E alla fine sono anche oggi qui, davanti a casa sua, ad aspettare che Rick venga ad aprirmi.
Sono passati quattro giorni da quando mi sono presentato qui per portarlo "con la forza" a scuola.
Sta cominciando a diventare quasi un'abitudine per me andare a scuola con lui e tornare poi a casa insieme.
Rick, ogni mattina, continua a fare storie e lamentarsi ma alla fine, dopo una serie di lotte e tentativi, riesco sempre a convincerlo ad uscire per poi avviarci sulla strada per la scuola.
In quest'ultimo periodo, credo di essermi avvicinato molto a lui.
Continua ad ignorarmi di tanto in tanto ma, allo stesso tempo, ho notato molta più confidenza da parte sua.
Nonostante ciò, sono consapevole di sapere ancora relativamente poco su di lui.
Le informazioni che sono riuscito a ottenere su di lui sono che ha perso i genitori, ma non sono a conoscenza della causa della loro morte, che vive con lo zio e che la preside del nostro liceo è sua zia.
Poi c'è la sua abilità, che rimane ancora un completo mistero per me e che in passato ha utilizzato, volontariamente, su Federico.Non so esattamente perché, ma il desiderio di sapere sempre di più su di lui continua a crescere sempre di più dentro di me e allo stesso tempo vorrei migliorare il rapporto tra di noi, per il momento, abbastanza strano e complicato e che non sono in grado di definire.
È diverso, molto diverso dal mio rapporto con Andrea, Federico e Francesco. Con loro so di avere un buon rapporto d'amicizia, in cui si scherza, si ride e ci diciamo una marea di stronzate.
Rick non parla molto, spesso rimane taciturno e non inizia mai una conversazione di sua spontanea volontà, sono sempre io a iniziare a parlare di qualcosa e non sempre ricevo risposta da parte sua.
Ci sono momenti in cui mi chiedo cosa lui pensi di me. Non credo di piacergli al 100% anzi, molto probabilmente una buona parte di lui vorrebbe ancora allontanarmi del tutto però, una piccola, minuscola parte dentro di me crede che, in fondo forse non gli dispiaccia del tutto avermi intorno.Una cosa credo di averla capita, lui mi sta studiando. Sta cercando di analizzarmi e di decifrarmi. Lo capisco dai suoi penetranti sguardi gelidi e silenziosi.
Riccardo, come al solito, arriva ad aprirmi al quarto suono del campanello.
Indossa una maglietta nera a maniche lunghe e dei pantaloni blu scuro.
Si passa ripetutamente una mano sui capelli scompigliati e mi guarda con gli occhi socchiusi ancora presi dal sonno.«Stavi ancora dormendo?» pronuncio con un sorrisetto divertito.
Riccardo sbadiglia portandosi una mano davanti alla bocca.
«Tu come al solito arrivi troppo presto. E comunque ho sonno, lasciami tornare a dormire.»«Scordatelo! Abbiamo la verifica di latino alla prima ora! Sbrigati e andiamo.»
Riccardo incurva le sopracciglia assumendo un'espressione infastidita.
«Pensi davvero che io abbia studiato?»«Ti aiuto io a ripassare durante il tragitto, non è niente di complicato.»
Riccardo sospira e assume un'espressione ancora più infastidita e rabbiosa.
«Tu mi fai proprio incazzare, lo sai? Per quanto ancora hai intenzione di venire a rompermi i coglioni?»«Fin quando non mi dirai che avrai cambiato idea definitivamente sul volerti ritirare. Ora andiamo!» pronuncio con tono deciso.
Riccardo rimane a guardarmi storto per qualche minuto poi sbuffa e allunga una mano verso la maniglia della porta per chiudere.
«Hey! Mi hai sentito?!» pronuncio bloccandolo.
«Sì ho capito. Aspettami.» pronuncia Riccardo con fare infastidito, chiudendo la porta di botto.
Se torna a dormire lo prendo a colpi.
Ieri mi ha detto di aspettarlo e poi se n'è tornato a dormire!Una folata di vento mi colpisce all'improvviso procurandomi brividi lungo tutto il corpo.
Starnutisco portandomi una mano davanti al viso e faccio sprofondare la faccia nella sciarpa fino a coprirmi il naso.
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Vorrei solo starti accanto. (In Revisione)
Teen Fiction➡️ CONCLUSA ⬅️ ⚠️ATTENZIONE CONTENUTO YAOI (boyxboy). In questa storia sono presenti scene R18⚠️ -Daniel, un normale e tranquillo ragazzo di 16 anni, si è appena trasferito con suo padre in una nuova città e dopo due settimane è già riuscito ad ambi...