«Si... si tratta... dei... dei sentimenti che provo per te Dani...»
«Eh?!» emetto guardandola con un'espressione sorpresa.
Carlotta si porta le mani davanti al volto, coprendosi gli occhi e inarcando leggermente la schiena.
«Dani io... ho bisogno di sapere...»
«Carly...»
«Ho bisogno di sapere... cosa sono io per te...»
Resto in silenzio a guardarla per qualche istante, poi mi avvicino lentamente verso di lei e appoggio una mano sulla sua spalla.
«D'accordo... però... non parliamone qui...»Carlotta sposta le mani da davanti i suoi occhi e rialza lo sguardo nella mia direzione.
«E allora... dove?» chiede poco dopo.
Mi volto dall'altra parte e comincio a camminare verso la porta della classe, facendole segno di seguirmi.
«Seguimi.»Carlotta si alza dalla sedia, sulla quale era seduta, e ci dirigiamo insieme fuori dalla classe.
Iniziamo a percorrere il corridoio, avvolti in un pesante silenzio, disturbato, ogni tanto, solamente da dei ragazzi che parlano tra loro nel corridoio.
Carlotta cammina affianco a me, alla mia destra, e tiene lo sguardo basso verso il pavimento.Poverina... è palesemente a disagio...
Accidenti...
Mi dispiace veramente tanto per lei ma io... non potrei mai ricambiare i suoi sentimenti...
Come faccio a dirle che io sono gay e ho pure un ragazzo adesso?Tra me e Carlotta c'è sempre stato un buon rapporto, abbiamo praticamente legato subito e mi sono sempre trovato bene sia con lei che con Serena.
Sono entrambe delle ragazze simpatiche, solari e divertenti.
Carlotta è molto più vivace, rispetto alla calma e generalmente tranquilla Serena, che si ritrova sempre a fare quasi da mamma all'amica, cercando di farla stare ferma.
Ho sempre visto il mio rapporto con Carlotta come una bella amicizia.
Provo molto affetto per lei, ma non ho mai pensato che Carlotta potesse provare dei sentimenti per me.
L'avevo escluso a prescindere perché non mi interessano le ragazze, ma non ho considerato il suo punto di vista da ragazza etero.
Dopo la sua "forzata mezza dichiarazione" a capodanno, in cui le era uscito l'obbligo di dare un bacio sulla guancia alla persona che le piaceva, -che alla fine ero io- non abbiamo più parlato dell'argomento e ho notato un certo distaccamento da parte sua.
Probabilmente, l'imbarazzo avrà avuto la meglio su di lei e sarà riuscita a comportarsi come al solito con me.
Devo ammettere che, in tutto questo tempo, non ci ho riflettuto più di tanto sulla questione di Carlotta.
Dopo capodanno, ho avuto la mente completamente impegnata da Riccardo e da quel famoso bacio, che c'era stato quella sera, per poi passare a tutto quello che è successo fino ad ora e mi ero quasi dimenticato di questa situazione con Carlotta.Prima di tutto...
Devo interrompere questa atmosfera tesa e pesante...
Non mi piace vederla così a disagio...Penso per diverso tempo a cosa dire per far uscire Carlotta dalla sua situazione di disagio e alla fine ho un'illuminazione.
«Carly.»
«Di-Dimmi...»
«Hai visto come era vestita oggi la Ross?»
«Ah... ehm...»
«Era bruttissima!»
Emetto una risata divertita e poco dopo comincia a ridere anche Carlotta.«Sembrava un uomo! Si sarà messa i vestiti del marito?» pronuncia Carlotta, tra una risata e l'altra.
«Aspetta... La Ross ha un marito?!»
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Vorrei solo starti accanto. (In Revisione)
Teen Fiction➡️ CONCLUSA ⬅️ ⚠️ATTENZIONE CONTENUTO YAOI (boyxboy). In questa storia sono presenti scene R18⚠️ -Daniel, un normale e tranquillo ragazzo di 16 anni, si è appena trasferito con suo padre in una nuova città e dopo due settimane è già riuscito ad ambi...