Notte al bordello ( seconda parte)

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  Non faccio che girarmi e rigirarmi nel letto, credo che stia dando fastidio al Generale.

"Sassoin ti prego non muoverti in continuazione .. lasciami dormire."
"Signore, ma come fate a dormire, non sentite questi strani rumori?"
"Rumori?"
"Si rumori Signore, possibile che Voi non li sentiate?"
"Dove vai adesso Sassoin?"
"Esco dalla stanza, voglio vedere cosa succede!"
"Ma Sassoin, cosa vuoi che succeda! Siamo in un bordello o sbaglio?"
"Certo che lo so che siamo in un bordello, ma io voglio vedere cosa succede là fuori!"
"Oh Sassoin, tu stanotte non mi farai dormire in santa pace. Sono sicuro che i tuoi bollenti spiriti non saranno in grado di resistere!"
"Invece Vi sbagliate, non potrei mai andare con una donna che non sia mia moglie! E poi, se Andrè ci è riuscito fino alla veneranda età di trentatre anni, non vedo perché non ci dovrei riuscire io per .... Qualche mese! ... Oddio Generale, solo al pensiero comincio a star male!"
"Lo vedi Sassoin! Tu, con questa missione, ti stai sottoponendo alla prova del fuoco!"
"Generale, la missione si, ma finire in un bordello è davvero troppo!"
"Sassoin, basta non pensarci e vedrai che domani mattina, nemmeno te lo ricorderai più! Quindi, torna indietro e cerca di dormire, non hai per caso sonno?"
"Io Signore? Certo che ho sonno Signore, forse non vorrei dormire io? ... è solo che voglio accertarmi che là fuori non ci sia un attentato. RicordateVi che in fondo siamo in missione e potrebbe succedere di tutto!"
"Beh su questo debbo darti ragione ... aspetta, forse è meglio che venga con te!"
"Ma Signore, Voi volete uscire dalla stanza in questo modo?"
"Scusa Sassoin, ma io ho solo questa camicia da notte!"
"Appunto Signore, ed io i pantaloni, se qualcuno ci vedesse, cosa potrebbe pensare al riguardo? Magari che siamo marito e moglie. Non so se mi spiego!"
"CO COSA?!!! MA SASSOIN SEI PER CASO IMPAZZITO, MA COSA VAI A PENSARE?"
"No Signore, ma è l'impressione che date, quindi, io Vi consiglio almeno di indossare i vostri pantaloni prima di uscire!"
"Oh! ... Ma non è possibile!! Anche questa ci voleva adesso!"
"Signore sbrigateVi!"
"Sassoin se davvero fossero degli assalitori, verrebbero già ad acciuffarci!"
"Si avete ragione, ma è meglio controllare!"
"Oh SassoinSassoin! .. Tu hai messo idee strane anche a me! ....... E va bene, faccio in un attimo, metto i pantaloni."

Non aspetto il Generale, esco dalla camera, i lamenti sono più incisivi. Mi rendo immediatamente conto, che non ha nulla a che vedere con ciò che pensavo: sono semplicemente rumori molesti!

"Accidenti!! .. Qui si sono messi tutti in sintonia .. ihihih"!
"Cosa c'è Sassoin, perché stai ridacchiando?!"
"Sentite che musica Signore? In questo bordello si lavora alla grande! .. Credo che tutte le camere siano occupate per lavori in corso ah ahah! Mi sa che gli unici che non combinano nulla, siamo noi due, il capellone e Gerard ah ah ah!"

Vedo il Generale con l'orecchio teso, fare attenzione ad ogni singolo rumore.


"Allora Generale, cosa ne pensate?"
"Cosa vuoi che pensi Sassoin? Siamo in un bordello dove si lavora davvero! ..."
"Già! Solo noi non diamo lavoro a nessuna ah ahah!"
"Sassoin hai finito di dire idiozie? ... Torniamo in camera, abbiamo bisogno di riposare."
"Riposare dite? Con tutti questi ...... rumori, sarà improbabile dormire ihihih!"
"Smettila di dire idiozie, ed entriamo!"
"Ihihihih ... Sissignore ihihih!"
"Smettila Sassoin di ridere come un imbecille, che mi dai su i nervi."

Il Generale ed io entriamo nella nostra camera, chiudo accuratamente la porta a chiave.
Il Generale va nella toilette per rimettersi la camicia, mentre mi siedo sulla sedia che è accanto al tavolo.

"Cosa ti prende Sassoin, perché non ti menti a letto?"
"Signore, ma ditemi, come potremo dormire stanotte?"
"Come sarebbe a dire come potremo dormire!"
"Ma non sentite tutto questo continuo vociferare?"
"Sasson finiscila! .... Su vieni a letto e non fare tante storie!"
"Oh mamma! .... Detto così da Voi, quasi quasi mi fate rabbrividire ah ahah!"
"Smettila di dire idiozie e muoviti, vieni a letto ... sbrigati!"
"Ah ah ah .... Signore Vi prego non parlatemi così, sapete, potrei equivocare ah ahahah!"
"Smettila imbecille!"
"Ah ah ah ... Ora arrivo .. e mi corico con Voi ah ahah!"
"Sassoin, vuoi davvero mettere a dura prova la mia pazienza!"
"Immagino Signore ah ahah ..... E va beh, spero di riuscire a dormire! .... Buona notte Signore! Ah ahahah!"

