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Dopo aver visto Frederick sano e salvo cado in un sonno profondo. Mi sveglio e mi ritrovo sola nel mio letto. Seduta sulla poltrona di fianco a me vedo Nervi addormentata con Solomon al suo fianco. Fanno tenerezza. Mi alzo e cerco di capire se devo vomitare subito o cosa. Ieri poi non abbiamo parlato del bambino, ma Frederick non sembrava dispiaciuto all'idea. È successo così in fretta che nemmeno io so cosa pensare, cosa siamo noi? Fino a settembre ci odiavamo ed ora? Diventeremo genitori e siamo giovanissimi. Sono terrorizzata da tutto. Come faremo con il lavoro, con il bambino. Mi sento venire meno, tanto che devo appoggiarmi al bordo del letto. Respiro profondamente. Infondo è una cosa bella no? Merlino, un bambino con il bulgaro!

Come se si fosse sentito chiamare in causa il bulgaro in questione appare nella stanza. Bello come non mai. Mi fa sempre una certa impressione, poi ora con gli ormoni sottosopra per la gravidanza lo trovo semplicemente irresistibile. Lui mi viene incontro preoccupato "Ti senti male amore?"

Amore?? Da quando mi chiama amore ma soprattutto mi ama?

Mi solleva con delicatezza e mi porta in salotto sul divano dove mi mette una coperta. Poi riappare con del tè, una fetta di torta alla cioccolata credo e una fialetta dal colore non proprio invitante. "Questa è per le nausee. L'abbiamo fatta io e Draco ieri sera prima che lui ed Hermione rientrassero ad Hogwarts." mi dice porgendomela. Io la prendo e senza pensarci la butto giù. Il sapore non è il massimo, ma se serve a farmi passare queste dannate nausee va bene.

"Harry e Ginny sono tornati a casa a Grimmauld Place, mentre Franz e Steven sono rimasti qui per la notte ed anche Hope e Zabini. Ora non so se mi sono perso qualcosa ma quei due stanno insieme?" mi chiede curioso. Io finisco di mangiare la torta che era cioccolato e pere, buonissima. "Hope ha lasciato il dottorino subito dopo le feste quando si è trasferita qui per fare il suo ultimo anno al San Mugo come specializzanda in medimagia. Credo che si siano conosciuti in ospedale, ma non so perché."

Lui sposta il piatto del dolce e la tazza del tè poi si siede sul divano e mi fa accomodare su di lui. Merlino il suo profumo quanto mi è mancato. Mi abbraccia posando sopra di noi la coperta e mi cinge il ventre con una mano, mentre l'altra e sotto il mio seno. Rimaniamo così abbracciati per un pò con il suo mento affondato nella mia clavicola. "Mi sei mancata da morire." mi dice infine in un sussurro. Io rabbrividisco e sto per rispondere quando lui prosegue "Penso di amarti da quando abbiamo diciassette anni sai."

Io ci metto qualche secondo a comprendere la portata di quelle parole e resto muta come colpita da un incantesimo silenziante. Lui continua assorto "Io non pretendo che per te sia lo stesso, ma sento che anche tu provi qualcosa per me e ti prego..." ma non lo faccio finire e mi volto sovrastandolo

"Ti amo anch'io sciocco di un bulgaro!"

Lui sorpreso e stupito da questa mia reazione mi avvicina maggiormente a sé. Sento il suo desiderio pulsare forte fra di noi "Allora sposami raggio di luna, rendimi l'uomo più felice della terra e il padre che ho sempre sognato essere con te!" Io lo guardo mentre pronuncia queste parole, gli occhi gli brillano e sembrano caramello fuso. Ha un sorriso bellissimo che gli dipinge il volto, come quello di un bambino la notte di Natale. Io gli sorrido ma riesco solo ad annuire con la testa. "Guarda che lo prendo per un si." mi dice lui serio. E io finalmente riesco a dire "Si, si mille volte si amore mio!!"

Lui soddisfatto mi bacia lentamente con una passione nuova. Poi mi posa sul divano e si avvicina alla mia pancia ancora piatta sussurrandole "Piccoletto sei testimone tu, la mamma ha detto sì!" e io mi metto a ridere per la vocina buffa che ha appena fatto. Sarà uno splendido papà, lo sento.

Adesso so cosa siamo, o meglio cosa saremo, una famiglia.

Siamo ancora in quella strana posizione quando sentiamo la voce di Zabini "Te l'avevo detto che era meglio aspettare?" ed Hope che gli risponde "Io ho sete, non è colpa mia, ma tua!!" Oh signore non voglio nemmeno pensare a cosa si riferisca. Entrano nella stanza e nel frattempo Frederick si è alzato e mi ha sistemato meglio la coperta addosso. Lo osservo muoversi sinuoso come una pantera per casa mia. Ha una semplice tuta grigio chiaro che gli dona molto. Merlino la devo smettere! Mi concentro sui due nuovi arrivati "Buongiorno" dico guardando intensamente Hope, che è rossa come un peperone. "Tesoro ti senti meglio oggi? Le nausee come vanno?" Sta sviando il discorso. Intanto Blaise le ha portato un bicchiere d'acqua e Frederick sta preparando la colazione. Mentre il moro è voltato io le dico col labiale -dobbiamo parlare- e lei annuisce. Poco dopo arrivano anche Franz e Steven, abbracciati e sorridenti. Sono una gioia per gli occhi. Non credo di avere mai visto due persone innamorate come loro, o forse sì? Anche Harry ama così Ginny. Poi ci sono Charlie ed Oliver ma anche Draco ed Hermione e poi ci siamo noi. Oh Merlino, mi ama da ben sette anni nonostante il mio rifiuto costante. Non so se chiamarlo amore o masochismo.

"Cosa trovi così divertente raggio di luna?" mi dice lui riscuotendomi dai miei pensieri. Gli altri si sono spostati in cucina per fare colazione. "Pensavo a te, alla tua perseveranza. Non so se averne paura o ammirala!" gli dico seria. "Io mi accontento che tu mi ami!" e detto questo posa le sue labbra sulle miei in un bacio che sa di promesse e novità, che sa d'amore e di noi.

Ayla Estelle Silente-Potter (IN REVISIONE)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora