The Saviour ~ Once Upon a Time #Wattys2018

46.

" Il cavallo non c'è. Sta tranquilla è solo andata a fare un giro, tornerà tra poco. " disse Robin, di fronte ad una Regina preoccupata.
" Appena tornerà io la ucciderò. Mi ha fatto prendere un colpo. " rispose Regina arrabbiata.
" Rilassati adesso dai. Sei troppo tesa. " disse Robin allungando le mani verso le spalle ed iniziando a fare un massaggio.
" Robin. No. Non è il momento. " disse fredda Regina, spostandosi.
" Okay allora sei davvero arrabbiata...." commentò Robin.
" Io vado a cercarla. Perché lei sai dov'è? È con Neal, ne sono sicura. È identico al padre quello Charming Junior. Scommetto che bacerà anche allo stesso modo..." disse Regina sbuffando.
" Aspetta, frena. Come fai a sapere come bacia David? Te l'ha detto Snow, vero? " chiese Robin, allarmato.
" No. Ho sperimentato di persona. " rispose lei.
" E me lo dici così?! " sbraitò lui.
" Oh andiamo. È successo prima del primo sortilegio, la notte prima che dessi la mela avvelenata a Snow. È passata un'eternità. In effetti poi c'è stato un flirt e un quasi bacio a casa mia, durante il sortilegio. " spiegò Regina.
" Sei incredibile davvero. Ne parli come se di me non te ne importasse nulla. Ho sopportato Cloud, Leopold, Graham e adesso lui. Quante storie non mi hai ancora rivelato, mh? " sbottò Robin furioso.
" Hei si tratta del passato. Tu mi hai raccontato solo di Marian. È comunque ti sei dimenticato di Hook e Rumplestiltskin. " puntualizzò lei.
" Non me ne sono dimenticato. Non mi hai mai parlato di loro. " rispose lui, fuori di sé.
" E per di più sono tutti nostri amici. Come farò a guardarli in faccia durante il pranzo di Natale?! " disse Robin.
" E comunque non ti ho mai parlato di altre oltre Marian, perché dopo di lei ci sei stata solo tu. " concluse incrociando le braccia, facendo sobbalzare Regina.
" Io davvero proprio non..."
La sua ennesima scenata di gelosia venne arrestata da un bacio appassionato di Regina.
" Ti amo tanto. " disse solo lei, interrompendo il bacio e allontanandosi da lui.
Robin le prese dal polso della mano sinistra e la trascinò verso di sé con decisione.
" Non te la caverai così. " disse serio.
Le prese il viso tra le mani e riprese a baciarla, accarezzandole la guancia con il pollice, facendola sorridere.
" Ti amo anche io. " disse lui, stringendola forte a sé in un abbraccio.

" Dimmi cosa devo fare per salvare la mia famiglia..." sussurrò Merida alla strana fiammella.
" Che cos'è? È un fuoco magico? " chiese Katness, perplessa.
" È un fuoco fatuo. Risponde ad una qualunque tua domanda. " le spiegò Merida.
" Cosa è successo alla tua famiglia? " chiese Katness.
" Mio padre Fergus è stato assassinato. I tre clan sono contro di me, perché mi ritengono troppo immatura per governare da sola e mi vogliono costringere a sposarmi. " spiegò Merida, arrabbiata.
" Credi che questo fuoco fatuo possa darti le risposte che cerchi? " chiese Katness.
" Lo spero. Ma la risposta non arriva subito. Diciamo che favoriscono solo il destino..." rispose Merida.
" Katness! Che diavolo ci fai qui? " esclamò Neal vedendola e correndo ad abbracciarla e baciarla.
" Hei. Nulla stavo solo parlando con la mia nuova amica. Merida lui è Neal, il mio fidanzato. " rispose Katness.
" Sono anche il suo vero amore puntualizziamolo. " commentò Neal.
" Piantala. È già tanto che quando ti ho risvegliato dall'incantesimo abbia detto quella stupida frase.  " disse Katness.
" Hei non vorrete continuare fino allo scoccare della mezzanotte vero? " chiese Merida, ridendo.
" Oh cavolo! Devo tornare a casa. È quasi ora di pranzo e non mi sono più presentata. Mia madre mi ucciderà " esclamò Katness.
" Dai al massimo te la caverai con una sfera di fuoco..." commentò Neal.
" Hei, se vuoi puoi venire al castello. C'è spazio in abbondanza e qui potresti trovare le risposte che cerchi. " propose Katness a Merida.
" Grazie. Ho proprio bisogno di un punto d'appoggio. Spero che la risposta del fuoco fatuo si riveli al più presto. " rispose Merida, salendo in groppa al suo cavallo.
" Anche io ne avrei bisogno. Quando finisci di usarlo tu potrei usarlo io. " disse poi Katness.
" Oh no, quando qualcuno sussurra ad un fuoco fatuo ne diventa il padrone ed il proprietario ed ha diritto ad una sola risposta. Però posso aiutarti a cercarne uno. " le spiegò Merida.
" Sarebbe fantastico " rispose Katness.
" Vai Angus! " esclamò Merida, mentre i tre ragazzi cavalcarono verso il castello della Evil Queen.

" È proprio come mio padre lo descriveva" commentò Merida alla vista del castello.
" Si. Ma la sua regina è molto cambiata da come tuo padre la descriveva. " puntualizzò Katness.
" Mica tanto..." commentò a bassa voce Neal.
" Ahah, molto divertente. " rispose Katness sarcastica.
" Madre. Madre sono a casa. " la chiamò Katness.
" Alla buon ora. Mi hai fatto prendere un colpo! Tutto per andare a pomiciare con Charming Junior. " esclamò Regina arrabbiata.
" Hei! " protestò lui.
" Non ho finito. Katness Rose Hood hai passato il segno. Sai benissimo cosa succede ai salvatori e per la tua mancanza di giudizio hai rischiato. E tu, avresti dovuto chiedermelo prima di portare via mia figlia, Charming Junior. Che c'è magari ti serve un promemoria? " disse lei furiosa e preparando la mano per una sfera di fuoco.
" Mamma lei è Merida, la mia nuova amica. Lei viene da Dumbrock e suo padre è originario di qui, quando eri ancora la Evil Queen..... Per quello sono uscita senza dirti nulla, avevo notato qualcosa di sospetto, ma era solo lei, che aveva bisogno di aiuto. Così le ho proposto di restare al castello per un po'.  " la interruppe Katness, cercando di farle fare ancora buona impressione.
" Oh... Salve cara non ti avevo visto. Ma certo, vieni ti mostro la stanza. Ci stringeremo... " disse Regina sorridendole e cercando di apparire calma.
" La ringrazio, vostra maestà. " rispose Merida, ancora spaventata.
" Su entra. " le disse Regina.
" Neal è meglio che tu vada a casa. Ci vediamo sulle colline al tramonto. " gli sussurrò Katness, baciandolo.
" Non vedo l'ora. A dopo " rispose lui.

" Ciao papà. Lei è Merida starà da noi per un po'. Merida lui è mio padre, Robin Hood, e loro sono i miei fratelli Roland, Henry, la mia sorellina Elisabeth e mia zia Zelena. " le spiegò Katness.
" Benvenuta. Spero tu ti troverai bene qui nell' Enchanted Forest. " rispose Regina, accompagnandola nella sua stanza.