«Vieni con me.»
Riccardo, mantenendo stretta la sua presa sul mio braccio, comincia a camminare sul marciapiede, superando Lucas e tirandomi con lui.
«Rick... mi stai facendo male!» emetto, assumendo un'espressione di dolore.
Riccardo però, a quanto pare, decide di ignorarmi e continua a strattonarmi per il marciapiede, mantenendo salda la sua stretta sul mio braccio.
«Hey! Ti ha detto che gli stai facendo male! Lascialo andare!» esclama Lucas con tono ostile verso Riccardo, che però continua a camminare sul marciapiede senza rispondergli.
Lucas, non ricevendo alcuna considerazione da parte di Riccardo, con uno scatto, si spinge in avanti e afferra Riccardo da dietro per una spalla, bloccandolo.
Quest'ultimo si volta lentamente verso Lucas e gli lancia una delle sue occhiate gelide, rimanendo in silenzio.Dopo qualche minuto, passato con una tesa gara di sguardi ostili da parte di entrambi, Lucas fa cessare il silenzio, riprendendo a parlare con tono aggressivo.
«Chi ti credi di essere per poterlo portare via così?»Riccardo, resta in silenzio per qualche minuto a guardare Lucas con i suoi occhi gelidi, per poi rispondergli poco dopo.
«Fatti gli affari tuoi.»«Eccome se me li faccio! Lui era ed è un mio amico... gli stai facendo male, non te ne rendi conto?» Lucas fa una pausa ed indica la mano di Riccardo stretta sul mio braccio.
«Ora lascialo!»Riccardo e Lucas rimangono a guardarsi in silenzio, rivolgendosi a vicenda un'espressione ostile.
Che razza di situazione...
Devo intervenire...«Ragazzi... ora basta... tutti e due...»
Lucas e Riccardo si voltano entrambi verso di me e rimangono in silenzio.
«Ricky!» la voce di Luna, alle mie spalle, richiama l'attenzione di tutti e dirigiamo rapidamente tutti lo sguardo nella sua direzione.
La ragazza, indossa una semplice maglietta nera a maniche corte e un paio di jeans grigi e corre velocemente verso di noi.
Una volta arrivata a qualche passo da noi, Luna si ferma per riprendere fiato e poco dopo rivolge a Riccardo uno sguardo alquanto preoccupato e severo.«Perché tu non mi dai mai ascolto?!» pronuncia poco dopo, incrociando le braccia sul petto.
Riccardo sbuffa e le rivolge uno sguardo esasperato.
«Secondo te perché?»«Ehm... ragazzi... che sta succedendo?» chiedo, rivolgendo ad entrambi uno sguardo confuso.
Riccardo resta a guardarmi in silenzio per qualche minuto, poi abbassa lo sguardo in direzione della sua mano ancora stretta sul mio braccio e lascia andare di scatto la presa, rilevando un ampio segno rosso creato dalla sua mano.
«Dani... aiutami tu! Questo scimmione testardo non mi da mai ascolto!» pronuncia Luna con tono infastidito.
«Sì ma... mi dici cosa è successo?»
«Niente. Sta esagerando come al solito.» interviene Riccardo con aria annoiata.
«Non esagero affatto! Dani... Ricky non sta bene... ha la febbre... e ieri sera... è stato molto male... continua a.. ad avere quelle fitte...» Luna fa una pausa e assume un'espressione preoccupata.
«Volevo farlo andare dal medico per farsi visitare... ho pure cercato di chiamare te per avvisarti ma... tu non hai risposto... e questo testardo non ha voluto assolutamente andare dal medico ed è pure scappato da me!»«Quindi eri tu stamattina...»
«Già... Aiutami Dani! Non vuole proprio andare a farsi visitare... nonostante stia così da cinque giorni...»
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Vorrei solo starti accanto. (In Revisione)
Teen Fiction➡️ CONCLUSA ⬅️ ⚠️ATTENZIONE CONTENUTO YAOI (boyxboy). In questa storia sono presenti scene R18⚠️ -Daniel, un normale e tranquillo ragazzo di 16 anni, si è appena trasferito con suo padre in una nuova città e dopo due settimane è già riuscito ad ambi...