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Frederick

Sono passate ormai due settimane da quando ci siamo trasferiti a Bakewell. La McGranitt ha dato un mese di aspettativa ad Ayla, mentre io faccio la spola tra il castello e casa attraverso la metropolvere, direttamente dal camino della Preside a quello di casa sua. La cattedra di Pozioni la seguiamo insieme io e Draco che ormai vive nei miei appartamenti al castello, mentre Hermione si è trasferita in quelli Ayla ed entrambi sono per ora direttori rispettivamente della casa Serpeverde e Corvonero. I fine settimana solitamente sono tutti qui. Io ed Harry seguiamo insieme le lezioni di Difesa dalle Arti Oscure avanzate, che nella parte teorica sono preparate da Ayla. Ogni giorno che passa è sempre più difficile farla rimanere a riposo. Anche perché ormai ha ripreso peso e forza magica. L'ultimo controllo è andato molto bene ed il medimago ha detto che può iniziare con incantesimi leggeri, pur sempre che continui a mangiare e a non stancarsi troppo. Fra di noi le cose vanno alla grande. In pratica siamo passati dall'ignorarci al vivere insieme in meno di tre mesi. Un record, io però sul lato fisico ci vado coi piedi di piombo. Un pò perché voglio che capisca che il mio sentimento per lei va oltre alla semplice passione fisica momentanea. È un sentimento radicato in me, ora che ho provato casa vuol dire viverla quotidianamente non credo vorrò mai farne a meno. Lei su quel piano sembra non avere fretta si gode i momenti fra di noi, i baci le carezze, anche piuttosto esplicite e i miei momento di esuberanza. Voglio che la nostra prima volta insieme sia memorabile per entrambi.

Oggi prima di andare a casa sono passato da un orefice a Diagon Alley, al quale avevo portato una decina di giorni fa un cimelio di famiglia per farlo adattare per noi. Si tratta di una catenina di platino con un ciondolo che se unito forma un cuore con le ali di Drago, maschile e femminile ed incastonati due diamanti di famiglia dal taglio particolare. Il ciondolo apparteneva a mia nonna materna e mia madre quando ha saputo di me ed Ayla me l'ha voluto donare. Il ciondolo era unico ed io l'ho fatto dividere in modo che ognuno di noi due ne abbia un pezzo, come lei ha un pezzo del mio cuore e della mia anima da ben sette anni.

Rientro a casa da Ayla e mi trovo in un tripudio di verde, rosso, argento ed oro. Sembra scoppiata la casa di Grifondoro con aggiunta di Serpeverde in salotto. Un enorme albero troneggia vicino al camino con luci incantate. Ci sono ghirlande di agrifoglio e vischio ovunque.

Mi appare Nervi con un vassoio con della cioccolata calda "Nervi dov'è la padroncina?" le chiedo togliendomi il mantello ed afferrando una tazza di cioccolata fumante.

"Oggi sono venute Ginny ed Hannah e con la padroncina sono uscite per fare compere in paese." mi dice l'esserino. Io alzo un sopracciglio, spero proprio che non si sia stancata troppo, poi sono oltre le sei di sera e non sono tornate, chissà che fine hanno fatto. Finisco la cioccolata e restituisco la tazza a Nervi che non si è mossa di un millimetro. Poi vado in camera dove metto a posto il mantello togliendomi i vestiti da insegnante per farmi una doccia e mettermi in libertà. Osservo la cabina armadio di Ayla dietro il letto e mi viene da sorridere vedendola occupata dai miei abiti, o almeno da una buona parte di essi.

Mi spoglio e vado a farmi la doccia.

Sono appena uscito dal bagno con indosso il mio accappatoio verde che la sento ridere in salotto. È sempre una gioia sentirla spensierata e felice. Sapere che in parte è anche merito mio beh è un'emozione indescrivibile.

Mi vesto in fretta con dei jeans ed una felpa di Durmustrang che mi ha regalato Krum anni fa. Entro in salotto e la trovo seduta sul divano che parla con Ginny, Hannah, Harry e Neville, che devono essere arrivati da poco.

Saluto tutti e mi dirigo verso di lei la faccio alzare dalla poltrona dopo averle dato un sonoro bacio sulle labbra, portandomela a sedere sulle ginocchia, avvolgendola tra le mie braccia. Lei mi lascia fare e mi si accoccolata al petto come una gattina.

I ragazzi parlano del più e del meno in allegria fino quando Nervi non ci comunica che è pronta la cena.

Ci spostiamo in sala da pranzo ed Ayla mi chiede "Come ti sembra la casa addobbata per Natale?" Gli occhi le brillano di gioia. Al mio raggio di luna a quanto pare piace il Natale.

"Raggio di luna sembra d'essere ad Hogwarts!" Lei ride soddisfatta e quando si accorge d'essere sotto del vischio mi bacia. Io ricambio prontamente il bacio ma poi mi ricordo che abbiamo ospiti e dobbiamo andare.

La cena è gradevole ed abbondante.

Siamo già a letto quando mi chiede a bruciapelo "Quando torneremo a scuola cosa sarà di noi?" Me lo dice a testa bassa con una nota tristezza della voce. Io le alzo con delicatezza il volto verso di me, che nel frattempo mi sono completamente girato verso di lei "Cosa vuoi che sia raggio di luna?".

Lei mi osserva, forse si aspettava una risposta diversa alla sua domanda ma poi mi risponde "Voglio continuare a stare con te! " Io le sorrido avvicinandola "Non ho mai detto che separarsi era un'opzione piccola!"

Lei mi colpisce con forza su un braccio "Karkaroff sei il peggiore!" ma io non la faccio finire facendo aderire con forza le nostre labbra e i nostri corpi.

Ayla Estelle Silente-Potter (IN REVISIONE)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora