Mai più senza di te ( Continuo di : Mai più con te)

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Fare sesso con Kevin è come essere investita da un tornado, che ti trascina e ti scuote e ti sbatacchia, ti fa volare in alto per poi gettarti a capofitto verso il basso in una montagna russa inarrestabile di emozioni contrastanti ed esaltanti, capace di andare avanti in eterno, per poi lasciarti sfinita e appagata nel calore delle sue braccia.

La differenza è che, al contrario di un evento naturale devastante, Kevin dà un'inspiegabile dipendenza. Quindi, anche se una volta finito ti senti distrutta e sei convinta che il tuo corpo non avrà la forza di reagire ad alcuno stimolo prima di 24 ore di riposo totale, basta che lui ti sfiori nel modo giusto e tu incredibilmente ti ritrovi di nuovo pronta a ricominciare tutto da capo.

Quindi quando Sam sente la mano di Kevin che l'accarezza piano, e tutte le sue terminazioni nervose sono improvvisamente di nuovo accese, non si stupisce minimamente che il suo corpo sia pronto per un altro round, per quanto il primo si stato paurosamente intenso. Sorride ad occhi chiusi al pensiero di quello che l'aspetta, mentre sente la mano di Kevin che risale lungo il suo interno coscia e si ferma poco prima di raggiungere la meta. Indugia disegnando lenta piccoli cerchi, temendo forse che lei si sia addormentata, sta decidendo che strategia adottare questa volta per svegliarla, temporeggia, poi evidentemente valuta che vale la pena tentare un altro attacco e si avventura tra le sue gambe.

E' disteso dietro di lei, su un fianco, il gomito appoggiato al cuscino e una mano a sorreggergli la testa, mentre scruta il corpo di Sam con attenzione. Le dita libere dell'altra mano esplorano la pelle morbida del suo intero coscia, senza fretta, pregustando come sarà immergersi nella piega tra le sue gambe, morbida e calda. Ha già avuto quello che voleva, adesso che ha placato la fame feroce che aveva di lei, può gustarsela con calma, ancora e ancora, solo per il gusto di assaporarla.

Ama il sesso, e la natura gli ha donato una resistenza fisica fuori dal comune che gli allenamenti costanti hanno amplificato. Il suo lavoro gli ha sempre impedito di esplorare a fondo le sue capacità amatoriali, e il fatto di non avere una donna fissa ma avventure di qualche notte con partner occasionali lo ha sempre scoraggiato dal dare a quell'attività troppa importanza, se no quella di indispensabile sfogo fisico. Ha sempre fatto sesso per necessità, ma scaricando gli eccessi di energie allenandosi in palestra, oppure sulla pista di ghiaccio, scegliendo di canalizzarli per uno scopo ben preciso: il suo successo sportivo.

Ora però è tutto diverso.

Quella donna è diversa e ha dato al sesso tutto un altro significato.

Soprattutto dopo quello che Sam gli ha rivelato in ascensore, non c'è modo che possa tenere a freno il desiderio accovacciato nella sua mente, che cresce ogni volta che il suo sguardo si posa su quel corpo perfetto. Ha bisogno di lasciarlo correre finalmente libero, per esplorare fin dove li può portare, sfiancando i loro corpi alla ricerca di quegli attimi di piacere così intensi che solo insieme sanno darsi. La vuole da sempre, ma mai l'ha voluta così intensamente come dopo quello che gli ha confessato qualche ora prima, e deve averla, deve assolutamente sapere cosa si prova a dare sfogo alla brama che sente, fino allo stremo della sua resistenza fisica.

Sfiora con le dita la sua fessura, delicatamente, per eccitarla. Non è questo che vuole, lo fa solo per sentire se è ancora bagnata. Le fa scorrere il dito piano tra le grandi labbra, già pronte per lui, come sperava, non vuole farle male, con un ginocchio le solleva la gamba da dietro e si avvicina sollevando il bacino, l'erezione già pronta ad affondare dentro di lei. Gli piace l'idea di entrale dentro piano, quasi di segreto, infilarsi silenzioso dentro di lei alla chetichella e farsi trovare già lì, quando aprirà gli occhi eccitata e gli farà sentire i suoi gemiti sexy mentre lo implora di non fermarsi.