p r o l o g oAvreste mai immaginato che la vita un secondo prima potesse regalarvi così tanto, e quello dopo vi strappasse via tutto, e pure con gli interessi?
Io sì, e dimenticavo costantemente il momento esatto in cui avessi smesso di essere felice.
Avevo sbiaditi ricordi della mia infanzia, ma ognuno di essi, era in parte macchiato di straziante sofferenza. Prima, la tragica morte dei miei genitori e qualche anno più tardi, quella di Jake. Eppure, non riuscivo mai a comprendere il perché fossi dotata di quella fottuta capacità del cercare l'essenziale, guardando oltre. Del vedere sempre la parte migliore delle persone. Del rifiutarmi di inginocchiarmi dinanzi all'odio. Credo che l'avessi ereditato da mia madre . Già, perché erano le cose che sceglievamo di salvare di una determinata causa, persona, o di un semplice ricordo, a renderci ciò che eravamo.
Vivevo da poco a Malta e avevo vent'anni l'estate che conobbi lui. Quella per me ,fu l'estate per eccellenza, una di quelle che capitavano solamente una volta nella vita. L'estate raccontata nei libri, dove finalmente i ricordi non facevano più male. Arrivai a toccare l'apice più alto della felicità, e contemporaneamente il punto più profondo dell'iceberg .
E se quella fu l'estate più bella della mia vita, Harry fu l'amore della mia vita. Una di quelle persone che difficilmente avrei dimenticato o smesso di amare. Il tempo avrebbe sicuramente lenito le ferite , ma nulla avrebbe annientato il dolore della sua assenza.
C'è un detto di Rumi che dice - "ben oltre le idee di giusto e sbagliato c'è un campo. Ti aspetterò laggiù.."
La mia frase preferita.
Quella, fu l'ultima cosa che Harry mi scrisse sul retro di una polaroid. Una di quelle che amava scattarmi cogliendomi alla sprovvista. Una di quelle spontanee, priva di trucco e con i capelli arruffati in cui venivo particolarmente male, ma che lui adorava alla follia . Una di quelle che odiavo e avrei solo voluto strapparla in mille coriandoli, ma non trovavo mai il coraggio di fare sapendo che me ne sarei indubbiamente pentita.
Non ci andai mai in quel campo per timore di non trovarlo più lì al mio arrivo...
- dedicato a te, sempre e solo a te...
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𝚜 𝚞 𝚍 𝚍 𝚎 𝚗 𝚕 𝚢 // 𝚑.𝚜 {𝙰𝚄}
FanficQuella fu l'estate per eccellenza. Una di quelle che capitava solamente una volta nella vita e che ti portava a toccare l'apice più alto della felicità, e contemporaneamente, il punto più profondo ed oscuro dell'iceberg . Soprattutto, dopo l'incontr...