Prima di spegnere l'ultima candela rimasta accesa sul mio comodino, do l'ennesima occhiata su queste magnifiche opere d'arte, le guardo deliziato, sorrido, e mi metto a letto.
Tento di dormire ma non ci riesco, mi accorgo che anche il Generale, che è di fianco, fatica ad addormentarsi, mi volto il meno possibile per non infastidire il mio compagno di letto: è tutto inutile, i rumori molesti che provengono dalle stanze vicino alla nostra mi impediscono di dormire.
"Sassoin, che ti succede, non riesci a dormire?"
"Generale, accidenti! Certo che in questo posto è impossibile dormire, eppure abbiamo deciso di fermarci in questo posto per riposare, non per rimanere svegli! .. Forse era meglio passare la notte in tenda, almeno lì qualche ora sarei riuscito a dormire!"
"Sassoin, dimmi, quando frequentavi questi posti, venivi per dormire o per divertirti?"
"Che domanda Signore! Certo che venivo per divertirmi!"
"E allora come pretendi che in questo posto i clienti vengano per dormire?!"
Mi tiro su e rispondo: "Ma Signore, io quando .... Mi esibivo ihihih.... Ero piuttosto discreto, non certo come questi qua che quasi quasi lanciano degli ululati! ... Ma non li sentite? E poi se nemmeno Voi riuscite a dormire, che avete la Vostra età, figurarsi io che ho qualche hanno in meno!"
"Ma come ti permetti Sassoin?!!! IO .. IO ... CON MARGUERITE ... IO ...."
"Scc .... Generale ... ascoltate ... non sentite?"
"Sentire cosa Sassoin?"
"Quest'altri rumori molesti provenire dalla stanza accanto!!"
"Cosa?"
"Sissignore! ...... E stavolta sono ancora più rumorosi di prima! ..... Ascoltate!"


"Charles .......... Si ................ahhhhhhh ....................si.........."
"Joséphine ........................ohhhhhh..................Joséphine......."


"Ihihihih Generale la vera tempra dei Jarjayes è qui accanto a noi!"
"SASSOIN FINISCILA!"
"Signore, adesso è colpa mia, se Vostr ......."
"BASTA HO DETTO! ..... SAI CHE TI DICO?"
"Cosa Generale?"
"Prendi il cuscino e fai come me!"
"Cioè Signore?"
"TAPPATI LE ORECCHIE SASSOIN, TI PROIBISCO DI ASCOLTARE!"
"Agli ordini Signore!"

Il Generale ed io ci sdraiamo nuovamente a letto e ci portiamo il cuscino alle orecchie!

"Così va bene Signore?"
"Cosa fai, mi prendi in giro Sassoin?"
"Io Signore? Perché dovrei farlo?"
"Perché continuiamo a sentire rumori e parole confuse provenire dalla stanza di Joséphine!"
"Signore, mi fa piacere che lo diciate, almeno non vi arrabbiate con me!"
"Zitto Sassoin, non sopporto quando qualcuno fa la vittima!"

Nella penombra della stanza, illuminata appena dalla luna, vedo il Generale lanciare il cuscino contro la porta, e all'improvviso lo sento urlare.

"SASSOIN TI ORDINO DI ACCENDERE IMMEDIATAMENTE UNA CANDELA!"
"Sissignore, agli ordini!"
"MENO CHIACCHIERE E MUOVITI!"
"Signore, un momento ... calmateVi, almeno datemi il tempo di alzarmi dal letto!"
"ZITTO TU! QUI SI FA COME DICO IO!"
"Lo so Signore, ma è inutile che Vi agitiate così tanto, non serve a nulla! Comunque madame Joséphine è impegnata nel suo corpo a corpo con il Marchese, e nessuno può impedirlo ihihih!"
"Zitto imbecille! .... E vedi di sbrigarti ad accendere quella candela! ... MUOVITIIII!"

Sento le coperte sollevarsi di scatto, il vecchio pazzo non ha aspettato che io accendessi la candela, è sobbalzato dal letto e, nella foga di avvicinarsi alla parete comunicante con Madame Josephine, lo sento urtare contro una sedia.

Un'imprecazione: " Ahi .... Maledizione Sassoin, cosa ci fa questa sedia qui?"
"Cosa volete che ne sappia Signore, adesso non vorrete dare la colpa a me per aver trovato la sedia sul Vostro cammino?"
"Certo che è colpa tua, visto che non hai ancora acceso quella benedetta candela!"
"Tanto lo sapevo, che era colpa mia! ... Ma si può sapere cosa fate?"
" Maledizione a questa sedia! .... Adesso ci si è messo questo dolore alla gamba!"
"Ecco fatto! .. Ho acceso la candela! .... Signore, ma possibile che nonVi stia mai bene nulla?"
"Ma come ti permetti! Io non mi lamento di nulla, è solo che queste ..... voci mi urtano!"
"Voci? Io direi piuttosto gemiti Ihihih!"
"Smettila Sassoin! ....."

Vedo il Generale uscire prima dalla stanza, non appena la porta si apre, si odono gridolini di piacere, origlia, chiude la porta, tende l'orecchio verso la parete e dice: "Le voci oltre la porta non hanno nulla a che vedere con queste che provengono dalla parete! ..... Sono proprio loro! ..... Charles è senza ritegno! .... Passi quella spudorata di mia figlia, dopo tutto è soltanto una sciocca! Ma Charles, no! ... Lui è un uomo! ... E' mai possibile che non si renda conto del trambusto che stanno facendo?"
"Generale, secondo me, nemmeno se ne rendono conto, dato che si trovano in un bordello!"
"Sassoin, ma sanno che qui accanto ci siamo noi, non è possibile che non abbiano un minimo di decoro!"
" Sccc .... Ascoltate Generale! ............................. ihihihihih .... Però!"
"TI ORDINO DI NON ORIGLIARE PIU', STAI VIOLANDO L'INTIMITA'' DI QUEI ... DUE DEPRAVATI!"
"Oh che esagerato che siete Generale! Forse voi non lo fat ......."
"Sta zitto scellerato! Non ti permetto di parlarmi così!"


