Lo specchio rifletteva l'immagine di una ragazza che Lara non conosceva.
Le sembrava bellissima: i capelli biondi raccolti in una treccia morbida, adornata da fiorellini color pastello, contornavano un viso chiaro, delicato, come di porcellana. Gli occhi verdi venivano messi in risalto dall'ombretto rosa e dal mascara che rendeva le ciglia più lunghe di quanto non fossero già.
Completò il trucco leggero con un rossetto corallo che le aveva lasciato un sapore di fragole sulle labbra.
Nello stesso momento Claire finì di sistemarle i capelli: ci sapeva davvero fare.
Doveva soltanto indossare il vestito.Due tocchi alla porta della camera di Ethan la fecero sussultare.
«Avanti!» rispose la madre della ragazza.Rachel entrò silenziosa; le avevano chiesto di aiutarle ad infilare l'abito, così che sia l'acconciatura, sia il trucco non si rovinassero.
Lara non voleva che Mark venisse a prenderla a casa di Ethan per poi portarla al ballo, né voleva disturbare la famiglia Bay con tutti quei preparativi, dal momento che Ethan non avrebbe neanche partecipato.
Ma Rachel aveva insistito affinché Lara restasse a casa sua; dopotutto, avendo due figli maschi, la donna era entusiasta di sperimentare per la prima volta, l'emozione che un genitore prova prima del ballo.
«Oh mio Dio, Lara, sei uno spettacolo.» esordì.
Lara sorrise, timida «Grazie, Rachel.»
«E non hai ancora visto il vestito!» aggiunse Claire.
Rachel batté le mani, come se fosse stata una bambina «Mettiamoci al lavoro.»Una volta pronta, le donne lasciarono la stanza, soddisfatte del risultato.
«Oh, wow. Le ragazze si fanno così belle per il ballo?» James sbirciò dalla soglia della porta che era stata lasciata socchiusa da Rachel.
Lara gli sorrise «Puoi entrare, James.»
Il ragazzino obbedì.
«Grazie per il complimento...» continuò, scompigliando i suoi capelli dalle sfumature rosse «.... E sì. Tutte le ragazze si preparano al meglio.»
James scosse la testa «Mio fratello deve essere un grande idiota a non approfittare di un'occasione del genere.»
Entrambi risero di gusto.Chissà che avrebbe pensato Ethan se l'avesse vista...
Voleva che anche lui la vedesse... Ma il ragazzo era alle prese con la sua chitarra sul divano e modificava la canzone che le aveva dedicato.
James aveva ragione quando le aveva detto che se avesse potuto, Ethan ci avrebbe anche dormito con quella chitarra.I suoi pensieri furono interrotti dal suono del campanello.
«È ora di andare.» avvisò James, andando via.
Lara annuì.
Inspirò ed espirò profondamente, prima di prendere la pochette e dirigersi verso l'ingresso.Si incamminò lungo il corridoio fino a quando vide i ragazzi alla porta d'ingresso.
Mark indossava uno smoking classico con una camicia bianca e una cravatta nera. Non si poteva dire che non fosse di bell'aspetto, ma Lara lo trovò soltanto normale.
Ethan doveva aver aperto la porta perché era in piedi accanto a Mark e lo guardava in cagnesco, beh, almeno finché non vide Lara.Mark fischiò «Sei uno splendore.»
Gli occhi di lui vagavano sul suo corpo, senza essersi posati nemmeno per un istante sul viso; iniziò a girarle intorno, "ispezionandola", mentre l'attenzione della ragazza era rivolta altrove.Ethan era rimasto a bocca aperta. Lara dovette mordersi il labbro per trattenere una risata, ma lui sembrò notarlo e richiuse immediatamente la bocca. I loro sguardi si mescolarono e per un attimo Lara immaginò di essere sola con Ethan in quella stanza, uniti dalla connessione dei loro occhi.
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Unforgettable
Teen Fiction[COMPLETA] La vita di Lara Wells è sconvolta da un terribile incidente che la imprigiona nell'oscurità dell'amnesia. Inizia così una lotta tra il disperato tentativo di recuperare i ricordi della sua vecchia vita e la decisione di abbandonarla per...