Ayla Estelle Silente-Potter (IN REVISIONE)

64.

Frederick

Quasi cinque mesi dopo

Poco prima di andare a dormire ad Ayla si sono rotte le acque. Dannazione è troppo presto, siamo solo il 31 agosto e la data presunta del parto è il 25 settembre.

Chiamo Franz via camino e gli dico di avvisare tutti gli altri e di fare venire un medimago qui subito. Non posso spostarla, non ora. Avviso anche i miei genitori visto che il camino di Bakewell è collegato con una passaporta direttamente col Manor. La sento urlare dal dolore e chiamare il mio nome e mi sento mancare. Arriva Nervi con un sonoro pop "Coraggio padron Frederick, Nervi sa come si fa. Andiamo dalla padrona, ora."

Il piccolo esserino è determinato e porta con sé acqua bollente e fasce pulite. Io prendo un bel respiro e prego Merlino che non vi siano complicazioni e che arrivi presto qualcuno.

Sono passati meno di dieci minuti in cui Ayla si contorce dal dolore, quando sento la voce rassicurante di mia madre. Una volta entrata in camera si adopera subito con Nervi dicendomi di andare a bollire altra acqua e che il medimago sta arrivando. Sono andati papà e zio Igor a prenderlo direttamente a casa.

Arrivo in salotto e li trovo tutti: Harry, Ginny, Franz, Steven, Draco, Hermione, Hope e Blaise. Con le facce preoccupate e assonate di chi non si aspettava l'arrivo del bambino così presto. Harry è quello più nervoso, anche perché si sentono le grida di Ayla provenire dalla camera da letto. Io faccio un sorriso sghembo e vengo travolto dall'abbraccio di mio fratello, già con gli occhi lucidi. Poi è il turno di Draco ed Harry e a seguire tutti gli altri.

"Frederick ti spiace se preparo tè e caffè per tutti?" dice Hermione spiccia. Io adoro quella donna e il suo modo pratico di vedere le cose. "Ah mi sono permessa di avvisare Minerva che purtroppo domani noi non ci saremo all'inizio dei corsi, causa di forza maggiore." Io le sorrido grato. Mi ero decisamente scordato che domani, anzi oggi essendo ormai mezzanotte e trenta, inizia la scuola ad Hogwarts ed io sono l'insegnante di Difesa dalle Arti oscure. Draco quello di Pozioni ed Hermione di Incantesimi.

Sospiro annuendo alla riccia che si dirige con passo deciso verso la cucina seguita da Ginny ed Hope. Io intanto vado a prendere altre fasce e a bollire dell'acqua con essenza di dittamo nel mio laboratorio personale in cantina. Quando risalgo al piano superiore dal camino appare mio zio, seguito da mio padre e dal medimago di famiglia, venuto apposta da Sofia.

Ringrazio Merlino e tutti i maghi passati e mi affretto a salutare e ad accompagnare il medimago da Ayla. Poi succede tutto abbastanza in fretta e io non posso far altro che stare dietro il mio dolce raggio di luna mentre con una forza incredibile, dopo tre ore di spinte e urla, dà alla luce il nostro primogenito che con un pianto disperato comunica al mondo il suo arrivo. Il medimago dopo aver controllato che fosse tutto a posto me lo consegna chiedendomi il nome. Ayla è stremata e sembra addormentata. Menomale che avevamo già deciso come chiamarlo "Albert Philippe Karkaroff" dico sicuro al dottore che con il patrono medico ufficializza la nuova nascita sia in Bulgaria che qui in Gran Bretagna.

Mi avvicino a mia moglie e appoggio il piccolo vicino a lei che appena ci sente apre gli occhi e mi sorride. "Raggio di luna è bellissimo. È il regalo migliore che abbia mai ricevuto... e questo grazie a te! Ti amo" le dico sfiorandole le labbra. Poi le porgo il bambino per allattarlo e dopo con l'aiuto di Nervi e mia madre l'aiutiamo a cambiarsi e la lascio riposare. Quindi esco in salotto, dove gli altri sono in attesa, per mostrare il nuovo arrivato "Scusate ma prima doveva mangiare. Vi presento Albert Philippe Karkaroff."

Tutti sono increduli; in effetti mio figlio è bellissimo con i capelli neri di sua madre ed il suo nasino all'insù, è un miracolo. Le ragazze sono le prime ad avvicinarsi e a sfiorare la sua pelle morbida e profumata di neonato. Tutti mi fanno i complimenti. Poi Franz mi chiede di poterlo prendere e io glielo porgo con dolcezza e apprensione da neo papà. Mentre guardo mio fratello cullare mio figlio vedo Steven commosso e mi viene spontaneo dargli una pacca sulla spalla ma lui si gira e mi abbraccia. Ci pensano Draco e Zabini a spezzare la magia di questo momento "Firewhiskey per tutti!" dicono in coro i due ex-Serpeverde. Vedo partire uno scappellotto in direzione del mio biscugino da parte della riccia e mi viene da ridere. Quei due non cambieranno mai. Poi mi ricordo che devo nominare i padrini per mio figlio "Harry, Franz io ed Ayla vorremmo che foste voi i padrini di Albert." dico asciutto per non commuovermi troppo. Loro non aspettano nemmeno che finisca la frase e mi abbracciano insieme.