Coldness; m.yg

49.

I due ragazzi arrivarono presto a casa; il fratello di Yoongi era fuori per il turno notturno al locale e non sarebbe tornato molto presto siccome nel fine settimana quel genere di lavoro era particolarmente intenso.
Non era troppo tardi e i due non avevano tanto sonno, o almeno, Hae non aveva e Yoongi cercò con tutte le sue forze di tenersi sveglio per essere di compagnia alla ragazza, dato che era stato lui ad invitarla.
"Ti prendo qualcosa di comodo da indossare" Hae fu avvertita da Yoongi e lei semplicemente annuì ricambiando il sorriso che il ragazzo le aveva rivolto prima di dileguarsi nella sua stanza.
Era piuttosto tesa, siccome non aveva mai dormito con Yoongi, in particolare con nessun ragazzo. L'idea di dormire nel suo stesso letto e poterlo sentire accanto a sé per tutta la notte la elettrizzava, ma allo stesso tempo le provocava ansia.
Dopo un paio di minuti, Yoongi la richiamò per farla entrare nella stanza.
"Tieni" e le porse dei vestiti, poi accese la tv cercando qualche film carino da guardare per passare del tempo.
Holly dormiva beatamente ai piedi del letto, nella sua cuccia che consisteva di un cuscino ed una vecchia felpa maschile.
Hae prese i vestiti, poi andò in bagno per prepararsi per la notte. Tolse le scarpe alte e il vestito, per indossare quelli che erano dei pantaloni di una tuta grigi ed un enorme felpa calda nera, come tutte le altre che indossava Yoongi. Su quegli indumenti si sentiva forte il profumo del ragazzo e non poté fare a meno di sorridere e saltellare per la piccola stanza dalla felicità. Più il tempo passava, più i sentimenti che provava per lui crescevano, rendendola una stupida ragazzina innamorata.
Passò poi a sciacquare il viso, rimuovendo alla meglio il poco trucco che aveva indossato e raccolse le proprie cose, riportandole poi nella camera da letto.
Posò il tutto su un mobile, poi si voltò verso Yoongi che aveva già cambiato i pantaloni e stava per sfilarsi la camicia che aveva indossato quella sera. Hae restò a guardarlo in silenzio, approfittando del fatto che lui non l'avesse notata ed osservò il bel fisico tonico ed asciutto del suo ragazzo, non riuscendo a distogliere lo sguardo da lui per un istante. Morse forte il labbro inferiore cercando di trattenersi da qualsiasi cattivo pensiero e tossì quando Yoongi ebbe finito, solo per fargli accorgere della sua presenza. Nel frattempo, la tv continuava ad emettere suoni in sottofondo.
Il ragazzo si voltò verso di lei e sorrise pigramente, infilandosi subito in quel letto non troppo piccolo per entrambi, poi le fece segno di unirsi a lui. Hae saltellò verso il letto, poi si immerse sotto le coperte, appoggiandosi al petto di Yoongi.
"Cosa c'è?" Le chiese il ragazzo, vedendola sorridere a trentadue denti.
Lei si strinse nelle spalle, senza smettere di sorridere e rispose "sono felice, ho sempre desiderato dormire con qualcuno."
Yoongi si accigliò.
"Ah sì?"
"Mh mh" assentì la ragazza. "Ero solo stanca di dover abbracciare il cuscino per cercare calore" ridacchiò, poi baciò velocemente il broncio di Yoongi.
I due presero a guardare il film, pur non riuscendo a seguire la trama dato che era già iniziato; ma Hae era particolarmente entusiasmata dalla presenza di un attore che tanto amava e per tutta la durata del film lo ricoprì di complimenti, infastidendo sempre di più il ragazzo al suo fianco.
All'ennesimo commento, Yoongi sbottò: "Insomma, vuoi dire che quel coso è più bello di me?"
Hae annuì, mordendo il labbro inferiore per non scoppiare a ridere.
"Ah sì? E preferiresti che ci fosse lui al tuo fianco adesso?"
La ragazza annuì ancora, solo per provocarlo.
Quello che non sapeva è che se ne sarebbe pentita presto.
Yoongi, infatti, colpito nell'orgoglio, con un veloce movimento la sovrastò con il proprio corpo.
"Non credo tu sia tanto sicura di quello che stai dicendo" sussurrò lui con tono freddo ed intimidatorio, ora che il suo viso era fin troppo vicino a quello della ragazza. Lo sguardo di Yoongi si soffermò sulle labbra della ragazza ed improvvisamente il sonno che fino a pochi minuti fa lo stava trascinando in una altro mondo, si dileguò in un battito di ciglia.

"Sono davvero sicura di quello che sto dicendo" mormorò Hae, nonostante la sua voce e le reazioni del suo corpo dicessero il contrario; infatti le sue braccia andarono ad allacciarsi molto lentamente al collo del ragazzo e con una leggera pressione sulla sua nuca lo costrinse ad avvicinarsi di più. Yoongi, che intanto si sorreggeva con le braccia ai lati del corpo della ragazza, l'accontentò e inumidì le proprie labbra con la punta della lingua mentre pian piano si sporgeva in avanti, Hae che attendeva impaziente con il fiato sospeso, fino a baciarla per provare ad entrambi come la mora in quel momento non desiderasse nessuno che non fosse lui.