Fammi tremare l'anima. Di nuovo {Completa, leggete il sequel}

20) Tu hai il mio rispetto

* Attenzione!!! Capitolo con contenuti sessuali espliciti *

Kayra's POV

- Che t'avevo detto? - Fabrizio mi sorrise, dal divano del salotto - Sei piaciuta a tutti! E io 'o sapevo già, stellì, perché ovviamente so sceje bene!

Avvampai, mentre ero seduta sul piano cucina a mordicchiare una fettina di pizza: - Tua madre è semplicemente adorabile, Fabrì! E tuo padre... beh, certo, lui è tutto d'un pezzo, come dici tu, ma davanti a Pietro si è proprio sciolto...

- E de Libero e Anita che ne pensi? - mi chiese lui curioso, alzandosi dal divano e venendomi incontro ad ampie falcate.

Mi morsi un labbro, quell'uomo era sesso allo stato puro, anche quando semplicemente camminava: - Loro... - mi schiarii la voce, cercando di non balbettare come una ragazzina, ma era piuttosto difficile, visto l'effetto che quell'uomo mi faceva. Erano passati due anni, ok, ma la mia anima tremava esattamente come i primi due minuti - Anita è una bambola... e anche una furbacchiona! Quanto a Libero... beh, lui è più tranquillo e silenzioso, ma è un bambino molto intelligente... sono meravigliosi, davvero... me ne sono innamorata...

- Loro se so' 'nnamorati de te, sa'? - mi guardò con attenzione, mentre prendevo un morso di pizza - 'O sai che me sta a veni' fame pure a me?

- È rimasta un sacco di pizza... adesso te la prendo... - feci per scendere dal piano cucina, ma lui mi bloccò, mettendosi davanti a me e appoggiandomi le mani sulle cosce. Sentii improvvisamente molto caldo.

- Nun te move, stellì... nun m'hai capito bene... nun c'ho fame de cibo, io!

Sentii il viso andare a fuoco: - Fabrì...

- T'avevo promesso... anzi giurato...

- Cosa? Perché vedi... - inclinai la testa di lato - ... è arrivata Jen e non hai più finito la frase... a proposito... lei è con Filippo?

Fabrizio annuì: - Secondo me, quei due ce stanno a da' dentro de brutto! - mi disse, la voce che trasudava malizia - Me ricordano quarcuno che conosco... - le sue mani avevano iniziato a salire pericolosamente, sollevandomi il vestito - ... a te no? - sussurrò direttamente al mio orecchio, per poi scendere a baciarmi il collo.

- Io... - gettai la testa all'indietro, sospirando forte al contatto delle sue labbra calde sulla gola - ... dov'è Pietro? - chiesi poi allarmata.

- Dorme... e 'o sai che nun s'accorge mai de niente, no? - mi passò la lingua sul collo, strappandomi più di un sospiro affannato - Questo è pe' farte ricorda' che sei mia... mia e basta!

Premette con forza le labbra contro alla pelle delicata della gola, iniziando poi a suggere, mentre con le mani si spostava tra le mie gambe: - Fabrì che stai... ahh! - lanciai un gemito più forte degli altri, quando iniziò ad accarezzarmi ritmicamente, mentre staccava le labbra dal mio collo.

- Te ce vorrà n'po' de fondotinta qua... - sussurrò, continuando a toccarmi - ... n'ber po', però... t'ho lasciato n'segno bello grosso, sa'? - questa volta urlai, ma lui smise di accarezzarmi, caricandomi di peso sulle sue spalle e dandomi una pacca sul sedere. Sussultai - Nun hai visto ancora niente! Mo' annamo de là, stellì, e vedemo se riesco a farte gridà come se deve!

Aprì la porta della nostra camera con un calcio, richiudendola allo stesso modo, e avanzando velocemente verso il letto, sul quale mi appoggiò.

Non aveva fatto i conti con me, però, visto che quella sera avevo voglia di giocare, e sapevo benissimo cosa fare per eccitarlo e compiacerlo. O, almeno, lo speravo.

***

Fabrizio's POV

Non feci in tempo ad appoggiare Kayra sul letto, che lei scese, spingendoci me sopra.