Mai più senza di te ( Continuo di : Mai più con te)

27

Perfetto. Sam si guarda allo specchio.

Ha cercato di salvare il salvabile, ma qualunque donna sa bene che c'è un po' di differenza tra uscire di casa dopo essersi meticolosamente preparata per una serata elegante ed uscire da un bagno dopo una sessione di sesso selvaggio. Il trucco è praticamente andato, i capelli sono una criniera selvaggia, e il vestito di seta è praticamente tutto una piega, in più è senza mutandine.

Se non altro ha potuto approfittare di un bagno immacolato a sua disposizione, per sistemarsi un po'. Considerato che è ancora impregnata dall'odore di Kevin e dalla sensazione delle sue mani sul suo corpo ne ha avuto decisamente bisogno. A suo favore depone il fatto che sono ormai le tre di notte e sicuramente gli ospiti rimasti non saranno completamente lucidi, probabilmente il suo look stravolto non attirerà troppo l'attenzione, almeno spera.

Non crede che resteranno molto a questo punto, è assurdo ma ha ancora voglia di Kevin e l'unica cosa a cui riesce a pensare è potere approfittare di lui nella loro camera da letto. Dà un'ultima occhiata allo specchio ed esce dal bagno, per poi dirigersi al piano di sotto dove la festa a giudicare dalla musica è ancora in pieno svolgimento.

Arrivata alla base delle scale sente una mano afferrarle un braccio, si volta, certa che si tratti di Kevin a giudicare dalla presa possessiva ma si ritrova faccia a faccia con Ben. 

Il suo corpo si irrigidisce all'istante, ma sono in un luogo affollato, insieme a tanta altra gente non può farle nulla, cerca di rilassarsi. Vede che Ben le si avvicina e inspira per un attimo, non capisce come mai. Poi la sua voce la riporta bruscamente alla realtà.

'Cazzo Sam. Odori di sesso.'

Sente la presa attorno al braccio che aumenta, prova ad allontanarsi ma non glielo permette.

'Ti sei fatta scopare scommetto. Cazzo piccola, c'è l'ho già duro solo all'idea. In che posizione eravate? Piccola troietta vogliosa dove te l'ha infilato?' 

Sente che inspira ancora, ma lei non lo sta più guardando, cerca Kevin tra la folla sa che deve essere nei paraggi, ha bisogno di lui. Cerca di liberare il braccio ma Ben non glielo permette 

'Io te lo infilerei dappertutto, ancora e ancora. Potrei farti godere, te l'assicuro, non sai quanto. E non ne avrei mai abbastanza né del tuo culo, né della tua fighetta.. e quella bocca...' Il suo sguardo si fissa sulle sue labbra come ipnotizzato ' .. cosa darei per infilartelo fino in gola.' 

Poi i suoi occhi si alzano e la fissa con un espressione quasi sognante 

'Un girono dovrai mettermi alla prova.'

Sam cerca ancora di liberarsi ma questa volta non ce né bisogno, in un attimo Ben si allontana e proprio quando sparisce tra la folla lei incrocia lo sguardo di Kevin che si fissa su di lei.

Le è accanto in un secondo

'Hey piccola ..cosa c'è? tutto bene?'

Il viso finalmente disteso di Kevin è di nuovo preoccupato, la guarda serio. 

Vorrebbe dirgli di Ben, vorrebbe raccontargli quello che è appena accaduto. Confessargli che quell'uomo la terrorizza come non mai, ma non riesce a farlo. Come può? Sa che Kevin andrebbe direttamente dal Presidente per dargli un ultimatum e in questo momento non se lo può permettere.

Se deciderà, come dovrebbe, di denunciare il ricatto di suo padre avrà bisogno di tutto l'aiuto possibile e avere la società al suo fianco sarà fondamentale, non può dirglielo, non adesso. 

Non vuole dargli un'altra preoccupazione, sa quanto il campionato porti ai massimi livelli di stress i giocatori, adesso Kevin deve anche pensare a suo padre, alla stampa, agli impegni presi con gli sponsor, non può parlargli anche di Ben ... gli butta le braccia attorno al collo e lo stringe forte, ricacciando indietro le lacrime.

