11. Corrispondenza

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Frederick
Non riesco a prendere sonno. Le sue parole in risposta a quando le ho chiesto come stava mi rimbombano nel cervello -Meglio, grazie anche a te!- e quel suo tocco gentile che ha sfiorato la mia mano che, un pò troppo insistentemente l'aveva afferrata, mi ha scombussolato.

Dopo cena non ho resistito, volevo avere di nuovo un contatto con lei. Ora che l'avevo stretta tra le braccia, assaporato il suo odore, il suo calore, ero perduto. Dovevo cercare di calmare il mio cuore bulgaro imbizzarrito. Erano anni che anelano momenti del genere e ora non potevo rischiare di mandare tutto in fumo per il mio temperamento focoso. Qui ci voleva l'aiuto di una serpe anzi, del re delle serpi.

Appellai pergamena, penna e calamaio e iniziai a scrivere.

Caro biscugino,
spero che ormai ti sia deciso a prendere in mano le redini della tua vita e ad accantonare l'idea di quell'insulso matrimonio senza amore che volevi fare con la minore delle Greengrass, anche perché il vostro ministro con la sua nuova legge mi sembra che abbia di fatto impedito i matrimoni purosangue di sola convenienza. Quindi ti consiglio di muovere il tuo regale fondoschiena e di venire qui ad Hogwarts, anche perché tra breve una grifona di tua ben nota conoscenza verrà qui, almeno spero, ad affiancare Ayla alla cattedra di Incantesimi.
Detto questo poi io avrei bisogno del tuo proverbiale fascino, visto che in questi ultimi giorni forse ho fatto progressi con l'oggetto dei miei desideri ma avrei veramente bisogno del tuo consiglio e supporto.
Ti prego biscugino non mi abbandonare

Frederick

Chiusi la pergamena apponendovi il sigillo dei Karkaroff e mi diressi al camino dove con la polvere magica postale inviai la missiva al Malfoy Manor. Non mi restava altro che attendere la risposta di Draco.

Mi spogliai e mi misi la vestaglia, non mi sembrava saggio girare nudo per i miei alloggi qualora qualcuno fosse sceso a cercarmi. Sì ma chi volevo ingannare, speravo che lei venisse a cercarmi. Ma non l'avrebbe fatto, non stasera.

Appellai il mio Firewhiskey e mi misi seduto sulla poltrona davanti al camino, perdendomi nel ricordo di quell'abbraccio tanto desiderato e in quegli occhi acquamarina.

Forse mi ero addormentato sul divano quando uno sbuffo proveniente dal camino mi svegliò. Presi la lettera che vi ondeggiava leggera e notai con stupore che recava il sigillo dei Malfoy. Draco aveva risposto in fretta. Apro la pergamena e leggo subito il contenuto.

Caro biscugino,
ma sei impazzito? Se la lettera la prendeva per sbaglio mia madre? O peggio se veniva intercettata da qualcun altro? Non è saggio parlare di serpi e grifoni per corrispondenza. Detto questo no, non ho ancora deciso se venire o meno ad Hogwarts, anche
se l'idea di prendere la cattedra di Piton mi affascina molto, la storia della formula sul vero amore ha scombussolato i miei piani sul matrimonio. Devo riflettere e ponderare bene le mie mosse. Per quel che riguarda il tuo problema sono felice se hai fatto progressi, ma sono fermamente convinto che quella non sia affatto una femmina comune. Per come la conosco è cocciuta come tutti i Potter e fine d'ingegno come solo un Silente può essere. Se veramente è lei che vuoi devi usare delle tecniche di seduzione diverse da quelle solite mio caro biscugino. Ci vediamo ad Hogsmeade la prima domenica in cui ci sono le uscite dei ragazzi mi devi un pranzo

D. L. M.

Incendio la pergamena assottigliando lo sguardo, grazie dei consigli biscugino lo sapevo già da per me che con lei i miei soliti mezzi di seduzione non bastavano. Sbuffando mi spoglio della vestaglia di seta verde ed argento e vado a dormire. Dannazione a te re delle serpi.

Ayla Estelle Silente-Potter (IN REVISIONE)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora