Colonna sonora
Beyoncè - 7/11
"Perché dovevi colpirmi così forte?!" piagnucola Max, seduto sul divano, con la borsa del ghiaccio sulla testa.
"Così impari a chiudermi in un maledetto sgabuzzino" borbotto io, con le braccia incrociate.
"Non c'era bisogno di usare la mazza per farmelo ricordare" continua a lamentarsi.
"Adesso sono sicura che sia impresso a caratteri di fuoco nel tuo cervello. Sempre che tu ne abbia uno. E voi due fareste bene a stare in guardia, traditori!" dico, puntando il dito verso Josh, Lucy e Jasmine.
"David dì qualcosa! La tua ragazza è una psicopatica" bonfonchia di nuovo Max.
"Non è la mia ragazza, e te lo sei meritato amico" sorride malefico il superboss.
Lo sguardo mi ricade su di lui, e mi passa davanti agli occhi la scena di qualche minuto prima. Mi lecco le labbra e distolgo lo sguardo. Vorrei evitare commenti imbarazzanti.
"Sei crudele!" squittisce di nuovo il maniaco, massaggiandosi la testa.
"Beh, è stato un piacere ragazzi, mi sono divertita molto, ma purtroppo devo tornare in hotel ora, o domani non mi sveglierò in tempo" dice Lucy, sospirando.
Io e Jasmine la avvogliamo un un tenero abbraccio, e dopo averla salutata la accompagnamo alla porta. Anche David, Josh e il maniaco decidono di schiodare dal nostro divano, e una volta rimaste io e Jasmine posso finalmente denudarmi e infilarmi il mio adorato pigiama con gli orsetti.
"Adesso che hai uno spasimante, uno di quelli seri intendo, dovresti cambiarlo" mi dice Jasmine, sfregandosi il mento.
Io scuoto la testa, inorridita.
"Non se ne parla neanche. Chi accetterà me dovrà accettare anche il mio pigiama con gli orsi"
"Sei sicura di avere ventisette anni Carter?" ridacchia Jasmine.
"Ehi! Non siamo tutte modelle superwow qui. C'è anche chi come massima aspirazione nella vita ha il diventare autotrofa per rimanere sul divano a guardare Netflix a vita" borbotto.
"Oh no, adesso c'è un'altra aspirazione, che devi prendere sul serio" mi dice la mia coinquilina, sollevando un sopracciglio.
"E cioè?"
"Inizia con la D e finisce con AVID"
"Sentite, apprezzo le vostre fantasie su di noi, ma io non credo sia una buona idea"
"Ma perché no?! Non lo vedi come ti guarda ogni volta? Stasera ha persino fatto a botte per te!"
"Io credo che indipendentemente da me, un pugno a Colin lo volesse tirare già da un po' " rifletto.
"E per che avrebbe dovuto farlo?"
"È quello che devo scoprire. Inoltre non dimentichiamoci che stiamo parlando di un vedovo, per cui le cose si complicano ancora di più... capisci perché non la considero una buona idea? Io a malapena riesco a non far cadere le cose quando le prendo in mano! Non so gestire situazioni del genere.. o peggio... un uomo del genere" dico, mangiandomi le unghie nervosamente.
"Secondo me ti stai facendo troppi problemi Carter... David è interessato a te, perché non puoi semplicemente lasciarti andare senza farti domande?"
"Perché l'ultima volta che l'ho fatto, ti ricordo che sono finita cornuta. Devo pensarci Jas... è complicato"
Continuamo a parlare a lungo, finché non decidiamo di andare finalmente a letto.
Il giorno dopo, infatti, mi toccherà fare le valige per andare a trovare mio padre a Portland.
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Quello Stronzo Del Mio Capo
Romantik[COMPLETA] Semplice, estremamente goffa e dalla lingua tagliente, Carter Mills è una ragazza di ventisette anni sempre alle prese con qualche disavventura. Coltivando la sua passione per la letteratura e per la scrittura in generale, Carter lavora d...