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HARRY'S POV
«Mi ha riattaccato in faccia!» mormorai mentre il biondino sorrise divertito scuotendo la testa. Lo vidi muoversi aldilà del bancone del suo locale, dove aveva sistemato in una mensola che avevamo costruito insieme, una scia di bottiglie di alcolici . «Di nuovo!»
«E' fatta cosi, amico mio. Prendere o lasciare!» replicò ridendo ed afferrando due bicchieri.
«Valle a capire le donne!» Sospirai pensando a quanto fossero semplici e non impegnative le cose a Londra. Le donne...a Londra. Abigail non era come le altre ; riusciva a tranquillizzarmi in pochissimo tempo, ed il secondo successivo, mi portava all'esaurimento nervoso mandandomi fuori di senno. Il fatto che non avesse fiducia in me mi distruggeva, nonostante facessi di tutto per dimostrarle il contrario .
Sospirai sonoramente finché mi porse un bicchiere di Whiskey che mi affrettai a portare alle labbra. «Non capisco, perché non riesce a fidarsi di me?» Aggiunsi rimanendo a fissare la forma del vetro finché mi raggiunse sedendosi nello sgabello alla mia destra. Avevamo sistemato alla grande quella baracca, mancava solo la cera al parquet di legno, qualche rifinitura, la macchina del caffè qualche tavolo ed un frigo. Per il resto, luci comprese, era più che ottimo pensai orgogliosamente, dato il budget.
«Io invece non capisco perché con tutte le donne che tu possa tranquillamente avere, hai scelto lei.» Replicò sorseggiando un pò di alcool mentre mi voltai a guardarlo. «Perché proprio lei?»
«Proprio per quello.» Risposi pacato ricambiando il suo sguardo osservatorio. «Proprio perché posso averle tutte molto facilmente. Tutte tranne lei.»
Annuì . «Quindi Abigail, era una specie di sfizio?» Chiese fraintendendomi.
Mi affrettai a scuotere il capo. «Se fosse stato solo quello, non mi sarei innamorato di lei.»
Non fiatò ma neppure smise di studiarmi attentamente con il suo sguardo inquisitorio.
«Con quanti uomini è stata Abigail dopo Jake?»
Sbatté le palpebre un paio di volte non aspettandosi minimamente una domanda del genere da parte mia. «Nessuno!» Replicò con convinzione.
«Credi che in un anno, Abigail, non abbia avuto modo di incontrare qualcun altro?» Replicai mentre aggrottò le sopracciglia. «Però lei ha scelto me.»
Annuì.
«Ed io ho scelto lei.» Esclamai orgogliose della donna che avessi al mio fianco. «L'ho desiderata dal primo istante che ho visto i suoi occhi in una foto che mi mostrò Josh a Londra. Come se ci conoscessimo da sempre e ci fossimo solo persi per strada. Non riuscivo a stare con chiunque, mentre quando non sto con lei, mi sento solo ed impotente ; come se mancasse qualcosa in me. Mi dà del filo da torcere e mi fa impazzire in continuazione, e a volte la odio così tanto per quanto la amo.» Aggiunsi afflitto picchiettando l'indice sul bicchiere. «Faccio sul serio con lei, Logan!»
«Lo so, e ti credo!» Parlò sincero.«Jake era il suo punto di riferimento, e quando lui è morto, temevo sarebbe impazzita!»
Lo guardai pensando a quanto avesse potuto soffrire.
«Nonostante Kaiden non la lasciasse mai da sola, pure io l'ho perfino seguita assicurandomi che non commettesse qualche sciocchezza.» Disse mordendosi il labbro inferiore mentre provai una forte presa al cuore. «Si sedeva in quel cazzo di molo e rimaneva lì per ore a piangere. Poi, stanca, si alzava e ritornava a casa. Si è sempre incolpata di tutte le disgrazie successe nella sua vita, sia per la morte dei suoi che per quella di Jake.»
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𝚜 𝚞 𝚍 𝚍 𝚎 𝚗 𝚕 𝚢 // 𝚑.𝚜 {𝙰𝚄}
FanfictionQuella fu l'estate per eccellenza. Una di quelle che capitava solamente una volta nella vita e che ti portava a toccare l'apice più alto della felicità, e contemporaneamente, il punto più profondo ed oscuro dell'iceberg . Soprattutto, dopo l'incontr...