"Oh Charles ..............uhhhhhhhhhhhh"
"Joséphinee ............"


" Ihihihih ........"

Vedo Sassoin sghignazzare, mi urta più che mai, se agli sghignazzi si aggiungono anche i loro strepitii, e no! .. Allora non ce la faccio più. Sento di perdere il controllo, divento livido di rabbia e comincio a battere i pugni sul muro come un ossesso e strepito: "VOI DUE DEPRAVATI VI ORDINO DI TACERE, ANZI, DI SMETTERLA IMMEDIATAMENTEEEE!!!!! AVETE CAPITOOO?!!!!!!"
"Ma Generale, ma cosa fate? Se urlate in questo modo disturberete l'intero bordello! Calmatevi vi prego!"
"SASSOIN, MA SI PUO' SAPERE COSA DICI? MA COME! FINO ADESSO NON TI SEI LAMENTATO DEL FATTO CHE NON TI FANNO DORMIRE?"
"Beh ... veramente io ....."
"ALLORA SASSOIN? ... TI ORDINO DI RISPONDERMIIII!!!"


"Ah ah ah Charles ...... Sei magnifico!!!!!"


"Ma dico possibile che quei due non mi abbiano sentito?"
" Ma Signore come potevano sentirVi?! Quegli amanti focosi, sono talmente presi dai loro giochetti che ....."
"BASTA SASSOIN, ADESSO HANNO SUPERATO LA DECENZA! ... Ora farò vedere io a Charles!"

Vedo il vecchio pazzo in tutta fretta uscire in camicia da notte dalla nostra camera e sbraitare.
"Nooo adesso basta! Ora si che mi sentiranno!!"

Esco fuori dalla mia stanza, più mi avvicino alla porta di mia figlia, e più il loro chiacchiericcio diventa esplicito, la rabbia continua a salire, credo che i miei occhi siano diventati rossi per la rabbia, ormai sono davanti alla porta di quei due spudorati e urlo: " ADESSO BASTA!!! SI PUO' SAPERE COSA VOLETE DIMOSTRAREEE ... QUALSIASI COSA VOI DUE STIATE FACENDO, VI ORDINO DI FERMARVI!"


Udiamo improvvisamente la voce del Generale, istintivamente, mi allontano da mia moglie e mi tiro su il lenzuolo.
"Joséphine .. ma .. ma .. questa è la voce del Generale! ... Ma cosa ...."
Vedo mia moglie sorridere appena, e ironicamente ribatte: "Uff ... Charles, credo che non ci siamo resi conto di avere disturbato il sonno del Generale!"

"ALLORA VOI DUE, MI AVETE SENTITO?!!"

Istintivamente rispondo: "AGLI ORDINI GENERALE!"
"Ma Charles ti sei per caso ammattito? Noi dobbiamo portare a termine la nostra missione!"
"Si Joséphine, ma in maniera più silenziosa cara!"
"Charles, ma per favore, siamo o no in un bordello?! Allora perché dovremmo soffocare le nostre emozioni?"
"Joséphine, dobbiamo riconoscere che tuo padre ha ragione, l'unico inconveniente, è che abbiamo la camera accanto alla sua!"
"Ora capisco perché Oscar, ha preferito quella dell'ala opposta! ... Almeno lei potrà tranquillamente divertirsi!"

Sono con Sassoin, continuo a sbraitare dietro la porta di Joséphine, inveisco contro mio genero: "Charles!!! ..... TI ORDINO DI NON DARE PIU' SPETTACOLO ALL'INTERNO DI QUESTO BORDELLO,ALTRIMENTI GIURO CHE TI PASSO A FIL DI SPADA, CAPITOOO?!"


"Joséphine, hai sentito tuo padre?"
"Certo che l'ho sentito mio padre, non sono mica sorda, e poi non credo che siamo stati gli unici ad udirlo!"
"Hai ragione Joséphine, non voglio nemmeno immaginare adesso cosa succederà lì fuori!"
"Charles, per favore smettila! Tanto ormai pensano che tutti noi siamo dei sodomiti, quindi non mi impressiona per niente la scenata di mio padre!"

Mi alzo dal letto, mi infilo i pantaloni, e di corsa apro la porta, faccio capolino, la prima faccia che vedo è quella di mio suocero che mi guarda in malo modo, come se volesse ammazzarmi, accanto a lui c'è il soldato Alain.

"Si .. si .. signore, a .. avete perfettamente ragione, noi .. io ... saremo più discreti ... ve .. lo prometto .. si .. Signore!"

Di fronte a me mi ritrovo quel buono a nulla di mio genero, che appena mi apre la porta, gli lascio finire e ribatto, digrignando sotto voce e con tono minaccioso: "Tu, domani sera sarai nel primo turno di guardia, intesi???"
"Sssi .. Signore ...."
"E vedi di dare un minimo di contegno a tua moglie, capito .... Sfrontato che non sei altro?!!"
"Sssi .. Signore ... hai .. Vo .. Vostri ordini .. Si .. Signore!"
"Meglio così! ... E adesso chiudi immediatamente questa porta prima che ti dia una lezione!"
"Co .. Come volete Signore ... a .. domani Signore!"

Sono dietro il Generale, ho assistito alla scena, però continuo a ripetermi che il vecchio pazzo, si fa rispettare dalla sua famiglia ihihihih!

Sento Sassoin ridacchiare alle mie spalle, e digrignando sotto voce gli dico: "Hai finito di divertirti imbecille?!"
"I .. Io Signore? Ma io non mi sto divertendo, se mai vorrei tentare di dormire un pochino Generale!"
"Meglio così e adesso fila a letto!"

