*Calum
"Okay, bacierei Meryl Streep, sposerei Jack Black e ucciderei Lil Wayne." Rispose Cassidy, allungando le gambe e posando i piedi sopra il mio cruscotto. "Che dici di Selena Gomez, Justin Bieber e Will Smith?"
Mi grattai il mento mentre stringevo il volante con l'altra mano. La mia mascella si contrasse mentre pensavo alla domanda. Stavamo giocando da venti minuti ed era abbastanza divertente.
"Questa è difficile, Cass. Perché, parlando dal punto di vista finanziario, Justin è decisamente l'Uomo. Ma sposerei Will Smith in un battito di ciglia, sai? E poi Selena, maledizione." Mormorai, facendo ridere Cassidy. "Va bene, bacio Selena, sposo Will Smith e sfortunatamente uccido Justin."
"Dammi un'altra." Mi supplicò lei mentre ci fermavamo ad un semaforo rosso ed io la guardai. Era bella come sempre, ma era così di buon umore oggi che questo la illuminava di più.
Posai una mano sulla sua coscia, stringendola. Ghignai. "Okay: Ashton, Michael e Luke."
Lei mi diede uno schiaffo sul braccio e rise. "Calum! Non posso fare questo!"
Feci spallucce. "Andiamo, rispondi. Ma questo potrebbe avere ripercussioni sulla nostr relazione, quindi scegli attentamente, piccola."
"Ti odio così tanto." Rispose, portandosi le ginocchia al petto mentre pensava. Ovviamente questo era solo un gioco e non l'avrei preso seriamente, ma ero ancora curioso della sua opinione sui miei migliori amici. "Uhm, bacio Michael, sposo Ashton e uccido Luke. e solo perchè se avessi detto che baciavo o sposavo Luke, sono sicura che mi avresti accusato di avere sentimenti per lui, cosa non vera."
Sorrisi mentre acceleravo, continuando il nostro viaggio verso Los Angeles. "Ma baceresti il migliore amico del tuo ragazzo? Dov'è la fedeltà?" La presi in giro.
Lei mi colpì di nuovo, facendomi ridere di più. "Calum, è solo un gioco! Non bacerò davvero Michael!"
"Ovvio che no!" Risposi.
Il solo pensiero di lei che baciava qualcun altro mi rendeva geloso. Non ero mai stato così protettivo con nessuno prima, ma Cassidy era diversa. Non volevo neanche che arrivasse un giorno in cui lei poteva amare qualcuno più di me, perché ero sicuro che io non sarei stato in grado di amare qualcun altro.
Cassidy alzò il volume della radio, cantando a squarciagola la canzone. Quando le lanciai uno sguardo vidi che stava anche ballando come un'idiota, cosa che mi fece ridere. Mi unì a lei a cantare, concedendomi di divertirmi senza pensare alle preoccupazioni.
Amavo il fatto che ci divertivamo sempre così tanto insieme.
Quando la canzone finì, Cassidy si accasciò sul sedile, posando la testa contro il poggiatesta. Sospirò. "Calum?"
"Si, piccola?" Mormorai, concentrato sulla strada.
"Ti amo davvero." Mi disse con tono dolce e pieno di adorazione.
Sorrisi immediatamente e il cuore iniziò a martellarmi nel petto. Non volevo mai smettere di essere innamorato. Ero così felice. "Ti amo davvero anche io."
*.*.*.*
Finì il mio bicchiere d'acqua e mi accasciai sulla mia sedia. Quando io e Cassidy eravamo tornati a casa, ero dovuto correre alle prove per preparare il tour e, dopo aver controllato la scaletta, ero giù esausto.
Michael si mise a sedere accanto a me, con la chitarra ancora appesa al collo. "Com'è stato San Diego?"
"Davvero divertente." Ammisi mentre i ricordi della nostra gita mi tornavano in mente. "Sei stato con Bree recentemente?"
Lui ridacchiò, scuotendo la testa. "Per niente. Non la vedo dalla festa. Sto cercando di allontanarmi da lei così sarà più semplice lasciarla."
"Lasciarla?" Ripetei, accigliandomi con confusione.
Michael aveva un'espressione tranquilla sul viso. Fece spallucce, posando le mani sulle corde. "Beh, si. Andremo in tour. Non posso avere una ragazza."
La mia bocca si spalancò. Michael era diventato così felice insieme a Bree e lei lo teneva sotto controllo. "Ma, tu- la lascerai e basta? Anche se ti piace davvero?"
Michael mi fissò come se stessi parlando un'altra lingua. "Calum, cosa non hai capito? Stiamo andando in tour. Saremo in una città diversa ogni giorno. Non c'è tempo per nessuna ragazza, non importa quanto mi piaccia." Spiegò, ricordandomi le parole di Ashton. "Inoltre, ogni volta che uno di noi ha provato ad avere una ragazza in tour non è finita bene. Ci divertiamo molto di più quando siamo solo noi ragazzi, senza nessun dramma."
"Si, lo capisco. Ma non ne vale la pena se sei innamorato?" Chiesi con speranza.
"Amico, se siete davvero innamorati tornerete insieme dopo il tour. Ma devi essere single in tour. Così potrai stare con quante ragazze sexy vuoi senza tradire nessuno." Insistette Michael.
Volevo piangere. Non era questo quello che volevo sentire. Volevo che mi dicesse che io e Cassidy avremmo fatto funzionare le cose, nonostante tutto.
"Forse non voglio stare con altre." Dissi con testardaggine, incrociando le braccia al petto.
Michael mi fissò. "Ti senti bene?"
La mia mascella si contrasse per la rabbia. "Sto bene, Michael! Sono innamorato di Cassidy. Non voglio stare con un'altra ragazza, soprattutto qualcuna per una notte sola. Mi dispiace che tu non abbia trovato qualcuno per cui vale la pena sistemarsi, ma io si! Smettila di essere uno stronz-o."
Lui sollevò le mani in aria in segno di difesa. "Calmati, Cal. Se vuoi rimanere con Cassidy e rischiare di tradirla o perdere interesse l'uno nell'altra visto che non parlerete quasi mai, allora vai avanti. Ma non venire da me a piangere quando noi andremo alle feste e tu dovrai rimanere sul bus ad ascoltare le sue lamentele al telefono." Disse Michael con serietà, come se fosse un consiglio d'oro. "In più, dalle rotture nascono canzoni davvero ottime."
Mi alzai subito. Non ero arrabbiato con Michael, ero solo arrabbiato con la situazione. Non volevo stare senza la mia ragazza, ma non volevo neanche perdermi la mia parte preferita del tour. Ero completamente diviso tra la mia carriera e la mia relazione. E adesso i miei amici si stavano intromettendo in questo casino.
"Pronti a riprovare la scaletta?" Chiese Luke quando andai a prendere il mio basso per perdermi nella musica e dimenticarmi della pressione.
"Lascerai Hannah?" Chiesi, ignorando la sua domanda precedente.
"Già fatto."
Lo guardai con stupore. "Cosa?"
"Beh, ci stiamo prendendo una pausa fino alla fine del tour. Non posso avere una ragazza mentre sono sulla strada. Finirei con l'odiare la mia vita." Spiegò Luke con un tono molto più leggero di Michael.
Le mie dita iniziarono a tremare. "Beh, merda."
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Roommates || Calum Hood TRADUZIONE ITALIANA
Fanfiction"Speriamo che essere coinquilini metterà fine alle discussioni." Questa storia è solo una traduzione, l'originale è di sugarplumluke.