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Il tragitto in macchina è silenzioso, Sam è distratta dal regalo pazzesco di Kevin e quello che rappresenta, mille emozioni l'attraversano, ogni tanto lancia qualche occhiata verso di lui, il suo profilo insolitamente accigliato.

Gli appoggia una mano sulla coscia

'Hey, tutto bene? Sembri preoccupato.'

Kevin si riscuote dai suoi pensieri e si volta verso di lei

'Tutto bene piccola, sto solo pensando a come reagiranno i ragazzi.' Sorride 'Hai parecchi ammiratori nel nostro spogliatoio sai? E non ti hanno mai vista dal vivo. Credo che stasera non potrò perderti di vista, troppa concorrenza.'

Sam gli fa scorrere la mano sulla coscia, seduttiva.

'Non hai concorrenza, e lo sai bene. Non vedo l'ora che la serata sia finita per averti tutto per me.'

Kevin le stringe la mano

'Mi hai letto nel pensiero'

Continua a guidare in silenzio per una decina di minuti, poi un grande cancello in ferro battuto segnala che sono arrivati, prende la stradina immersa nel verde che li conduce verso la villa stile liberty che li ospiterà per la serata. Il parcheggio è pieno di macchine sportive, Ferrari, Pagani, Lamborghini, McLaren, Aston Martin, Bugatti... Sam non ha mai visto tante auto costose tutte insieme, Kevin parcheggia la sua Porsche 911 GT2 RS di cui va estremamente fiero, una delle super car più selvagge e brutali di sempre, un vero e proprio missile terra-aria, capace di andare da 0 a 100 in 2,8 secondi ed arrivare ad una velocità di punta di 326km\h.

Evidentemente le auto sono la passione degli sportivi come insegna il calciatore George Best, che dopo tanti anni rimane l'idolo indiscusso del Manchester United, l'ala destra dal dribbling folgorante. La bellezza sul campo e nel volto portata come una sfida e una maledizione, il fuoriclasse che regalò agli altri l'allegria e il sogno, e l'impossibile a se stesso. 

Provò tutte le ebbrezze, come un poeta maledetto: la gloria, gli amori, la disperazione: 'Ho speso gran parte dei miei soldi per alcool, donne e macchine veloci, il resto l'ho sperperato'. È la sua frase più famosa, che la fa sempre sorridere, ogni volta che le viene in mente.

La location grida lusso da ogni particolare. 

Il tappeto rosso sulle scale, i camerieri ovunque in divisa inamidata, fiori freschi e candele a ogni angolo, la proprietà ha voluto fare le cose in grande evidentemente. Ci sono anche una decina di giornalisti, solitamente la prima parte della serata è dedicata alla prestazione ufficiale della squadra, le foto di rito e le dichiarazioni della proprietà, poi la cena formale e l'ultima parte della serata è solitamente per decomprimere, quindi alcool e musica.

Kevin la guida verso una coppia azzimata, lei riconosce subito il presidente e la moglie elegantissimi e a loro agio tra gli altri ospiti

'Buonasera George'

Kevin fa un cenno con la testa alla moglie di cui evidentemente non conosce il nome, prosegue

'E' un piacere che siate riusciti ad esserci stasera, avevo capito che sarebbe stato impegnato oltre oceano Presidente.'

George Huffington, uno degli uomini più ricchi e potenti del Canada, sorride compiaciuto e gli dà un'amichevole pacca sulla spalla

'Sono riuscito a organizzare meglio l'agenda, ma ho un volo in partenza domani mattina.'

Si volta verso la moglie

'Tesoro, questo è il famoso Kevin Hunter di cui mi hai sentito sproloquiare per mesi, è stata dura la trattativa e mi ha sfilato anche l'ultimo cent, ma siamo riusciti ad averlo in squadra con noi, alla fine'

Kevin le porge la mano

'Molto piacere, George parla spesso di lei. E lo saprà meglio di me, è un uomo a cui è difficile dire di no.'

La donna annuisce divertita

'Si, si fa molta fatica. E' un piacere conoscerla, Diana Cox, Diana per gli amici di mio marito.'

Sorride fredda e si volta verso Sam porgendole la mano

'Lei deve essere Samantha Fox, è un piacere conoscerla, ultimamente la vedo ovunque .. ma la tv non le rende giustizia, è davvero incantevole.'

Sam le stringe la mano senza capire se le ha appena fatto un complimento o meno, Diana è talmente algida e aristocratica che deve trattenere l'impulso di abbassare lievemente la testa come al cospetto di una regina. 

Per contrappasso raddrizza le spalle per emularne il portamento e sorride, come tutte le volte che è in difficoltà o in imbarazzo, uno dei suoi sorrisi più splendenti, poi ribatte con leggerezza

'Grazie, lo dico sempre a Kevin che la tv ingrassa, ma lui non mi dà retta.'

George interviene nella conversazione

'Le assicuro Samantha che lei è magnifica anche in tv, nell'ambiente non si fa che parlare della regina del ghiaccio, mi hanno detto che si riferiscono a lei.'

Jeff Bronx, l'allenatore della squadra s'inserisce nella conversazione, l'ultima volta che Samantha l'ha incontrato è stato per la sfilata di Christofer quando ancora lei e Kevin non avevano rivelato di stare insieme, e come allora ha il bicchiere in mano e la lingua sciolta.

'E a chi se no? Anche se stasera si parla di ghiaccio bollente...' Jeff la squadra dall'alto al basso con approvazione e poi prosegue severo '...non le avevo detto l'ultima volta che ci siamo visti di stare lontano dal nostro capitano?'

Il tono burbero con cui le si rivolge non la intimorisce minimamente, è abituata ad avere a che fare con uomini di potere convinti di poter dettar legge, bhè con lei non ci sono mai riusciti.

'Sì, ma dovrebbe conoscerlo bene : è testardo, determinato e molto persuasivo.. e poi mi aveva anche detto che mi avrebbe invitata fuori a pranzo, ma non si è fatto sentire, una ragazza non può aspettare in eterno il suo principe azzurro.'

Sente Kevin che le mette un braccio attorno alla vita con fare protettivo sa che il loro allenatore è un buon uomo ma può essere brutale, Jeff lo guarda e sorride divertito del suo gesto.

'Non ha bisogno del tuo aiuto ragazzo,  se la cava benissimo anche  da sola... ti sei preso una bella grana figliolo. Le donne belle sono pericolose, ma quelle belle e intelligenti ... sono una vera condanna, fidati di uno che ha un po' di esperienza in materia.'

Kevin gli strizza l'occhio senza lasciare Sam

'Bhè, mi conosci coch... a me le sfide sono sempre piaciute.'

Lei sorride e con intenzionale lentezza si mette a posto una ciocca di capelli con un gesto della mano sinistra, tutti gli sguardi vengono attratti dallo sfavillio della gigantesca pietra che ha all'anulare.

Jeff fa scorrere lo sguardo da uno all'altro e scuote la testa rassegnato, si porta il bicchiere alle labbra e beve un lungo sorso, guarda un attimo George e poi riporta l'attenzione su Kevin e sospira

'Non c'è sfida maggiore del matrimonio, ragazzo mio.'

E sia allontana verso il buffet.

Mai più senza di te ( Continuo di  : Mai più con te)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora