5. Una lettera dal Wizengamot

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Frederick

Finito il banchetto non faccio in tempo a voltarmi che lei è già sparita con quelli del primo anno di Corvonero, di cui è direttrice. A malincuore faccio anch'io il mio dovere e scorto i primini di Serpeverde fino ai sotterranei per poi prendere possesso dei miei alloggi.
Ripensandoci non è andata così male. Non mi ha cruciato, per adesso.

L'ho trovata bella più di sempre anche se magra, ma mangia? A tavola non ha toccato quasi nulla e continuava parlare con quella strana bionda affianco a lei, mi sembra che sia la docente di Cura delle Creature magiche che sostituisce Hagrid, il mezzo gigante, ma non mi ricordo assolutamente il nome anche se credo si sia presentata. Insomma non sono ferratissimo sui nomi dei miei colleghi. Devo vedere di ricordarmeli in qualche modo. Non conosco nessuno tranne la McGranitt, Neville e Ayla -raggio di luna-.

Entro nelle mie stanze che poi non sono altro che quelle un tempo erano occupate da Severus Piton, professore di Pozioni per anni in questa scuola. Ho conosciuto Piton al torneo tre maghi. Uomo ombroso e molto schivo, si illuminava -si fa per dire- solo quando parlava di Draco, mio biscugino, di cui era padrino e di Ayla di cui non lo era ma sembrava che lo fosse. Stravedeva per la giovane Silente-Potter e le perdonava persino quel suo doppio cognome e quella sua parentela con il prescelto.

Mio zio temeva sia Piton che Potter ma più di tutti Silente.

Io fino alla fine non avevo ben compreso questa follia del sangue puro, pur essendo un purosangue da generazioni. Ma in Bulgaria non vi sono tanti maghi nati babbani come qui in Inghilterra. Quando Draco mi parlava da ragazzi di purezza e robe del genere mi sembravano cazzate ed è per questo che mi sono tenuto lontano da quella follia dei Mangiamorte. Servire uno che per di più non era neanche un purosangue. Che grande cavolata!

Vengo distratto dai miei pensieri da un sbuffo del camino dove compare una pergamena. Posta a quest'ora? Chi può mai essere?

"Sig. Karkaroff la informiamo che l'udienza di suo zio è fissata per il 02 novembre ore 10:00. Firmato il Giudice supremo del Wizengamot".

Perfetto, non avevo ancora trovato nessuno che testimoniasse in suo favore!

Disfo il baule e dopo aver fatto una doccia mi butto sul letto solo con i boxer. Sono abituato al clima bulgaro e qui mi sembra che faccia un gran caldo o forse è il pensiero di dormire sotto lo stesso tetto che mi infiamma l'anima. Mi rigiro inquieto. Morfeo sembra non aver voglia di venire a trovarmi stanotte. Ripenso a lei Ayla -raggio di luna-, al suo nome, a come suona in base alle persone, a come cambia come cambia il vento. Lei è per me un vento caldo d'estate che soffia sul mio cuore. Ho provata a togliermela dalla mente ma nulla, non ci sono riuscito in tutti questi anni e ora mi sono deciso, devo provare a conquistarla ora che la guerra e finita e quel coglione è fuori gioco. Si ma come? Io so perfettamente di avere un certo ascendente sulle donne ma lei sembra esserne immune. Inizierò cercando di esserle amico e poi vedremo.

Sarai mia -raggio di luna- e con il pensiero dei suoi occhi chiari finalmente mi addormento.

Ayla Estelle Silente-Potter (IN REVISIONE)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora