𝚜 𝚞 𝚍 𝚍 𝚎 𝚗 𝚕 𝚢 // 𝚑.𝚜 {𝙰𝚄}

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Il mattino seguente aprii leggermente gli occhi stanchi , anche se desiderai Con tutte me stessa restare a dormire ancora , data la sua presenza ancora nel mio letto.

La sua chioma di capelli color cioccolato, era posizionata sopra la mia spalla , mentre il suo viso combaciava perfettamente con l'incavo tra il mio collo e la mia mandibola.

Morsi il labbro compiaciuta vedendo il suo braccio ben saldo sopra la mia pancia, mentre sorrisi notando i suoi piedi molto più lunghi dei miei, quasi sbucare fuori dal letto.

Avrei tanto voluto trovarlo con la bocca aperta o in qualche posizione strana, per potergli scattare una foto, con la quale in seguito, lo avrei deriso o ricattato, invece era cosi perfetto. Nonostante ciò , afferrai lo stesso il telefono muovendomi con cautela senza rischiare di svegliarlo , e dopo essermi posizionata, scattai un selfie. Era la nostra prima foto insieme, o almeno, fatta da me.

Non seppi il vero motivo per il quale scattai quella foto, ma venimmo veramente bene, perfino meglio di quella che fece lui. Sembrò cosi dolce e calmo in quell'immagine, diversamente da com'era di solito.

Aprii la galleria per vedere le foto che si scattó la notte precedente, mentre sorrisi voltandomi a guardarlo. Era tranquillo.

Gli spostai una ciocca di capelli dalla fronte e rimasi ferma a fissarlo per qualche secondo.
Non mi era mai parso cosi bello come quella mattina, o forse perché fino ad all'ora non avevo mai pensato di vederlo sotto un'altra luce. Avrei dovuto dare ascolto a Fiona, pensai.

Sorrisi. Pensava davvero di darmela a bere?
<So che sei sveglio!> sussurrai lasciandogli un bacio sulla fronte <..Il tuo respiro è troppo veloce!>
Aprì leggermente un occhio. Sorrise e si avvinghiò ancora più avidamente a me cospargendo il mio collo si baci e solleticando la mia pelle a causa della leggera peluria presente nel suo viso.

<Buongiorno! > mormorò al mio orecchio con voce profonda.

<Buongiorno!>

<Fammela vedere!> disse.

<Cosa?> domandai accarezzando il suo avambraccio ancora fermo sopra la mia pancia.

<La foto che hai scattato poco fa>

Mi morsi il labbro imbarazzata, mentre non esitai a passargli il telefono senza fare storie.

La guardò poi premette il pulsante delle impostazioni. L'avrebbe sicuramente eliminata.

<Se ti da fastidio eliminala pure...> lo anticipai, mentre non perse tempo ad impromere le sue labbra sulla mia clavicola.

<E' la foto più bella che abbia mai visto!> sorrise inviandosela <...perché dovrei cancellarla?>

Sorrisi contenta.

<La voglio a tutti i costi! Sono anche venuto bene!> aggiunse passandomi l'Iphone .

Come faceva a non rendersi conto di quanto fosse bello?

<Le due date tatuate su entrambe le spalle, presuppongo siano le date di nascita dei tuoi genitori...> disse appoggiando di nuovo le labbra sulla mia pelle come se fosse necessario per lui.

Annuii mentre sorrise .

<Quanti ne hai in totale?> chiese facendomi solletico con la punta del naso.

<10, ma uno è come se non ci fosse >

<Perché?> sorrise.

<Lascia stare> mormorai divertita voltandomi a guardarlo.