DICIANNOVE

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Colonna sonora

Captain Hook - Revenge in gonna be mine (OUAT)🎶

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Carter

Rimango per un po' a rimuginare su ciò che ha detto il signor Hubber. Stareste bene insieme è l'ultima delle frasi che avrei voluto sentire in questo momento. Non capisco perché dicano tutti la stessa cosa: David e io non potremmo essere più diversi, e inoltre abbiamo entrambi un passati enigmatico alle spalle, che sicuramente ci causerebbe solo problemi. Io non so che tipo di segreti lui stia custodendo, ma so che non voglio farmene carico dato che ho già abbastanza paranoie da sola.

"Ehi, eccomi" sento la sua voce chiamarmi. Sembra che il colloquio sia terminato. Laura mi osserva con occhi indagatori, ma non perde mai il suo smagliante sorriso. Per un attimo mi sembra addirittura di fargli pena.
Beh, non mi stupirei se fosse davvero così: io e lei siamo due pianeti lontanissimi in un universo di persone, e in bellezza e grazia purtroppo mi batte alla grande. Dalla mia, posso solo dire che faccio ridere, e no, non perché faccio le battute. Sono più tipo un piccolo clown in miniatura.

"Scusa i miei modi Carter, ma è la prima volta che vedo David accompagnato da un'assistente che non assomigli ad una perfetta gallina imbecille. Sono molto felice di conoscerti, puoi chiamarmi pure Laura"  mi sorride la donna.
Wow. Allora le piaccio?

David lancia un'occhiataccia alla sua amica, che invece non ha battuto ciglio.

"Vieni, ti faccio vedere la casa" mi fa cenno di entrare.

Appena mettiamo piede dentro alla grande villa, la mia bocca si spalanca dalla sorpresa. L'arredamento interno è tutto moderno, tipo le case dei ricchi nei film. Sono senza fiato.
Ci sono già delle persone che bevono e ridacchiano, e sono tutte rigorosamente vestite in abiti lussuosi. Menomale che Jasmine mi ha rifornito a dovere, altrimenti assomiglierei ad un pesce fuor d'acqua.

"È stupenda" dico, continuando a guardarmi intorno.

Laura sorride, felicemente. 
"Sono contenta che ti piaccia. Ho scelto io stessa ogni singolo dettaglio. Mi piace lo sfarzo come puoi vedere"

"Già. Se mai avrai bisogno di una figlia adottiva chiamami" mi scappa da dire.

Se non chiudi quella boccaccia rischi di essere buttata fuori a inizio serata, stupida!
Non è colpa mia, mi hanno fatto difettosa!

Per fortuna Laura non mi guarda come se fossi un'extraterrestre, ma scoppia a ridere. Sta ridendo perché ha capito che sono idiota o perché gli è piaciuta la battuta che in realtà non era una battuta?

"Ci penserò"

Wow. Una ricca che capisce le battute.
David se la sta ridendo sotto i baffi e mi osserva divertito.

"Va bene Pel Di Carota, sei entrata nelle sue grazie" ridacchia.

"Perché mi chiami sempre così? È imbarazzante!" esclamo.

"Perché ti si addice" sorride il mio capo.

"Quindi io posso chiamarti Capo Tribù perché ti si addice?"

Quello Stronzo Del Mio CapoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora