il cuore forte come mai prima. Questo mi aveva confuso da morire, soprattutto perché fino a qualche giorno fa non facevamo altro che bisticciare.

Questa situazione mi stava facendo impazzire. Non avevo sentimenti per Cassidy, non li avevo mai avuti, eccetto per quella piccola fase in cui avevo avuto una cotta per lei. Ma adesso non riuscivo a negare quanto fosse bella, cosa che prima facevo, e stavo diventando sempre più protettivo con lei.

Cassidy chiuse la porta dopo che tutti se ne andarono. Mi ero divertito, ma ero anche felice di poter stare un po' solo. Quando ero circondato da persone per troppo tempo diventavo irritabile.

"Vado a togliermi il trucco." Annunciò Cassidy, sorridendo mentre andava verso il bagno.

La sua frase mi rese felice. Era un'attrice famosa adesso, cosa che rendeva necessario che uscisse con il trucco in pubblico. Quindi io ero l'unico che poteva vederla completamente al naturale. Neanche a Luke era concesso.

Ero felice anche del fatto che Cassidy non stava rendendo le cose imbarazzanti tra di noi. Sapevo che c'era della tensione, soprattutto perché il mio amichetto non era riuscito a controllare il suoi pensieri e l'aveva messa in imbarazzo. Anche se non si sarebbe dovuta sentire in imbarazzo. Doveva essere una conquista.

Dovevo lavarmi i denti, quindi la seguì nel bagno. Mi poggiai contro la porta con le braccia incrociate al petto e aspettai che il lavandino si liberasse per assicurarmi di non sputarle di nuovo sul collo.

Cassidy si lavò il viso e gli occhi, poi prese una maschera verde e iniziò ad applicarla sulla faccia. Era così concentrata che non mi vide neanche, mentre la guardavo con un sorriso sul viso.

"Oh mio Dio! Ca! Mi hai spaventato." Esclamò Cass, sussultando quando mi vide.

Ridacchiai, allontanandomi dal muro e avvicinandomi al lavandino. Misi del dentifricio sullo spazzolino e iniziai a lavarmi i denti, poi ci guardammo attraverso lo specchio.

"Pechè mwti amre uehlla cps n fxcca." Cercai di dire nonostante avessi lo spazzolino in bocca. Cassidy mi guardò con perplessità. Sputai e mi asciugai la bocca. "Perché ti metti sempre quella cosa in faccia?"

"Oh." Rispose quando capì quello che avevo detto. "E' solo una cosa da ragazze. Libera dai punti neri e dai brufoli e ti lascia la pelle molto morbida."

Sollevai le sopracciglia con divertimento quando finì di lavare il mio spazzolino. "Sembri Shrek."

Cass mi diede uno schiaffo sul braccio e alzò gli occhi al cielo, ma quel semplice tocco mi fece irrigidire. "Oh, stai zitto. Sembra che ti potrebbe servire un po' di questa con quell'acne-"

"Smettila." Mi lamentai, allontanando la sua mano prima che potesse punzecchiare il foruncolo che presto sarebbe diventato il monte Everest. Sospirai. "Va bene, voglio sembrare anche io Shrek."

"Davvero?" Chiese Cassidy divertita, con un'espressione divertita sul volto. Lei mi sorrise. "Stavo solo scherzando. Non sei costretto a farlo."

Feci spallucce. "Ma così possiamo abbinarci."

Lei ghignò e i suoi occhi brillarono di eccitazione. Cassidy si mise a sedere sul bancone per poter raggiungere il mio viso e mi tirò dalla camicia per fermi sistemare di fronte a lei, facendomi fermare praticamente tra le sue gambe.