Benjamin il giorno prima si era ritrovato a girare per vari negozi insieme ad Alessia, in cerca di un regalo da fare al biondo essendo che l'indomani sarebbe stato il compleanno.
Per caso, passarono davanti ad un piccolo negozietto di stampe. Ci entrò e prese una maglia.
Era indeciso su cosa far stampare. Il suo nome? Il nome del biondo? Qualcosa di unico che sapevano solo loro due? No, era tutto troppo banale. Poi una lampadina si accese e scelse "F612" e la donna seduta dietro alla macchina da stampe, scrisse il nome e stampò.
Il moro guardò meravigliato la maglia. Anche se non era un granché, sperava che all'altro gli sarebbe piaciuta, che avrebbe apprezzato quel piccolo gesto.
Passo il resto del pomeriggio insieme all'amica aggiornandola sull'argomento "Federico"."Bè come va con il biondo?" domandò Alessia felice di ascoltare la risposta.
In fondo qualunque cosa sarebbe successa, lei le voleva sempre bene ed era felice di sentirlo parlare della persona che ora lo rendeva felice senza saperlo.
"Bene, ho capito che mi piace e non poco, forse c'e dell'altro che ancora non capisco. Forse perché non so cosa sia l'amore ma credo che se bisogna dare un nome a ciò che provo, a questa strana sensazione che ho quando sono con lui e che solo lui riesce a fare questo effetto strano ma bello, bè credo che una cosa simile all'amore possa essere paragonato" diede voce ai suoi pensieri, alle sue sensazioni che sentiva, che esplodevano dal suo petto.
"Benji, sono davvero contenta per te, tienilo stretto un ragazzo come lui. Forse non lo conoscerò bene ma ho capito che lui ha bisogno di qualcuno su cui poter contare sempre, non solo nei momenti difficili anche in quegli facili, quelli che lo rendono felice e che vorrebbe condividere. Non fermarti al primo ostacolo, so che non lo hai mai fatto però con lui dovresti lottare molto" parlò fiera la bionda.
"Alessia, sei una vera amica e avere il tuo supporto mi rende davvero il ragazzo più fortunato del mondo. Sia te e sia Einar siete le persone migliori che io abbia potuto incontrare e ne vado fiero" disse Benjamin.
"Ed io sono felice di avere te al mio fianco"
Poi Benjamin scrutò meglio il volto della ragazza difronte a sé, c'era un qualcosa che non andava. Forse era impressione sua o forse c'era veramente e non sembrava capirlo se era positiva o negativa ma era un ottimo modo per provare a vedere cosa avesse.
"Ale, ti vedo strana. Felice ma al tempo stesso un pò giù, cosa è successo?"
"Bè non saprei come descrivere. In pratica hai presente Stefano? - e il moro annuì - l'altro giorno ci siamo incontrati e scontrati vicino alla fontana di Trevi. Mi ha salutato ed io ho ricambiato un pò distratta mentre stavo continuando ad andare per la mia strada, dopo si volta e mi domanda se stessi andando da qualche parte. A quanto pare il suo era un modo per fare conversazione" e così a bionda cominciò a raccontare di quella strana giornata.
Parlò del fatto che Stefano l'avesse invitata a prendere un caffè, del modo strano che la guardasse, dei suoi comportamenti, del suo accompagnarla a casa, dello scambio di numeri di cellulare e dell'appuntamento che il ragazzo avesse invitato Alessia. Tutto ciò era un pò insolito e stessa cosa pensò il moro. Come mai tutto questo interesse? Alla fine qualcosa di tutto il racconto dell'amica lo attrasse.
"Benjamin mi stai ascoltando?" chiese.
"Ehm sì, stavo infatti pensando a quale fosse il motivo di tanto interesse da parte sua"
"Il problema è che nel suo modo di fare, non so come, mi ha stregato. Nel senso che un pò mi piace" disse la ragazza mentre le guance si colorarono di un rosso acceso.
"Ma lo sai che lui non è quel tipo di ragazzo da storie serie, lui è da una botta e via e te lo dico per il tuo bene, ti meriti qualcuno di veramente migliore che ti sappia capire con un solo sguardo e che ti sopporti nello shopping" disse il moro sulla protettiva.
"Però la stessa cosa potrei dire di Fede ma lo risparmio e poi non è colpa mia se l'amore è una cosa così strana e complicata"
"Va bè se ti piace, tenta e se hai bisogno di me, io ci sono"
"Grazie Ben e stessa cosa vale per te" e alla fine i due si abbracciarono.
Terminata la loro giornata insieme, tornarono a casa e il giorno seguente il moro si svegliò con una grande sensazione nello stomaco. Si disse che era fame.
Nel momento in cui era in cucina a prepararsi la colazione, gli arrivò un messaggio.
Era Federico che lo invitava a fare colazione insieme.
Mandò all'aria tutto, salì di corsa le scale prendendo lo zaino e il regalo e scese andando nel viale dove l'autista lo aspettava. Fortuna che i suoi quella mattina erano usciti presto per lavoro.
Gli disse il luogo in cui doveva andare, ovviamente mentendo dicendo che sarebbe stato con Einar. Cioè sapeva che l'autista non avrebbe riferito niente ai suoi genitori ma preferiva meglio tenere anche lui all'oscuro, poi non aveva neanche così tanta confidenza poiché lo conosceva da solo tre anni mentre quello precedente era il suo compagno di giochi ed ora era andato in pensione e si era anche trasferito.
Entrò nel bar e notò il ciuffo biondo, si recò verso quel tavolo e ordinarono la colazione.
Fu felice della faccia meravigliata che fece il grande. Capì di aver fatto centro con quel suo regalo.Arrivò la sera ed essendo che i suoi ancora non erano tornati e lui doveva andare alla "festa" di Federico insieme ad Einar, li scrisse un biglietto da appendere sul frigo in modo tale che poi lo avrebbero notato una volta tornati da lavoro.
Si vestì con un completo bello ma non troppo elegante.
Aspettò l'amico e quando arrivò, andarono subito alla solita strada in cui si tenevano le gare.
Dovevano essere lì già per le 20:30 ma il traffico decise di non collaborare e arrivarono nel momento in cui la corsa stava iniziando.
Il resto della nottata passò bene, tra scherzi e baci.~~~
È l'1:51 e non avevo sonno poiché mi son detta che volevo aggiornare.
1. Avete visto Amici? Io sono troppo contenta che abbia vinto Filippo, se lo merita un sacco.
2. Ciò che Federico ha detto nelle storie ieri, ha tutta la mia stima. È un piccolo fiore 🌼
3. Ma se scrivessi una fanfiction su loro due (perché gli shippo molto), la leggereste?
4. Per quanto riguarda la one shot del passato di Fede, è gia pronta, visionata e revisionata, aspetto solo di pubblicare qualche altro capitolo che possa agganciarsi con quella.
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Bl̷u̷e r̷os̷e // Fenji //
FanfictionBenjamin, quel tipo di ragazzo che è circondato da amici perlopiù falsi essendo che a scuola è molto bravo. Un ragazzo dolce e sensibile, con dei genitori avvocati e odia le feste. Tutto ciò che richiama il sabato, per lui è come una sigaretta. In...