Katness si perse in quel paradiso, dove finalmente si sentiva libera dalle responsabilità della guerra ed era come essere tornata bambina. Era sempre stata una tipetta solitaria, fin quando non aveva incontrato Neal, il suo unico amico, che era finito per essere il suo vero amore.
Le mancava tanto : lui era l'unico capace di capirla davvero, di realizzare i suoi desideri e di farla sorridere.
Per certi versi gli ricordava il rapporto che avevano i suoi genitori, ai quali cercava di assomigliare.
Le mancavano i suoi genitori, il quale amore l'aveva ispirata.
Ma in quel paradiso sembrava di vederli : non poteva immaginare che nel frattempo il mondo degli incubi aveva distrutto tutto ciò che li costituiva, che li aveva fatti innamorare e anche il rapporto con sua sorella.
Tutto sembrava finito, buttato in un pozzo senza fondo.
Cloud riportò la legna per riscaldarsi attorno ad un falò, quando un cervo maestoso le si presentò davanti agli occhi.
" Sei davvero bello sai? " commentò lei, accarezzando il suo pelo bianco come la neve.
Tutt'un tratto però una freccia lo colpì e l'esercito si intrufolò nella foresta.
" No!! " urló Katness.
" Corri Katness. Corri!! " le urlò Cloud, mentre lui tenne occupate le guardie.
" Non me ne vado senza di te. " replicò lei.
" Fai come ti ho detto! " rispose lui, trafiggendo una guardia.
Katness fuggì attraverso la foresta, non avendo una meta, ma poi dopo aver corso per chissà quante ore senza cibo ed acqua, vide il castello, come un miraggio.
Cadde a terra, priva di forze, ma provò a rialzarsi, strisciando tra la polvere e la terra.
" A-aiut..o " disse con un fil di voce, poi le forze l'abbandonarono definitivamente e gli occhi le si chiusero.
" È la principessa. " disse una voce sconosciuta e senza volto.
" Portatela dentro. " disse poi un altro, mentre anche il suono perse di definizione." Katness.... Katness..." la chiamò la madre.
Katness combatté con tutte le sue forze per aprire gli occhi, ma non ci riuscì. Le palpebre le sembrarono pesanti come macigni e le orecchie fischiavano percependo solo un suono fleibile.
La voce, tuttavia, la riconobbe immediatamente : era la voce di sua madre.
Provò a dire qualcosa, ma la gola era più secca di quanto immaginasse e nessun suono uscì dalla sua bocca.
Sentiva freddo, come pugnali nel suo corpo.
" Robin....non c'è speranza. Nostra figlia sta...sta... " cercò dire Regina, con la voce tremante, scoppiando in lacrime.
Robin la strinse forte a sé e per un momento Regina sentì di rinascere, di ritrovare quel calore nel petto che sembrava spento definitivamente.
" Non dire così. La salveremo. " rispose Robin, accarezzandole i capelli.
Lei si perse in quell'abbraccio, che la portò a baciarlo, con intensità, passione e disperazione, mentre le labbra di entrambi si bagnarono di lacrime.
" Forse potrei provarci....a perdonarti. " disse semplicemente staccandosi.
" Vuoi darmi una seconda occasione? " chiese lui con la voce piena di speranza.
" Non sarà semplice, ma...potremmo riuscirci. Insieme " rispose lei, con un mezzo sorriso.
Katness non capì in principio, ma poi una scarica elettrica l'attraversò, inispiegabilmente.
" Mamma....papà.... " disse semplicemente.
" Katness. Katness stai bene? " dissero in coro, avvicinandosi alla figlia.
" Ho visto giorni migliori...." commentò lei.
" Cosa ti è successo? " chiese Regina.
" Ero nella Dark Forest e...poi io.... Ho incontrato Cloud e lui...mi ha salvato la vita.... Adesso non ho idea di dove sia..." spiegò Katness con un fil di voce.
" Cloud? È stato catturato? " chiese la madre.
" Credo di si...." rispose lei.
" Adesso devo riordinare l'esercito per la battaglia finale.... Devo... " mormorò lei cercando di alzarsi.
" No, tu ora devi riposare. Comunque non credevo avresti voluto seguire le regole. " disse Regina.
" Quell'essere contro il quale sto combattendo non è mia sorella. Ora farò la cosa giusta, seguirò le regole e, se necessario, la ucciderò. " affermò Katness, stupendo i suoi genitori.
" Katness...ma cosa...cosa stai dicendo? " disse Robin.
" È così che funziona qui. Lei ha cercato di uccidermi... Io ucciderò lei e la Luce avrà una minuscola possibilità di trionfare oppure sarà lei ad uccidermi e l'Oscurità vincerà comunque. " rispose Katness, alzandosi dal letto e dirigendosi verso le truppe.
" Lei...è diversa..." commentò Regina, con le lacrime agli occhi.
" Tutti noi siamo diversi. Questo posto ci ha cambiato. " rispose Robin, con rammarico.Katness con i capelli raccolti in una crocchia fece come detto e tutto l'esercito in fila.
Prese il suo arco e le sue frecce, pronta per la battaglia, quando un rumore metallico potente iniziò a farsi sentire.
Dei mostri neri iniziarono ad avanzare verso il castello, seminando terrore e distruzione.
" Portateli tutti fuori! " urlò Robin, prendendo alcuni bambini in braccio, insieme ai suoi merry men.
Regina recuperò Roland ed Elisabeth ed aiutò Katness a far sgombrare l'area a donne e ai bambini rimanenti, mentre le guardie, loro malgrado, combatterono per difendersi. Fu una strage e molte mogli rimasero senza marito e figli senza padri. Katness camminò tra le macerie e le vittime, mentre gli altri iniziarono a seppellirli.
Neal la strinse al suo petto, mentre nemmeno una lacrima segnò il suo viso.
Si rintanò nei sotterranei del castello ed iniziò il suo discorso.
" Freya Mills è diventata una vera Dark One. Nel suo sangue scorre l'Oscurità. La battaglia finale sta per compiersi ed io sono finalmente pronta ad essere la vostra guida. Pagherà per tutte le vite che ha preso, per ogni morte ed ogni lacrima sui vostri visi. Ha ucciso anche mia sorella ed io non le permetterò di vincere. Io la ucciderò e libererò tutti dalla sua Oscurità, ve lo giuro. Ma per vincere ho bisogno di voi, per sconfiggere la sua magia ed esaudire l'ultimo desiderio di mia sorella. Chi è con me? " urlò lei.
Tutti alzarono le mani, acclamando il nome di Katness, mentre sul volto dei suoi genitori e di Neal si rivelò la preoccupazione.
" Robin... Non riconosco più neanche lei. " disse Regina.
" Hai ragione. La Katness che conosco non avrebbe mai agito in questo modo... La Luce non si comporta così. " rispose Robin.
" Nei suoi occhi vedo solo rabbia, disperazione e sete di vendetta. Ha lo stesso sguardo che avevo io e anche quello di Freya. È come se anche lei stesse scivolando nell'Oscurità.... Si sta prendendo anche lei. " affermò Regina, tristemente.
![](https://img.wattpad.com/cover/131157165-288-k872775.jpg)
STAI LEGGENDO
The Saviour ~ Once Upon a Time #Wattys2018
FanfictionC'è una città nel Maine. Non è come le altre, poiché i suoi cittadini sono tutti personaggi delle favole, vittime di un sortilegio oscuro lanciato dalla Evil Queen, che strappò ad ognuno di essi il loro lieto fine, insieme ai ricordi della loro vita...