Appena mi smaterializzo ai confini della Tana, vedo venirmi incontro mio cugino visibilmente sollevato. Toglie gli incantesimi di protezione per farmi passare e mi abbraccia stretta. "Cugina sei più magra del solito, sembri me durante la caccia agli Horcrux." Mi dice con tono evidentemente preoccupato fissandomi con i suoi occhi smeraldo. Io sdrammatizzo "Sono così brutta?". Lui mi cinge le spalle avvicinandomi a sé e ride "Sei una Potter, non potrai mai essere brutta." Io gli scompiglio i capelli corvini, uguali ai miei e rido anch'io. Infondo mi farà bene passare del tempo con lui. Appena arriviamo nei pressi della casa vedo uscire Ginny con la sua inconfondibile chioma rosso fuoco, che mi abbraccia a sua volta e mi invita sul retro. I suoi genitori hanno deciso di pranzare all'aperto vista la bella giornata. Ci sono tutti. Arthur e Molly, Bill con Fleur e la piccola Victorie, George con Angelina, Percy con Audrey, Ron con la sua nuova ragazza di cui non ricordo il nome, Hermione e infine Charlie con Oliver. Mi sforzo di sorridere mentre tutti mi vengono incontro e mi salutano con calore soprattutto Molly, mi sono mancate queste riunioni familiari. Poi mi sento abbracciare con una stretta inconfondibile: Charlie. Mi sento mancare l'aria ma il mio pensiero mi trasporta verso un'altro abraccio, verso un altra persona: Frederick. Solo questo mi dà la forza di sorridergli e di dirgli "Occhio Weasley mi stai spezzando." Lui si stacca bofonchiando "Ci credo sei troppo magra." Poi Molly ci chiama per metterci a tavola e con mio grande sollievo mi fanno sedere lontano da lui e Oliver, fra Harry, Ginny ed Hermione e mi sento protetta. Il pranzo procede allegro e ridondante come solo alla Tana può essere. Mi sforzo di mangiare, anche perché Harry non mi perde di vista. Iniziano vari discorsi, sul corso Auror, su come va il negozio dei Tiri Vispi e su varie facezie del mondo magico finché il Sig. Weasley mi chiede come mi trovo al castello.
"Bene grazie, anche se le lezioni sono un pò faticose, oltre ad insegnare Incantesimi affianco Minerva in Trasfigurazioni e da novembre avrò anche delle lezioni avanzate aggiuntive con l'insegnante di Difesa dalle Arti Oscure, che copre anche la cattedra di Pozioni." Rispondo sintetica al Sig. Weasley. Cercando di soprassedere chi fosse il docente in questione. Ma Harry che come sempre non sa quando tacere dice "Com'è Karkaroff come docente?" Io mi strozzo quasi con le patate arrosto mentre dal fondo del tavolo sento Charlie sbuffare. "Non dirmi che quel borioso di un bulgaro insegna Pozioni e Difesa dalle Arti Oscure??" Io rispondo che in realtà è proprio così e che stiamo aspettando che Malfoy si decida a prendere la cattedra che fu di Piton e che Hermione finisca con il ministero e mi affianchi in Incantesimi. Hermione appena sente nominare il furetto si irrigidisce dicendo che fino a dopo le vacanze non potrà comunque venire e che Minerva ne era a conoscenza. Io le rispondo che non ha importanza ma che mi farebbe veramente piacere insegnare con lei. Anche perché al castello ci sono già Neville che insegna Erbologia e Luna Cura delle Creature Magiche.
La tavolata cambia nuovamente discorso ed io mi concentro sul pollo arrosto. Il pranzo arriva al termine e mentre prendiamo il caffè mi metto a parlare con Bill e Fleur di Victorie. Mentre sto conversando con loro arriva Charlie con Oliver, io cerco di svicolare ma lui mi inchioda con i suoi occhi blu.
"Oliver finalmente ti posso presentare la mia migliore amica. Ayla!" Io annaspo come trafitta da un pugnale e gli porgo la mano mentre sento gli occhi pungermi per le lacrime -Raggio di luna non sei sola... non piangere ti prego!- le parole di Frederick irrompono nella mi testa e riesco a fare un sorriso sghembo "Piacere Oliver, non credere ad una parola sul mio conto, specie se te la dice Charlie." Il tono mi esce più ruvido del previsto ed Oliver mi guarda con un lampo di timore nello sguardo come se mi temesse. Charlie vorrebbe parlare del più e del meno ma io mi libero dalla scomoda situazione dicendo che è tardi e devo rientrare a scuola. Saluto tutti e mi dirigo all'uscita ma Harry mi ferma. "Ti devo parlare, adesso." Ci appartiamo un attimo e mi chiede a bruciapelo "Cos'hai? stai male?" Io non capisco e poi continua "Sono stato al castello a cercarti e prima di sapere da Minerva dov'eri ho incontrato Karkaroff alla torre Corvonero che come me ti cercava, era preoccupato. Mi ha detto che ieri non sei stata bene, che sei sempre triste e non mangi." Io guardo Harry a bocca aperta - ma che diamine- cerco di trovate le parole ma come spiegarglielo? "Harry è difficile..." sussurro appena "Provaci!" mi dice lui serio. Io prendo coraggio "Mi sento sola, persa senza il nonno, Piton e poi ora Charlie." Gli dico sincera "Ehi, ricordi non sei sola, come non lo sono io, non più." E poi mi abbraccia. Restiamo così immobili per minuti poi sento Ginny che lo cerca. "Vai o la tua fidanzata mi ucciderà o ucciderà te." Lui si sistema gli occhiali sorridendo e dopo un ultimo abbraccio mi saluta. Io mi dirigo verso il confine della Tana per uscire e smaterializzarmi ad Hogsmeade. Ma mi sento chiamare di nuovo. Mi volto è Oliver che viene a grandi falcate verso di me. Non so se fermarmi e aspettarlo o fare finta di nulla e smaterializzarmi. Lui e più veloce dei miei pensieri e mi raggiunge "Ti prego non allontanare Charlie per colpa mia, lui ti vuole molto bene, parla sempre di te" mi dice ed ancora quel lampo di timore nel suo sguardo. "Cercherò di non farlo, ma per me vedervi insieme è ancora difficile" gli rispondo con sincerità "È per questo che sei così magra?" mi chiede lui "Anche!" rispondo io "Se ti succedesse qualcosa per causa nostra Charlie non se lo perdonerebbe mai e nemmeno io..." Io lo guardo stupita "Ho solo bisogno di tempo per accettare l'idea, in questi anni è successo tutto troppo in fretta. Devo metabolizzare gli eventi. Vi prego di comprendermi." Lui annuisce e mi lascia andare e con un pop mi smaterializzo stanca ad Hogsmeade.
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Ayla Estelle Silente-Potter (IN REVISIONE)
FanfictionSe Harry Potter non avesse solo un cugino babbano, ma anche una cugina magica?? E se questa fosse per di più nipote di Silente? Beh forse se fosse così Harry non sarebbe poi così solo... ANGOLO AUTRICE La storia è liberamente ispirata alla saga di H...