" I shall destroy your happiness... It's the last thing that I do "
Freya si stese nella vasca calda e smise di pensare. L'acqua calda quanto le era mancata.
Avrebbe tanto voluto che J fosse stata con lei. Ma lui era scappato quando lei si era lanciata nel fiume per salvare Henry.
Poi era caduta nel portale, ma lui era già lontano.
L'unico uomo che avesse veramente amato.
Dopo un'oretta si decise ad uscire.
Si asciugò i capelli e cercò un vestito adatto da indossare. Entrò nell'armadio della madre e ne scelse uno nero di pizzo.
Vide che la stanza della madre affacciava su un'altra piccola stanzetta chiusa a chiave. Le bastò toccare la maniglia per aprirla.
C'era una piccola culla, giocattoli e una bambola di pezza sul pavimento.
Si sedette sul pavimento e si guardò intorno : tutto quello doveva essere suo.
Ma poi quel sortilegio aveva rovinato tutto.
" Freya...."
Regina comparve sulla porta. Aveva immaginato quella scena un milione di volte : nel nuovo mondo una marea di giocattoli solo per Freya, quella identica stanza nella sua villa e l' amore che avrebbe potuto darle.
Ma tutto ciò non era mai accaduto, perché lei l'aveva abbandonata.
Si avvicinò a lei e Freya scoppiò a piangere.
Regina l'abbracciò stretta a sé e lei si lasciò abbracciare e confortare.
" Mi dispiace tanto...." mormorò Regina, iniziando anche lei a piangere.
Era riuscita a fare del male anche a lei.
" Ma adesso tutto sarà diverso " pensò.
" Sei bellissima " commentò. " Una vera principessa. " disse con le lacrime agli occhi.
" Grazie. " rispose con la voce impastata nei singhiozzi.
" Mamma. " Henry piombò nella stanza.
" Emma è qui. Con i nonni. " le disse.
" Oh certo. Credo che tu debba andare con loro ora. " disse abbracciandolo.
" Andiamo a vedere. Vieni Freya" le tese la mano e lei la seguì verso l'ingresso." Emma cosa ci fate qui? " chiese Regina.
" Il nostro castello è ridotto ad un cumulo di macerie. Il sortilegio l'ha distrutto. " spiegò la bionda.
" Allora staremo qui tutti insieme? " chiese Henry con una faccia di cucciolo speranzoso.
" Ecco..." iniziò Regina.
" Perché no? " disse Snow scompigliandogli i capelli.
" Mh...si... " rispose Regina.
" Avremo Mrs. Speranza per casa " commentò Regina.
" A quanto pare.... " disse Freya, ridendo.
Si guardarono per un istante negli occhi, poi Freya lasciò la stanza.The Night
Freya si stese sul suo letto morbido : non ricordava più quella sensazione, quelli di Granny erano scomodissimi...
Chiuse gli occhi e cercò di dormire.
Nel cuore della notte una familiare donna piombò nella stanza.
" Sta tranquilla Freya voglio solo parlare. Niente magia. " disse Zelena alzando le mani.
" Sai so molte cose su di te, sul tuo destino. Io e te siamo molto simili mia cara...." iniziò.
" Non mi pare di avere la pelle verde o le doppie punte..." commentò Freya.
" Già forse è così....ma non cambia il fatto che tua madre ti ha abbandonata per il potere come la mia. "
Freya smise di sorridere e iniziò a prestare attenzione.
" Non te l'aspettavi eh.... Non mi sorprendere cosa mia madre avesse potuto generare..." commentò Zelena.
" Cosa intendi? " chiese Freya fattasi immediatamente seria.
" Tua madre ed io siamo sorelle...sorellastre di madre in realtà, ma....dettagli...." disse ridendo.
" Cosa....aspetta vuoi dire...."
" Che Cora ha tenuto Regina e a me mi ha spedita in un tornado-portale che mi ha portata ad Oz. Ha abbandonato una bambina senza battere ciglio. Solo per finire nella feccia della nobiltà.... Come tua madre del resto. Ha preferito la vendetta a te. " spiegò Zelena.
" Io invece ti offro molto di più. Ti offro l'opportunità di sviluppare il tuo potere oscuro e di vendicarti, di mostrare la tua vera indole. A te non serve una madre come Regina, a te serve una guida ed io mi offro volontaria. " disse con un sorriso.
" A te la scelta, mia cara. "
Freya si guardò indietro : la strega aveva ragione, una madre non avrebbe mai dovuto metterla al secondo posto.
Tese la mano verso Zelena.
" Ottima scelta. Ti porterò in un magnifico posto. Abbiamo un rifugio ai confini della Enchanted Forest. "
L'aiutò a salire sulla scopa volante e spiccarono verso il cielo.
" Tieniti forte! "
Sentì il vento nei capelli e riprovò una sensazione di libertà.
Lei sarebbe diventata qualcuno, avrebbe dimostrato a sua madre che avrebbe dovuto scegliere lei e non il potere.
Il fuoco dell'oscurità pura aveva iniziato ad ardere nel suo animo e ad espandersi sempre più.
STAI LEGGENDO
The Saviour ~ Once Upon a Time #Wattys2018
FanfictionC'è una città nel Maine. Non è come le altre, poiché i suoi cittadini sono tutti personaggi delle favole, vittime di un sortilegio oscuro lanciato dalla Evil Queen, che strappò ad ognuno di essi il loro lieto fine, insieme ai ricordi della loro vita...