Quello Stronzo Del Mio Capo

VENTISEI

Colonna sonora

A night to remember - High School Musical 3 🎶

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Finalmente alle cinque finisco di lavorare, e tiro un sospiro di sollievo. Non è facile concentrarsi se per tutto il giorno hai l'immagine impressa nella mente del tuo capo sexy. Inutile dire che sono stata per tutto il giorno con la testa sulle nuvole, col sorriso da ebete, immaginandomi scene poco caste di continuo. Sono senza speranza.

Nonostante tutto, ho finito le ultime correzioni della giornata,e finalmente posso andare a casa e dedicarmi al dolce far niente. Non posso salutare David, perché salutarlo davanti all'ufficio con un bacio significherebbe dare spettacolo e far esplodere una polemica epocale. Gli scriverò un messaggio.

Apro il cellulare e vedo che però lui mi ha battuto sul tempo.

Da: AgenteCapoDispotico

《Ci vediamo stasera Pel di Carota. Ti passo a prendere per le otto.

Ps. Vestiti meno sexy domani, non posso passare tutto il giorno ad immaginarti sotto di me.

Pps. Okay forse posso. A stasera》

A: AgenteCapoDispotico

《Sei sempre così pervertito con le tue dipendenti?

In questo caso stasera mi presenterò con un sacco nero della spazzatura addosso》

Aspetto qualche minuto, dopodiché sento il cellulare vibrare di nuovo.

Da: AgenteCapoDispotico

《Staresti bene anche con quello.
Inoltre non dimenticarti che la mia fantasia non ha limiti》

Sorrido vistosamente.

A: AgenteCapoDispotico

《Sei un maniaco》

Da:AgenteCapoDispotico

《Lo so, è per questo che ti piaccio. A stasera Pel di Carota》

A:AgenteCapoDispotico

《A stasera Mr Stronzaggine e Sexappeal》

Chiudo il cellulare e mi incammino verso casa. Forse dovrei davvero dare una possibilità a quest'uomo. D'altronde, cosa dovrebbe andare storto sta volta?

David

Metto via il telefono e sospiro vistosamente. Per quanto io ci provi non riesco a stare lontano da Carter, e per quanto mi piaccia non vorrei calcare troppo la mano. Mi sto infilando in una cosa più grande di me e trascinarla in un casino come questo è una cosa egoistica. Non voglio farla soffrire e non ho intenzione di riversare su di lei le preoccupazioni della mia storia precedente. Lei non è Miranda e non lo sarà mai.
Eppure, il fatto che siano così diverse mi spinge verso Carter ancora di più. É di una bontà e di un ingenuità fuori dal comune, ma proprio per questo credo sia una ragazza meravigliosa. E non voglio farla scappare.

Eppure ancora un dubbio mi tormenta: come diavolo é possibile che siano identiche?
Non riesco a trovare una spiegazione plausibile, soprattutto perché non si tratta di una semplice somiglianza: stessi lineamenti, stesso colore di capelli. L'unica cosa diversa è il colore degli occhi. Se Miranda emanava il gelo con i suoi occhi azzurri, Carter invece riesce a sembrare sempre allegra e sulle nuvole grazie a quegli occhi verdi e brillanti. Non so davvero cosa pensare, e la cosa mi terrorizza. Ho bisogno di saperne di più.

Prendo il cellulare di nuovo e compongo un numero di telefono che pensavo di non dover usare mai più.

Il cellulare squilla a vuoto per un po', finché una voce maschile non mi risponde al di là della cornetta.

"David Frost, ma che piacere. Da quanto tempo?"

"Ciao Bryan. Parecchio. Parecchio tempo" dico.

Non sentivo la voce del detective Kohler da un sacco di tempo. Avevo richiesto la sua consulenza dopo aver beccato Miranda con Colin. Anche se l'avevo mandata via, volevo sapere tutto. Volevo capire perché mi avesse tradito in quel modo, e soprattutto perché il mio migliore amico avesse deciso di pugnalarmi alle spalle.

"Allora Frost, come posso aiutarti?"

"Mi serve che fai ricerche su una certa Carter Mills. É di Portland e lavora qui alla Angel"

"Mmh.. capisco.. che cosa devo cercare esattamente?"

Sospiro vistosamente. So che sto per fare una cazzata, ma devo sapere.

"Devi capire se ci sono relazioni di qualsiasi genere tra lei e Miranda"

"Tua moglie? La defunta?"

"Già"

Bryan sospira nervosamente. So già cosa sta per dirmi.

"Senti David, sei sicuro che sia una buona idea? Insomma, quel capitolo mi sembrava fosse chiuso"

"Lo pensavo anche io, ma ci sono... novità inattese a quanto pare"

"E va bene... mandami tutto quello che hai su di lei. Vedrò cosa posso fare"

"Grazie Bryan"

Metto giù il telefono e rimango a fissare il vuoto per qualche secondo. E se dovessi scoprire qualcosa sul serio?

Decido di concentrarmi sul mio lavoro e di non pensarci troppo.

Se veramente c'è qualcosa sotto, allora deciderò cosa fare in seguito.