Mai più senza di te ( Continuo di : Mai più con te)

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Essere seduta sul suo solito sgabello con le telecamere che la osservano è rassicurante ed inquietante al tempo stesso. La partita di cui parleranno ha decretato la seconda finalista che si contenderà assieme ai TML la Stanley cup durante i play off: è una delle giornate più importanti della sua vita e lei è indolenzita praticamente ovunque, ha una quantità di trucco in faccia che probabilmente la fa sembrare ridicola e non potrà sfoderare la sua arma più efficace, il suo sorriso.

Però c'è. Nonostante tutto.

Guarda decisa dentro l'occhio della telecamera, e si sente a casa. Questa è la sua trasmissione e nessuno, neanche Ben, potrà portargliela via.

Sente lo sguardo di Kevin che non la perde d'occhio un attimo e accenna un piccolo sorriso, non può osare di più, la truccatrice ci ha messo un'ora per mascherare il taglio che ha sul labbro e adesso ha l'espressività di una mummia.

Hanno concordato con la regia che limiteranno al massimo i primi piani su di lei e cercheranno di concentrare l'attenzione del pubblico sugli ospiti in studio. Oltre a mandare in onda vari servizi e filmati esterni.

Quando l'hanno vista arrivare in redazione e togliersi gli enormi occhiali da sole Daniel, Viky, Tom e Larry hanno sgranato gli occhi dallo stupore. Lei li ha brevemente messi al corrente dell'aggressione subita per poi lasciarli in compagnia di Kevin che si è occupato dei dettagli, mentre la truccatrice si prendeva abilmente cura del suo viso. E' un episodio della sua vita che vuole rimuovere a tempo record, come la sensazione di panico assoluto che ha vissuto.

Che Ben sia stato arrestato non è ancora di dominio pubblico, ma ben presto la bomba esploderà e saranno di nuovo entrambi sotto i riflettori, la cosa non la lusinga neanche un po', vorrebbe solo fingere che tutto ciò non sia mai accaduto.

In più a giudicare dal cellulare di Kevin che non ha smesso di suonare da quando sono venuti a casa dell'ospedale la società deve essere venuta al corrente della notizia e sta cercando disperatamente di contattarlo. Lui è determinato a non rispondere prima della fine della trasmissione, dice che in questo momento lei è la sua unica priorità, il resto può aspettare.

Sorride.

Una cosa è certa. Ha davvero un uomo meraviglioso.

Quando la trasmissione finisce e si spengono le luci non ci sono stati intoppi di nessun tipo, non sa dire se perché ogni minimo dettaglio sia stato da giorni pianificato con perizia o perché con tutti i pensieri che ha in testa non ha avuto il tempo di farsi assalire dalla solita ansia da prestazione. Si guarda attorno stupita mentre i tecnici cominciano a sganciare i microfoni ed accompagnare gli ospiti fuori dalla studio, improvvisamente si sente sfinita e l'unica cosa che vuole a questo punto è andare a casa.

Come se fosse capace di leggerle nel pensiero, Kevin le è accanto con fare protettivo ancora prima che riesca a scendere dallo sgabello

'E' meglio andare ora, ti devi riposare Sam... e poi la notizia tra poco sarà di dominio pubblico.'

Le sussurra discretamente all'orecchio.

Sam annuisce e saluta rapida i colleghi, non ha la forza di restare a commentare come è andata la prestazione come fanno di solito e non ha nessuna intenzione di rischiare di dover affrontare i giornalisti, per oggi ha decisamente fatto anche troppo.

Si avviano rapidi verso l'uscita secondaria con Adam che li precede per fargli strada, quando entrano in macchina a Sam scappa un involontario sospiro di sollievo.

'Stanca?'

'Esausta ..ma felice. Spero che Ben abbia la tv in cella, l'idea di avere infranto il suo sogno erotico di relegarmi in casa con l'unico scopo di allietarlo sessualmente è una soddisfazione impagabile.'