Fammi tremare l'anima. Di nuovo {Completa, leggete il sequel}

28) Dimmi che non l'hai fatto

* Attenzione, piccola scena hot e un leggerissimo grado di violenza (non sessuale, per carità!) *

Kayra's POV

La mattina dopo, mi svegliai di soprassalto.

Il cuore andava a mille, mentre cercavo di respirare regolarmente.

Fabrizio non era lì, ma sul comodino c'era l'immancabile colazione, e il caffè era ancora tiepido, segno che doveva essere andato via da poco.

C'era anche un biglietto. Lo presi, provando a regolarizzare il respiro.

Non sapevo spiegarmi bene il perché, ma ero agitata, come quando sta per succedere qualcosa di brutto.

Lo sentivo, lo percepivo fin dentro le ossa.

Lessi velocemente il biglietto, senza riuscire a scuotermi di dosso quello sgradevole senso d'inquietudine.

So' n'studio.

Chiamame quanno te svegli.

Jen nun è tornata, penso che sia con Filippo.

Pietro è dai miei genitori.

Te amo

tuo, Fabrizio.

Ps Nun fa' troppi sforzi e cammina er meno possibile.

Insomma, era tutto apposto.

Perché mai ero così agitata?

Mi feci una doccia, cercando invano di calmarmi.

Nulla. Sentivo il panico serpeggiare dentro di me, facendomi ghiacciare il sangue.

Ma insomma, che diavolo mi stava succedendo?

Mi diressi in cucina, trovando una donna di mezz'età che stava pulendo tutto. Mi sorrise, spegnendo l'aspirapolvere e appoggiandolo a terra.

I capelli biondi erano striati di grigio e raccolti in uno chignon ordinato. Portava gli occhiali ed era leggermente truccata. Indossava un paio di pantaloni neri e una maglietta grigia. Ai piedi, portava delle infradito nere.

- Lei deve essere la signorina Kayra! - esclamò, venendomi incontro e stringendomi la mano - Sono Elvira Del Corso. - si presentò mentre io ricambiavo la sua stretta di mano - Lavoro per il signor Mobrici da una vita. 

- Piacere di conoscerla, signora Del Corso...

- Elvira, solo Elvira. - mi corresse sorridendo - Suo figlio è stupendo, signorina Kayra! - aggiunse poi quasi estasiata - Così educato!

- La chiamerò Elvira, ma solo ad una condizione: smetta di chiamarmi signorina, la prego... 

- Il signor Mobrici mi aveva detto che lei è una persona adorabile, Kayra... so' contenta che abbia conosciuto una brava ragazza... non dovrei dirlo, ma quella Giada non l'ho mai digerita!

Risi. Elvira si era appena conquistata tutta la mia simpatia.

Presi il cellulare e lo accesi, portandomelo in camera, con tutta l'intenzione di chiamare Fabrizio.

L'icona di whatsapp iniziò a lampeggiare, segno che mi era arrivato un nuovo messaggio. Forse era Jen?

Ci cliccai sopra: avevo ricevuto un video da un numero sconosciuto. Il tutto era accompagnato da una frase a dir poco inquietante.

Presto lo vedranno tutti...

Preoccupata, feci partire il video, e il sangue mi si ghiacciò nelle vene.