22.

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Il finestrino dell'auto si abbassò lentamente.
" Baby, sali! " la esortò J.
Freya ebbe le lacrime agli occhi.
Aprì velocemente lo sportello del guidatore e si fiondò su di lui.
" Puddin!!!!!" lo strinse forte a sé e iniziò a baciarlo.
Lui le cinse i fianchi, per far aderire perfettamente i loro corpi.
Dopo un po' lui si staccò per dirle :
" Presto, andiamo via da questo circo. " disse mettendo le braccia dell'amata intorno al suo collo.
Lei si girò verso sua madre e con lo sguardo le chiese cosa fare.
" Fa la tua scelta " le sorrise lei.
Lei si voltò verso il suo grande amore e salì in auto, sfrecciando via verso i confini della città.
" Ho già in mente un nuovo colpo baby. Tutta Gotham tremerà alla ricomparsa del suo re e della sua regina. "
Freya sorrise all'idea, ma non poté certo non pensare agli abbracci di sua madre e a ciò che avrebbe rinunciato per sempre.
" Puddin io lo vorrei tanto,ma....sono stata fin troppo lontana dalla mia famiglia. Questo non è il mio posto....il mio posto è con loro, ma non mi sentirò mai completa se non ci sei tu. " disse Freya prendendogli il viso tra le mani.
"Io ti amo e non voglio perderti. " concluse.
" È la tua scelta?" le chiese serio.
" Sì. Finalmente so qual è il mio posto. " rispose.
J sgommò e ritornò indietro, premendo a massimo sull'accelleratore.

Regina si guardò indietro un'ultima volta, sperando con tutto il suo cuore che la figlia potesse vivere una vita felice.
Poi vide un puntino viola avvicinarsi sempre di più.
" Ma quella è...."
Sentì Bohemian Rapsody dei Queen a tutto volume dalle casse dell'auto avvicinarsi ancora, verso il portale ad alta velocità, dove J e Freya risero alla follia.
" Pensa al luogo in cui vuoi andare giusto?" le disse J.
" Pronta per una nuova avvenutura?" le chiese, premendo ancora sull'accellerarore.
Lei si limitò a baciarlo e quella risposta fu sufficiente, mentre uno sfarzo di luce viola avvolse anche la loro auto.

1 year later

La bambina dormiva serena e beata tra le braccia della madre, intenta a cullarla.
" Ecco qui mia dolce Katness. Dormi bene amore mio" le disse dandole un bacio sulla fronte.
Posò la bambina dolcemente nella sua culla e si rimise accanto al marito nel suo letto matrimoniale.
" Buongiorno amore " disse Robin baciandola appassionatamente sulle labbra.
Lei sospirò serena ed esclamò : " Oggi è sabato. È compleanno di Freya e voglio che tutto sia perfetto"
Balzò fuori dal letto e si avvicinò alla stanza di Freya con un cupcake in mano ed una candelina viola a forma di stella accesa.
" Happy Birth....." non finì la frase che vide J gironzolare per la stanza della figlia con solo i boxer addosso e i capelli bagnati.
" Oh Freya è sotto la doccia" le disse semplicemente.
Lei fece un sorriso forzato.
" Signor J sarebbe così gentile da uscire dalla stanza di mia figlia solo per un momento?" gli disse autoritaria.
" È la nostra stanza, vorrei ricordarle vostra maestà. " rispose lui, a tono, enfatizzando la parola nostra.
"Puddin....sai stavo pensando visto che oggi è il mio compleanno potremmo....." iniziò Freya avvolgendo meglio l'asciugamano nei capelli.
"Mamma!!" esclamò girandosi e vedendo la figura della madre.
Con un rapido gesto della mano, Freya si cambiò d'abito e si asciugò i capelli.
" Stavate litigando di nuovo? Avanti proprio oggi che è il compleanno...." disse lei alzando gli occhi al cielo.
" Signor J potrebbe... potrebbe lasciare la stanza solo per un momento? E....si metta qualcosa addosso...." gli disse Regina disgustata.
Freya gli lanciò un'occhiata tra il divertito e il comprensivo e gli lanciò al volo i pantaloni.
J lasciò la stanza e madre e figlia da sole.
" Buon compleanno tesoro " Regina abbracciò forte la figlia.
" Sei splendida.....però manca qualcosa. " disse poi.
Con un gesto della mano fiocchi di neve caddero sopra Freya, danzando attorno a lei e creando un bellissimo vestito di pizzo, decorato con cristalli di ghiaccio.
" Mamma è.....è bellissimo. " disse commossa.
" Sai molto presto ci sarà la tua incoronazione e questo è letteralmente il tuo primo ballo e....voglio che tutto sia perfetto. È un gran giorno per il regno finalmente unito e voglio che tu ti goda il momento alla grande. " le spiegò Regina, mentre una lacrima le rigò il viso.
" Mamma è tutto perfetto davvero. Soprattutto perché ci sei tu qui, la mia famiglia e....il mio Puddin naturalmente!" sorrise Freya sognante.
" Si...anche lui...." disse la madre, titubante.
" Mamma....lui è il mio vero amore. Lui mi ama, sta tranquilla " le sorrise.
" È che mi inquieta non poco....non ha l'aria affidabile..." si giustificò la madre.
" Sta tranquilla. Lui darebbe la sua stessa vita per me. " le rispose Freya, sicura.
" Dai, andiamo che è tardi. La festa attende solo te...." le sorrise la madre, uscendo dalla stanza insieme alla giovane principessa.

