Quattro giorni dopo
Sono in teatro di nuovo, e sembra che tutto vada per il verso giusto. La commedia procede come sperato, e se tutto va bene sabato prossimo dovremmo metterla in scena. Megan, Sarah e Andy si sono rivelati vitali in questa esperienza e mi stanno aiutando molto. Anche Daniel sta facendo del suo, anche se non riesco a capire bene fino in fondo quel ragazzo. Certe volte sembra volersi appiccicare, mentre altre sembra non vedermi nemmeno.
Beh, da un lato forse è meglio così dato che David lo prenderebbe volentieri a pugni se potesse.
Lona è sempre la solita, ma devo dire che Mr. Stronzaggine ultimamente sta facendo il bravo. I loro contatti sono minimi, e anche se vedo la chiara intenzione di lei, David sembra essere ferreo sul volerla il più lontano possibile.
Oggi è però un giorno particolare, perché purtroppo siamo arrivati alla fatidica prova. Siamo sul palcoscenico ed è il momento di provare la famosa scena del bacio, di cui io farei volentieri a meno.
David è seduto da tre ore con le braccia conserte su una delle poltroncine e sembra che da un momento all'altro possa esplodergli la testa dalla rabbia.
Il coreografo ha appena finito di spiegarci i movimenti, per cui decidiamo di far partire la prova.
La musica parte, ed io prego che tutto questo finisca in fretta.
《There's a powerful magic When two are hearts are one A powerful magic, bright as the sun...》
La canzone mi piace molto, il problema è il gran finale. Inoltre il pensare a David costantemente incazzato non mi aiuta.
《Goodness will triumph And evils undone When you dare to heed loves call》
Continuiamo la pantomima,ed appena si presenta il verso finale le mie gambe diventano gelatina, elaborando migliaia di futuri in cui David sale sul palco e spacca la testa a Daniel. Questo no bene.
《Cause love is the most powerful magic of all》
Mi metto in posizione e attendo il grande evento. In pochi secondi mi ritrovo le labbra di Daniel appiccicate. Mi sembra ci stia mettendo un po' troppa enfasi, ma per fortuna arriva il grido di stop, e in pochi secondi sono libera di staccarmi.
Devo ammettere che non è niente male, ma i baci di David sono molto meglio.
"Bravi" sento applaudire. E chi vuoi che sia se non l'unica che vorrebbe vedere questa scena accadere sul serio.
Lona mi osserva soddisfatta, mentre David sta lentamente sprofondando nella sedia con le dita. Tra poco i braccioli della poltrona si staccheranno definitivamente.
"Beh è stato.." sta per dire Daniel.
"Professionale. Molto professionale" lo fermo io, prima che dica stupidaggini.
Mi infilo dietro alle quinte dalla vergogna e decido di rinchiudermi in camerino e restarci per il resto dei miei giorni. Perché cavolo devo fare questo?
Dopo qualche secondi vedo la porta spalancarsi e l'amica di Daniel entra con gli occhi gonfi, sbattendo la porta.
Credo non mi abbia neanche notata.
"Ehm... stai bene?" le chiedo.
Quando mi vede sgrana gli occhi e si asciuga la faccia.
"Scusa, non pensavo ci fosse qualcuno" dice facendo per andarsene.
La fermo per un braccio.
"Ehi, tu stai piangendo... ma che succede?" le chiedo. So già che cosa succede, ma se pensa che tra me e Daniel ci sia qualcosa si sta sbagliando di grosso ed io voglio farglielo sapere.
"Non sta succedendo niente"
Gli rivolgo un'occhiata severa, e la faccio sedere.
"Senti, lo so che sei innamorata di Daniel e che io non ti piaccio"
La delicatezza, Carter. Non stai parlando con un mulo.
Giusto. Giusto.
Lei sgrana gli occhi e mi guarda come se l'avessi scoperta.
"... ma tra me e lui il massimo che ci potrà mai essere è un'amicizia"
"Dici... Dici sul serio?" mi chiede, tirando su col naso.
Sorrido tristemente.
"Io ho già un'altra persona, e ti assicuro che ha casini per cento. Non me ne serve un'altra e non sono interessata"
Lei mi sorride e si morde il labbro, assicurandosi la faccia.
"Io pensavo..."
"Lo so cosa pensavi, ma se vuoi veramente qualcosa devi parlarne con Daniel... e se è così stupido da non capire allora non ne vale la pena" la sorrido.
Lei annuisce e mi abbraccia all'improvviso.
Rimango un attimo interdetta, ma poi ricambio.
Redattrice, Cantante, Psicologa.
Sono pronta per il mio Nobel per la Vita.
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Quello Stronzo Del Mio Capo
Romance[COMPLETA] Semplice, estremamente goffa e dalla lingua tagliente, Carter Mills è una ragazza di ventisette anni sempre alle prese con qualche disavventura. Coltivando la sua passione per la letteratura e per la scrittura in generale, Carter lavora d...