'Ti amo così tanto Kevin'

Sente che i muscoli tesi delle spalle di lui si rilassano all'istante e quella risata liberatoria che adora lo scuote di nuovo, mentre ricambia il suo abbraccio, stringendola con forza.

'Hey, tutto ok?' 

Sam annuisce con forza, come per convincersene anche lei. 'Anch'io ti amo piccola. Non sai quanto.'

Le bacia il collo , poi si stacca da lei . La prende per mano portandosela dietro

'Vieni. Questa la devi proprio vedere.'

La trascina vicino alla pista da ballo e per quanto sia stanca e ancora scossa dall'incontro sfortunato di qualche minuto prima vedere Lexi che si bacia sfacciatamente con Mike uno dei compagni di squadra con cui Kevin ha legato maggiormente da quando è iniziato il campionato la fa trasalire, i giornalisti ormai se ne sono andati e i pochi commentatori sportivi che sono rimasti sono ridotti peggio dei giocatori. Lexi non è da meno, si chiede se domani si ricorderà di aver dato spettacolo.

Passa un cameriere con in bilico un vassoio pieno di shottini colorati, ne prende uno al volo e lo trangugia senza pensarci due volte...non vuole che il ricordo di Ben le rovini la serata, dal momento che Kevin sembra finalmente sereno e rilassato forse è il caso che si lascia andare un po' anche lei.

I compagni di squadra di Kevin li incoraggiano ad unirsi a loro in pista, la musica è travolgente, le luci ipnotizzanti, in un attimo sente Kevin che la prende per mano e la trascina in mezzo agli altri, lei lo segue senza opporre resistenza. Adora vederlo così, spensierato e sorridente. Quando il cameriere le passa di nuovo vicino afferra un altro bicchiere e lo butta giù senza neanche guardare di che colore è. Lascia che la musica la trascini lontano e comincia a muovere i fianchi a ritmo, adora quella canzone, adora essere con Kevin , sentire il suo corpo che ondeggia a ritmo col suo, ora non vuole pensare a nient'altro.

Sente le mani che ben conosce accarezzarle i fianchi e il corpo muscoloso dietro di lei avvicinarsi maggiormente, sorride quando lui le bacia il collo e le sussurra in un orecchio

'Piccola attenta ... se continui così potrei decidere di chiuderti in uno sgabuzzino e ricominciare da dove abbiamo lasciato'

Lei si volta all'indietro, gli fa scorrere una mano attorno al collo per avvicinarlo e gli sussurra all'orecchio

'Non mi dispiacerebbe affatto.'

Poi si stacca con una giravolta da lui sorridendogli ammiccante, mentre balla in modo sensuale con le mani fa salire pericolosamente l'orlo del vestito fino quasi al limite. Kevin le afferra le mani possessivo e le impedisce di continuare, riportandolo alla giusta altezza per poi avvicinarsela e stringendosela al petto.

'Quella è roba mia, non permetto a nessuno di posarci gli occhi. Non mi sfidare, gattina.'

'Altrimenti?'

'Potresti ritrovarti con le gambe spalancate in men che non si dica. '

Sam ammicca tentatrice.

'Quante chiacchiere..'

In un attimo è tra le sue braccia, le mani di Kevin intente a tenere ben saldo l'orlo del suo vestito.

'Ok, ti porto a casa. Abbiamo cose ben più interessanti da fare noi due.'

Lo guarda senza capire.

'Ossia?'

'Ossia scopare. Tutta la notte, ripetutamente e selvaggiamente, te la sei cercata. Ma niente sgabuzzini, perché sarà una cosa lunga..'

'Ok, ok, fammi scendere, ho capito, mi comporto bene.'

Kevin se la posiziona sulla spalla deciso

'Troppo tardi piccola, me l'hai fatto diventare duro adesso ne paghi le conseguenze'

Sam non riesce a trattenere una sorriso soddisfatto e mentre Kevin saluta tutti avviandosi verso l'ingresso senza mollarla, afferra da un vassoio che le passa accanto l'ultimo shot e lo butta giù tutto d'un fiato. 

Sarà una serata impegnativa, meglio essere preparate.