Notte in malga

381 17 3
                                    

Siamo in marcia, ennesima giornata estenuante, avanziamo lentamente tra la neve ed il freddo. Certo, fa meno freddo rispetto a qualche settimana fa, ma di certo la primavera qui è ancora lontana.
Abbiamo da poco passato il colle del Monginevro, appena il tempo di mangiare qualcosa all'addiaccio, seduti su delle pietre, e ci siamo nuovamente messi in viaggio, il sole è tramontato già da un po', a Briançons credo che arriveremo in tarda serata.


Sento mio padre: "Ancora qualche miglio e saremo arrivati al villaggio ... su coraggio che ci siamo ormai!!"

Siamo arrivati, mio Padre ci porta verso una bella locanda all'interno della cinta medievale, entriamo e ci sistemiamo, questa volta la disposizione, a dire di mio Padre, è più adeguata.
Lui come sempre dividerà la stanza con Alain, che ormai si è rassegnato ad essere suo ostaggio, Andrè con Gerard e io con Sabrina.
Questa locanda è particolarmente confortevole, appena siamo arrivati, abbiamo tutti potuto usufruire di un bel bagno caldo: è stato davvero rilassante, lasciare sciogliere i muscoli affaticati dalla lunga cavalcata, lasciare vagare la mente, tra il vapore del bagno caldo, pensando al mio rapporto con Andrè, a come è cambiato nel corso degli anni!
Esco dalla toilette, e mi asciugo i capelli davanti al camino, dopo un poco vedo uscire Sabrina dalla toilette, anche lei ha fatto un bagno, dopo di me, ma è decisamente più rapida, è in camicia ed è pronta per andare a letto.


"Sei vestita Oscar, hai intenzione di uscire?"
"Vado di sotto a prendermi la mia solita tazza di cioccolata, ne vuoi una?"
"No grazie Oscar, sono davvero stanca, mi metterò immediatamente a letto."
"Va bene come vuoi Sabrina, a domani."
"A domani Oscar."

Esco dalla stanza, tiro a me la porta, percorro le scale, vedo Andrè seduto ad un tavolo, mi vede arrivare.

"Oscar sei qui per la cioccolata, vero?"
"Si."
"Vieni siediti, ne ho ordinate due, pensavo di portartela in camera, ma tu sei venuta di sotto!"
"Sabrina sta riposando, ed io non volevo darle disturbo, e così ho preferito scendere."

Vedo l'oste portarci tre tazze, guardo Andrè.

"Una era per Sabrina, ma mi hai appena detto che lei dorme, quindi ce la dividiamo!!"

Gli sorrido.

"Si certo, siamo due golosi ... beviamo."


La vedo ridere felice, quant'è bella!! Mi perdo nei suoi occhi e sogno di mettere le mani tra i suoi capelli!

Alzo la tazza e le dico: "A noi Oscar."
"A noi Andrè."

Bevo fino all'ultima goccia, vedo Andrè guardarmi e ridere.

"Cosa c'è, perché ridi?"
"Oscar ahahah sei sporca di cioccolata!"
"Ah si? Allora dovresti vederti ahahah!"
"Oscar ... credo che su certe cose, non cambieremo mai!"


Chiacchieriamo di tutto quello che ci passa per la mente, come abbiamo sempre fatto, come se non fosse cambiato nulla, come se non fossimo due promessi sposi ma i soliti Oscar e Andrè.....forse siamo sempre noi, più adulti ma forse è vero, Andrè mi ha sempre amata, sono io che ci ho messo troppo a capire cosa provo per lui. Dopo un bel po'che ci siamo intrattenuti, dico: "Andrè io torno in camera mia, sono stanca, a domani!"
"A domani Oscar!"

La vedo allontanarsi, per andare in camera sua, che voglia che ho di andarle dietro, fermarla, abbracciarla e baciarla.
Ma non è possibile! Pazientare e ancora pazientare. Cos'altro mi rimane da fare?

Mi accingo ad entrare nella mia stanza, quando vedo il generale uscire dalla sua.

"Andrè ... devo parlarti!"
"Si certo Signore, dite pure."
"No, non qui nel corridoio, andiamo nella tua stanza."
"Ma nella mia stanza c'è Gerard e non credo che sia il caso."
"La Salle è in camera mia, quindi ... su entriamo!"
Spalanco la porta sbuffando, il Generale è il primo ad entrare, la chiudo, è di fronte a me, ha un'espressione seria: chissà adesso cosa si inventerà!!

Avventura sulle Alpi || Lady Oscar x AndrèDove le storie prendono vita. Scoprilo ora