Appena ci giriamo, vediamo intorno a noi i clienti e le donnine del posto fuori dalle loro camere, ci hanno guardato tutto il tempo e hanno assistito alla scenata del Generale, una lavoratrice della taverna mormora alle nostre spalle: "Ma Vi pare che in un bordello non si possa fare ciò che si vuole? Se vi danno fastidio queste pratiche, tornatevene a casa vostra ....... Signore!"

Vedo il Generale rosso in viso, e voltandosi verso la voce, con calma apparente sorride e mormora: "Avete ragione Madame, non era mia intenzione disturbare nessuno, è solo che sono stato disturbato! Adesso tornerò in camera mia a riposare ...."
Il vecchio pazzo guarda tutti gli ospiti del bordello e conclude: "A Voi tutti Signori, auguro buon divertimento!"

Non riesco a credere alle mie orecchie, sorrido appena e dico: "Signore è meglio tornare nella nostra stanza, però che ironia!"

Il Generale mi guarda, non ribatte, e mestamente entriamo nella nostra stanza, appena la chiudiamo, sentiamo un boato di risate e una voce femminile dice: "Accidenti! .. E' mai possibile che stasera alla taverna dovessero capitare dei sodomiti? Ma che almeno ci lascino in pace ah ah ah!"

"Sassoin!! Hai sentito?"
"Certo che ho sentito Generale, io ve lo avevo detto di non uscire conciato in quel modo!"
"Ma in quale modo Sassoin?"
"Vedete, Voi in camicia da notte ed io ... in pantaloni ..."
"Ma che diavolo dici Sassoin?!! Io non ti capisco!!"
"Ihihih ... Generale così conciati sembriamo marito e moglie ihihih!"
"Tu sei fuori di testa Sassoin! Questi .. lussuriosi ci hanno apostrofati in tal modo, non appena siamo entrati in questa stramaledetta taverna, e come se non bastasse, le reazioni spropositate delle mie figlie, hanno fatto intendere che noi tutti siamo .. siamo ..."
"Una bella compagnia di sodomiti ah ah ah ah! Però Generale, le Vostre figlie sono davvero tali e quali a Voi! Ah ah .. Anche Madame Marianne, che sembra tanto pacata, in realtà si nasconde un vulcano in eruzione ah ah ah! ... Ed io che credevo che solo il Comandante fosse così battagliera, invece avete messo su un vero e proprio esercito Jarjayes ah ah ah! Ed i loro mariti poi ... ah ah ah sono davvero perfetti per le Vostre figlie ah ah ah!"
"Vuoi dire che sono uomini senza spina dorsale?"
"No, non ho detto questo Signore, ma ah ah ah ..... ma sono pacati e remissivi, adatti alle vostre figliole ah ah ah!"
"Ridi ridi, tanto tu non sai fare altro!"
"Scusate Signore, non ve la prendete a male ... però, non riesco a non dire ciò che penso ah ah ah!"
"Lo vedo Sassoin ... e poi come potrei darti torto, i miei generi sono delle brave persone, però avrei voluto che fossero più temprati, anziché delle pappe molli! ...... Comunque Sassoin, spero che almeno quei due di là si siano dati una calmata ... vorrei dormire."

Mi aspettavo che il Generale si mettesse a letto, invece prende la direzione della porta e mi dice: "Tu Sassoin, torna a letto!"
"E Voi Signore dove andate?"
"Vado ad ispezionare i corridoi, voglio vedere se è tutto a posto!"
"Non Vi capisco Signore, in che senso a posto?"
"Lo so io Sassoin, e adesso va, torna a letto, e levati dai piedi!"
"Signore, ma uscite in camicia da notte?"
"Perché, cosa non va nel mio abbigliamento notturno,forse gli altri non la indossano?"
"In questo posto credo che la camicia da notte sia l'unico indumento che non venga usato! Ihihih ... fidateVi della mia parola, e poi Signore un'ispezione va fatta con addosso i pantaloni non in camicia!"
"Sta zitto Sassoin! Un vero soldato fa le sue ispezioni in qualsiasi modo, anche in camicia da notte, e adesso non farmi perdere altro tempo, capito?!"
"Signore volete che venga con Voi?"
"Nemmeno a pensarci, non ho bisogno di nessuno, e adesso via, a dormire!"
"Come volete Signore!"
"Finalmente, hai capito!"

Vedo il Generale uscire dalla stanza in camicia da notte, con le maniche arrotolate, sbottonata sul petto con un poco di peluria in vista, scalzo, i polpacci, coperti da una peluria bionda, scoperti, senza parrucca, con i capelli lasciati sciolti, lunghi fino alle spalle, di un color biondo cenere, quasi bianchi, e con una candela in mano, certo che a vederlo conciato in questo modo è davvero buffo,ci manca solo che indossi il cappellino da notte con il pon pon ihihihih!
Mi metto a letto e penso ad alta voce: "Sono sicuro che folle com'è passerà in rassegna la camera del Comandante, magari si vorrà accertarsi, che Andrè imiti suo cognato Charles ihihih! .... Però! ... Che matto simpatico il nostro Generale Ah ah ah! In bocca al lupo Andrè ah ah ah!"

Passo davanti alla porta di mia figlia Marianne,tendo appena l'orecchio, ma non odo alcun rumore molesto provenire dalla sua camera: Ovvio solo quell'oca di mia figlia Joséphine ha ereditato la spudoratezza di zio Claud! ... Ma dico, se almeno Joséphine fosse nata uomo avrebbe fatto onore al casato dei Jarjayes, ma lei ... donna ... bah! Almeno fa felice quel buono a nulla di suo marito!
Devo cercare la stanza di Oscar ... dunque ... il garzone disse che era nell'altra parte di questo corridoio, però anche qui si odono rumori molesti! .... Certo che il Guercio fa affari d'oro in questo postaccio! ......
Spero almeno che Andrè, si senta stimolato da tutto questo fracasso, come è successo a Charles e ..... a quella assatanata di Joséphine .... Lo spero ... Mi chiedo quando mi daranno il mio erede!
Dunque la stanza è la diciannove ..... diciassette .... Diciotto ..... eccola qui, diciannove.
Prima di aprirla, devo origliare, magari anche loro stanno facendo quello che fanno quei due .... depravati! ....
Tendo l'orecchio ma non sento nulla provenire da qui, ma come è possibile, con tutti questi gridolini che si sentono, loro sono gli unici a non ..... ma che dico, loro sono solo molto discreti!
Sbircio dal buco della serratura, vedo il letto ... mi sembra di vederli, ma non capisco cosa stiano facendo ... ho l'impressione che stiano dormendo.
NO! Non è possibile! .... Comincio ad agitarmi, qui tutti fanno qualcosa e loro sono gli unici che non fanno nulla?! NO! ... A questo punto mi chiedo se questi due siano normali!
Sento salire la rabbia,debbo entrare in camera e vedere.
Abbasso la maniglia, la porta è chiusa a chiave, dannazione, si sono chiusi dentro, adesso come faccio a vedere? ........ Spio nuovamente dal buco della serratura, adesso vedo meglio ...... uno dei due si è girato dalla mia direzione, è Andrè! .. Non è possibile, dorme!! .... Maledizione! .. Ma dico .. questi due anziché darmi l'erede dormono? ...... NO! ....
Mormoro appena: "Possibile che la spudoratezza di zio Claud, l'abbia ereditato tutta la figlia sbagliata? ..... Oh Signore! Mi chiedo perché? Che male ho fatto, per farmi soffrire in questo modo?"

Sono accoccolato ancora a sbirciare, quando odo una voce femminile alle mie spalle: "Monsieur, voi siete un uomo tanto educato .. a modo, stasera ci avete offerto il miglior vino che la taverna possiede, e Voi vi preoccupate se quei due sodomita combinano qualcosa?"
Mi alzo di scatto, un sussulto, mi giro verso la donna e un poco imbarazzato le rispondo: "Non è come pensate Madame, è solo che i miei compagni ... vedete ...."
La donna con sorriso ammiccante, avanza e ribatte: "Ma lo so Monsieur, voi non siete come il resto della Vostra compagnia ....."
La donna avanza ancora, è di fronte a me, mi passa la mano tra i capelli e continua: "Sapete, ho capito sin dall'inizio che Voi siete .. un vero uomo, non come i vostri amici! ... Perché non venite nella mia stanza invece di preoccuparVi se quei due facciano o no qualcosa, saprei come farVi felice ... Monsieur!"
Con delicatezza afferro le mani della donna, le dico: "Vi ringrazio Madame, ma sono qui per riposare, non per deliziarmi della compagnia femminile!"
"Oh Monsieur, io non direi! ... Da quello che vedo, Voi siete qui per spiare il biondino e quel bellissimo moro! .. Peccato che appartenga a un'altra parrocchia, mi sarebbe piaciuto assaporare le sue carezze! Comunque non preoccupateVi, quei due secondo me hanno già combinato qualcosa, sapete,li ho spiati anch'io, la mia è stata solo curiosità, e poi li ho sentiti fino a poco fa ah ah ah! ... Comunque se cambiaste idea, io sono qui a vostra .. completa disposizione!"
"Ma cosa dite Madame, quei due là dentro, sono persone discrete e certe ... cose non le fanno!"
"Ah ah ah ah ah Voi credete? Beh Vi sbagliate, in questo posto anche i muri hanno orecchie ah ah ah! .... Comunque bel maschiaccio, perché prima di andare via non mi fate una visitina in camera mia? Anche se è vero quello che si dice di Voi, cosa di cui dubito .. magari mi fate solo un po' compagnia! "
"Madame io non intendo far compagnia a nessuno,e adesso lasciatemi andare!"
"Bel maschione ... e se io dicessi a quei due sodomita che Voi eravate qui a spiarli?"
"CO COSA??! Ascoltate Madame, quei due sodomiti, come li avete appena chiamati, sono abituati ad essere spiati da me, quindi anche se in questo momento dovessero uscire da questa porta e vedermi qui fuori, non si scalderebbero affatto, capito?"
"Ah ah ah .. Certo che ho capito Monsieur, ho capito che oltre ad essere un branco di pervertiti, siete anche degli spioni a cui piace esibirvi ed essere guardati ah ah ah!"
"Ma .. Ma .. come Vi permettete?! ... Anzi sapete che Vi dico? Pensate quello che volete, tanto non mi interessa!"

Vedo la donna rientrare in camera sua mormorando: "Ma si si .. è meglio, tanto stasera ero pure stanca ah ah ah ah!"
"Ma guarda cosa mi tocca sentire!"

Appena la donna si rinchiude nella sua stanza, sbircio per l'ennesima volta dal buco della serratura, e sussurro appena: "Dormono ... non c'è dubbio che stiano dormendo .... Spero solo che quello che ha detto quella pazza sia vero, cioè che prima anche loro si siano dati da fare! ......"

Mi allontano, e penso: "Forse quella ... Madame ha detto il vero, altrimenti mia figlia e Andrè si sarebbero svegliati. Con tutto il chiacchiericcio che abbiamo fatto nel corridoio! ........ Evidentemente si sono talmente prodigati per darmi il mio François, che adesso sono stanchi. Certo, Oscar, non credo che arrivi alla perversione di Joséphine, ma non importa, quello che conta è che mi dia l'erede, per il resto che facciano ciò che vogliono!"

In tutta fretta mi allontano dal corridoio dell'ala nord, per tornare in camera mia! ...... Continuo a percorrerlo, durante il tragitto si odono senza tregua i rumori molesti provenire da quasi tutte le stanze, Sassoin ha ragione: Qui è impossibile dormire! ... E se Oscar e Andrè dormono con tutto questo trambusto ... non c'è dubbio, hanno fatto il loro dovere.

Passo davanti alla stanza di Girodelle .... Ci ripenso, faccio un passo indietro, penso: "è meglio controllare, La Salle non mi da pensiero, lo conosco, si è comportato alla perfezione nella missione precedente, ma il Maggiore, non so che tipo sia, meglio accertarmene."
Apro delicatamente la porta e in punta di piedi avanzo appena nella stanza.
Vedo i due dormire profondamente, penso:" E' tutto sotto controllo, sono davvero due ottimi soldati!"
Decido di lasciare la stanza quando all'improvviso, vedo Girodelle agitarsi, mi avvicino ancora un po', mi accorgo che è sudato e comincia ad agitarsi, lo sento sussurrare appena: "Nnno ...... no .... Non .. voglio ....."

Penso: "Ma che diavolo starà sognando?!! .... Si agita ... si rigira nel letto. Per fortuna che La Salle dorme profondamente e non si accorge di nulla!"
Lo sento ancora farfugliare: "Comandante ... nooo .... Non lo fate ....."

Lo guardo stranito e continuo a pensare: "Comandante? Ma di chi sta parlando? .... Non vorrei che .... Ma no!"

"O.. Oscar .... Nooo ..... il servo nooo ....."

Sento menzionare il nome di mia figlia, per poco non mi viene un colpo! Questo imbecille sta sognando di ... Oscar? No! Non è possibile!!

"Comandante .... Voi siete mia ..... mia ... soltanto ...."

"Oh Santo cielo, davvero sta sognando mia figlia .... Non ci posso credere!"

"Come siete bella ...... che corpo stupendo che avete ....."

Oh no! Questo .... Depravato sta sognando mia figlia nuda, e magari immagina di ..... stare con lei! Nooo!
Accidenti a lui! ... Io ... Io ... Quasi quasi ... lo tiro giù dal letto e lo ..... Oh Signore che voglia che ho di prenderlo a calci! ... Ma non posso, c'è La Salle ... non voglio che il soldato sappia! ... Eppure se si dovesse svegliare lo ascolterebbe ... cosa faccio?

"Comandante .. ummm .... Umm ..... che bello!"

Accidenti al capellone! Allora avevano ragione quando mi dicevano che Girodelle è ancora innamorato di Oscar! ... Ma adesso lo sistemo io, aspetta che arrivi domani ... se credi di cavartela così ti sbagli proprio! ..... Disgraziato! ... Sognare mia figlia nuda e farci ciò che vuoi! ... A beh ma questa me la paghi capellone da strapazzo!

Mi allontano in tutta fretta, lo sento ancora farfugliare il nome di mia figlia, lascio la stanza sbattendo la porta, in modo che faccia baccano e che quel depravato si svegli, ma domani faremo i conti! .. Parola del Generale Jarjayes!

SLAM ......

Sobbalzo dal mio cuscino bagnato di sudore, un sussulto, un urlo: "NOOO LASCIALA STARE .... OSCAR E' MIAAA!"

Mentre mi allontano dal corridoi ho udito l'urlo del Maggiore, penso: "Girodelle, appena rimarremo soli mi dovrai spiegare cosa ti prende con mia figlia! .. Gli ordinerò di non pensarla più, altrimenti giuro che trovo una scusa qualsiasi per metterlo agli arresti al nostro ritorno!....."

"Maggiore Girodelle, Vi sentite male?"
"La .. La Salle ... cosa è successo?"
"Non lo so Maggiore, avete urlato, mi è parso di capire che chiamavate il Comandante Oscar!"
"I .. Io .. La Salle?! .. N no .. io .. ecco ... no ... ho avuto un incubo ... niente di più!"
"Indubbiamente Maggiore, credo che solamente un incubo possa averVi ridotto in queste condizioni, guardate come siete sudato!"
"Sssi La Salle ... sono ... molto sudato ... devo cambiarmi ... immediatamente ... ne ho bisogno!"

Ho l'animo in subbuglio, il cuore sembra impazzito,mi sento confuso, mi porto la mano alla fronte: è bagnata! ... Con un gesto di stizza mi asciugo, immediatamente il ricordo del sogno confuso diviene nitido: Ho sognato Oscar tra le mie braccia, era con me! ... In questo letto facevamo l'amore e poi è arrivato lui ..... Andrè .... Non è possibile, di questo passo temo che impazzirò, devo dimenticarla!

Mi alzo dal letto, cercando di nascondere la mia evidente eccitazione, rovisto nella mia borsa da viaggio e prendo la camicia pulita, ormai questa è tutta bagnata di sudore, con nervosismo lascio la mia camera ed entro nella toilette, sono dentro, ascolto la voce preoccupata di La Salle provenire dalla camera: "Maggiore, state bene?"
"Si si ... è tutto a posto La Salle.. non preoccuparti!"
Penso: Spero solamente che il soldato non abbia capito nulla ... non vorrei creare delle situazioni imbarazzanti!


Continuo a percorrere il corridoio, sono furioso, Girodelle si è permesso di sognare mia figlia nuda! ... non è possibile! ..... Qui di noi dicono che siamo una compagnia di sodomita, io direi piuttosto che sono davvero tutti matti! ..... Passo davanti alla porta di Marianne, da qui non sento provenire alcun rumore molesto, questi due, secondo me, devono essere due perfette mummie ... possibile che ciascuna figlia mi debba deludere? ..... Però la curiosità mi spinge a tornare indietro, indietreggio e decido di spiare, tanto ho passato in rassegna tutti gli altri e non vedo perché non dovrei controllare anche loro! ....Prima di guardare dal buco della serratura, mi guardo intorno, temo che qualcuno mi osservi .... Non c'è nessuno! ..... Mi accovaccio e sbircio ...... però .... Non è possibile! ..... Quei due .... Chi l'avrebbe detto!! .... Si danno da fare ... eccome se lo fanno! .... Però!! .. E bravo a Louis! .....

"Generale, cosa fate? Spiate dal buco della serratura Vostra figlia?"

Sobbalzo immediatamente, e nella foga di ricompormi, batto la fronte contro la maniglia della porta.

"Hai! ... Accidenti Sassoin, quando la smetterai di sorvegliarmi? Io Signore, sorvegliare ... Voi? Ma se siete Voi a sorvegliare tutti noi ah ah ah!"
"Smettila di ridere imbecille, non vorrei che qualcuno ti sentisse!"
"Cosa temete?! Magari che da quella porta sbuchi Madame? Ihihihih ... Ma Signore, cosa potrebbero fare quei due! ... Sono sposati e come lo abbiamo capito tutti, qui la fantasia stuzzicherebbe anche un santo ah ah ah!"

Le parole di Sassoin mi infastidiscono, e poi temo che davvero che Louis apra la porta e mi scopra. Entro in tutta fretta in camera mia, mentre sbuffo: "Sassoin, pensa ai fatti tuoi!"
"Ihihihih ... Signore, mi sa che l'unico che si fa i fatti propri, sono solo io ah ah ah ah!"
"ZITTO, IMBECILLE!! ... e ADESSO VEDIAMO DI DORMIRE! .... Se ci riusciamo!"
"AH AH AH AH! ... Signore magari la prossima volta passiamo la notte in qualche convento ah ah ah ... così si assopiscono i bollenti spiriti di tutti ah ah ah ah! "
"IMBECILLE!"
Guardo il Generale andare nervosamente avanti e indietro per la stanza: è così buffo con quella camicia addosso!.. Non mi trattengo: "IHIHIHIH ...."
"Beh! E adesso perché sghignazzi?"
"Generale se ve lo dico, promettetemi di non arrabbiarVi ihihih!"
"Sassoin, ti ordino di parlare! .. Avanti .. su!"
"Ihihih .... Signore ... siete così buffo con quella camicia da notte ah ah ah ah!"
"SASSOINNN!!! IO TI SBATTO A SPALARE LETAME PER IL RESTO DEI TUOI GIORNI!!"
"Signore, io non volevo dirvelo, ma mi ci avete costretto ah ah ah!"
"SASSOIN! NON TI CHIUDO IN CELLA, SOLO PER QUELLA POVERA RAGAZZA CHE TI HA SPOSATO, INCOSCIENTE .... E CHE ASPETTA UN FIGLIO DA TE!! QUINDI SASSOIN ... MI DEVI UN FAVORE RICORDATELO!!"
"Sccc .... Signore non gridate! Non dimenticate che accanto ci sono le Vostre figlie, magari potrebbero pensare male sul nostro conto ah ah ah!"
"Sassoin, basta! Ti ordino da tacere!"


"Marianne, hai sentito? ... Quella era la voce di tuo padre! ... Cosa gli sarà successo?"
"Sta tranquillo Louis, mio padre strepita per qualsiasi cosa, figurati con Alain che divide la stanza con lui! ... Su dai Louis, non pensare a lui ma a me! ......."


"Charles, mio padre sta strillando .... E stavolta non ce l'ha con noi, ma con il suo compagno di stanza ah ah ah!"
"Joséphine, certo che questo sarà anche un posto di lusso, ma le pareti sembrano fatte di stoffa; è incredibile, si riesce a sentire ogni cosa!"
"Charles, forse le hanno volute fare apposta così, per spiarsi gli uni con gli altri, e magari per stuzzicarsi la fantasia a vicenda ah ah ah!"
"Joséphine sei terribile ah ah ah!"


"Generale, avete sentito? Madame Joséphine e il Marchese si stanno divertendo ... ridono ihihih!"

Le parole di Sassoin mi irritano, ma tento di controllarmi, con irruenza mi infilo nel letto, e mi tiro il lenzuolo, con tono grave dico: "Sassoin, spegni immediatamente quelle candele! Voglio dormire!"
"Ihihihih Sissignor Generale! ...... Spero davvero che questa volta si riesca a dormire! .... E pensare che abbiamo cercato un posto per poter dormire, ma qui tutto si può fare, all'infuori che dormire!"
Prima di spegnere l'ultima candela, vedo il Generale tirarsi su, mi guarda e con lo sguardo di ghiaccio mi dice: "Senti Sassoin, io se volessi, al nostro rientro ti potrei mettere a spalare letame, non lo farò in cambio di un favore ..."
"Non Vi capisco, Voi chiedete un favore da me?!"
"Si certo, un favore, ti è difficile compiacermi?"
"Co compiacerVi? Ihihih .... Signore, se posso io mi metto a Vostra completa disposizione, sapete io per Voi farei tutto ... tutto tranne ihihih .. beh si insomma avete capito ihihih.... Che sostituire Vostra moglie ihihih!"
"NOOO Sassoin!! Tu .. Tu .. sei davvero un deficiente, non so il tuo povero padre, cosa pensava di un figlio simile!!"
"Ihihih .. In tutta confidenza Signore, forse sono uscito così, perché avevo un padre esattamente come Voi ihihih!"
"Come me?"
"Si, avete sentito bene, proprio come Voi: severo, serio, mai che rideva, anzi urlava, ed io appena ne avevo l'occasione scappavo di casa, sapete, preferivo stare in compagnia dei miei amici e divertirmi, anziché sorbirmi le sue buone maniere ah ah ah!"
"Povero tuo padre, con un figlio simile!"
"Ma no Generale, non vedete come sono venuto su bene? ... Senza di me Voi, Vi sareste annoiato ah ah ah!"
"Sii serio Sassoin e ascoltami!"
"Dite pure Signore, sono tutti orecchi!"
"Senti .. tu .. domani durante ... ecco .. io ti metterò di guardia con Andrè e tu avrai modo di parlare con lui ..."
"Sentiamo, cosa Volete che gli chieda?!"
"Dunque ... in tutta confidenza gli domandi se ..."
"Se? ..."
"Se .. si insomma ... se mia figlia aspetta il mio François!"
"Siete incredibile Signore! ... Ma dico, come potete avere la certezza che il Comandante Vi dia il Vostro François e non una bella diavoletta bionda?"
"Co COME??! ....... Ma non lo dire nemmeno per scherzo! Loro devono darmi un maschio! ... Un maschio, capito? Mi serve!!"
"Si si ormai l'abbiamo capito Signore, ma se così non fosse Voi che fareste?"
"ORDINEREI IMMEDIATAMENTE AD ANDRÈ DI METTERSI NUOVAMENTE IN MOVIMENTO, CHIARO SASSOIN?"
"Ihihih chiaro Generale, però povero amico mio, che gatta da pelare che si ritrova con Voi ihih!"
"Smettila di dire idiozie Sassoin, tu piuttosto non desidereresti che tua moglie ti dia un maschio?"
"Credo che sia la vanità di ogni uomo Signore, ma se così non fosse, non mi dispiacerebbe per niente, vuol dire che avrei un'altra principessina da cullare!"
"Ma sentilo che belle parole! Vorrei vedere se veramente tu la pensi cosi!"
"Certo che è così, per una volta tanto non sto scherzando Signore, sono serissimo! ... Comunque pur di farVi contento, domani sera chiederò ad Andrè se il Comandante è in dolce attesa. Soddisfatto adesso Generale?"
"Certo, soddisfattissimo! .. E adesso spegni pure l'ultima candela, che voglio davvero dormire!"
"Sissignore!"
"Sassoin ..."
"Si .."
"Grazie!"
"Ma Vi pare Signore, spero di poterVi dare la bella notizia Signore, ma che rimanga nell'assoluto riserbo, se ci fosse!"
"Tranquillo Sassoin, in tal caso, fingerò di non sapere nulla! Tranquillo!"
"Mi fido do Voi Signore ...buona notte Signore!"
"Buona notte Sassoin!"



Guardo la mia amata Marguerite, indossa solo una sottile camicia da notte, bianca, con le maniche a sbuffo, uno scollo quadrato, bordato da un piccolo pizzo. Un nastro, sotto al seno, tiene chiusa la veste. È lunga fino ai piedi, larga, mossa dalla fresca aria della notte che entra dalla porta, lasciata aperta, che da sul nostro balcone. La guardo, la mia Marguerite. Ha quattro anni in meno di me, è bellissima. Ha lo stesso fascino di quando l'ho conosciuta. Una donna in apparenza fragile, timida, gentile. Ma è forte, decisa.
Ha i capelli sciolti, lunghi come quella della nostra piccola figliola, ma di un colore più scuro, impreziositi da pochi fili bianchi. La pelle candida. Sembra una creatura dei boschi. Mi si avvicina leggera, le labbra appena schiuse in un sorriso, gli occhi vivaci, castani. Appoggia una mano al mio petto, e piano, leggera, inizia a sbottonarmi la camicia......slaccia il nodo del colletto, passa ogni bottone nella sua asola, fino ad aprirla completamente. La tira, per sfilarla dai miei pantaloni.
Appoggia le sue mani, sottili, morbide, delicate, sulle mie spalle e con un gesto preciso accompagna il mio indumento fino a farlo cadere a terra.
La guardo negli occhi. Arrossisce ancora come da ragazza.

"Marguerite ... tu qui! ...."
"Oh Augustin caro ... sapessi quanto mi manchi!"
"Marguerite, anche tu mi manchi, mi manchi da impazzire ..... Ti prego avvicinati .... Avvicinati ancora di più ..."
"Si caro ... sono qui ... qui con te!"

Allungo una mano, la passo nei suoi capelli, le accarezzo il viso e la avvicino a me. La stringo tra le mie braccia e la bacio.

"Marguerite ... sapessi quanto mi sono mancati i tuoi baci .. le tue carezze .... Ti desidero Marguerite ... ti desidero come non mai!"
"Augustin, sono qui per te ... solo per te .... Eccomi ... fa di me ciò che vuoi!"

"Oh Marguerite .. quanto desideravo sentirti parlare così, abbracciami ti prego ...... si così cara .... Così ..."

La voglio, mi manca, la mia amata. Mi perdo nel suo profumo. Profumo di rose.
La abbraccio, la volto. Passo un braccio a cingerle la vita, con l'altra mano tiro il nastrino che chiude la camicia, per slacciarla. Poi risalgo con la mano, in una carezza sul suo braccio, sulla sua pelle morbida, setosa. Arrivo alla spalla, sposto l'altra mano e con un gesto deciso faccio cadere dalle braccia la camicia da notte della mia Marguerite.
Poso le labbra sul suo collo, sussurro al suo orecchio.

"Quanto sei bella Marguerite ... sei bellissima!"
"Augustin stringimi ... ti desidero!"

Le bacio le spalle, un braccio, prendo la sua mano e la porto alle mie labbra.  

Avventura sulle Alpi || Lady Oscar x AndrèDove le storie prendono vita. Scoprilo ora