" Adesso ho l'onore di presentarvi la sovrana Regina del regno del nord, ser Robin e il principe Henry" annunciarono, mentre la splendida ex Evil Queen fece la comparsa insieme a Robin, mano nella mano, seguiti da Henry.
" E ora l'ospite che tutti aspettavamo : la principessa Freya. "
Bella e splendente anche lei fece la sua comparsa sulle scale.
J si avvicinò lentamente, mentre lei scese le scale, impaziente di raggiungerlo.
" Sei splendida, mia baby" le baciò la mano.
" Mio Puddin..." disse lei per poi baciarlo appassionatamente.
"Ehm....baby credo che dovremmo aprire le danze " disse lui, staccandosi di malavoglia.
" Si..." si riprese lei, mentre J le scostò due ciocche rosa e azzurre dal viso.
La musica accompagnò i loro movimenti e la serata sembrò non finire mai.
Regina e Robin ballarono felici ed innamorati come non mai, mentre Henry iniziò a socializzare con una dama proveniente dal regno vicino.
Il piccolo Roland guardò da dietro lo spioncino della porta la festa che lo tagliava fuori.
Regina notò il piccolo arciere tutto solo e triste, così lo raggiunse.
" Hei principino cosa c'è che non va?" gli chiese, abbassandosi alla sua altezza.
" Voi vi state divertendo mentre io...." una piccola lacrima solcò il viso del bambino.
" Hei....non piangere. Sai che ti dico? Al bando le regole....io sono la Regina dopotutto. Avanti vieni con noi...." disse allungando la mano verso di lui.
" Però solo una mezz'oretta va bene? Poi fili a letto, capito?" gli disse, solleticandogli il naso.

Freya era intenta a ballare il lento con il suo grande amore che aveva tanto aspettato.
" Puddin vorrei che questo istante non finisse mai....sai a volte mi chiedo, moriresti per me?" gli chiese.
" Si....anche se è....." le rispose il J.
"....è troppo facile. " dissero all'unisono, ridendo.
" Vivresti per me?" gli chiese allora Freya, non smettendo neanche un istante di guardarlo negli occhi.
" Sempre baby. Sempre " le disse, baciandola e stringendola a sé.

" Un attimo di attenzione per favore. C'è qualcosa per la festeggiata nei giardini reali...." annunciò J agli ospiti che fecero come gli aveva detto.
" Baby questo è il mio regalo per te..."
Un'esplosione di fuochi d'artificio illuminò il cielo con su scritto " Vuoi essere la mia sposa?"
" Oh mio dio!" lei si mise le mani sulla bocca e gli mise le braccia al collo.
" Si! Si con tutta l'anima, Puddin!!" disse iniziando a baciarlo.
" Ed ora la torta" Regina richiamò i cuochi, trasportando una torta nera a tre piani.
Freya soffiò sulle candeline e desiderò che la sua felicità non finisse mai.
" Dici che qualcuno noterà la nostra assenza se...se ci assentiamo solo per un po'?" le disse lui.
Freya lo guardò con sguardo complice, correndo verso il giardino ed iniziando a baciarlo.
Ma le cose belle non sono mai destinate a durare......

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Come vi sembra fino ad ora la ff? Ci vediamo al prossimo capitolo!!

The Saviour ~ Once Upon a Time #Wattys2018Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora