Mai più senza di te ( Continuo di : Mai più con te)

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'Allora? Dove mi porti?'

Sam gli si stringe al braccio, mentre camminano non sa bene per andare dove. Sono sgattaiolati fuori dal palazzo da un'uscita secondaria e si stanno avviando lungo il marciapiede, pensava che si sarebbero diretti in garage per salire su una delle sue potenti supercar.. chissà cosa ha in mente.

'E' una sorpresa. Ma dovrai avere un po' di pazienza, non è proprio dietro l'angolo.'

'Sono affamata!'

'Puoi resistere un'ora?'

'Un'ora?! Basta che non si debba andare a piedi, queste scarpe mi stanno uccidendo...'

Kevin le indica l'entrata di un grattacielo a pochi metri

'Entriamo qui.'

Sam guarda in alto, studiando il palazzo altissimo con curiosità

'Già arrivati? Mi stavi prendendo in giro allora...'

'Questa è solo la prima tappa.'

Entrano e lui la guida verso l'ascensore più a destra, una guardia fa per bloccargli il passaggio ma Kevin gli allunga un biglietto. Quello lo guarda, poi fa un passo indietro e con la chiave chiama l'ascensore, facendoli cenno di accomodarsi.

'Sig. Hunter la stanno aspettando, all'ultimo piano, prego.'

Kevin fa entrare Sam e poi la segue, spingendo il pulsante che li trasporta sul tetto dell'edificio. Quando le porte dell'ascensori si aprono Sam spalanca la bocca dalla sorpresa, c'è un elicottero ad aspettarli pronto a partire. Si volta a guarda Kevin, senza fiato.

'Mai stata in elicottero piccola?'

Ride divertito dalla sua espressione entusiasta.

Sam riesce a mala pena a fare di no con la testa, mentre il sorriso le incurva la bocca.

'Vedrai, ti piacerà!'

'E'.... è....'

Non trova le parole

'Fantastico! Sì, concordo. .e vedrai una volta sopra.'

Kevin le prende una mano e si dirige verso il velivolo. L'aiuta a salire la scaletta e ad accomodarsi, le sistema la cintura e le mette le cuffie, poi le stampa un bacio sulla bocca sorridente. Divertito. Non è ancora riuscita a proferire verbo dallo stupore.

Indica l'altro lato.

'Vado a sedermi accanto a te!'

Chiude la portiera e fa il giro dell'elicottero, salta a sedere accanto a lei e si sistema la cintura. Una volta indossato le cuffie fa il segno del pollice al pilota che ha già avviato le pale.

Sam gli afferra la mano

'Kevin! E' assolutamente fantastico!!'

'Vero?'

Lei annuisce entusiasta.

'Dove andiamo?!'

'Qual è il posto migliore per festeggiare piccola se non NyC?'

Il un attimo l'elicottero si stacca dal tetto del grattacielo, mentre Sam si guarda estasiata introno, mentre gli stritola la mano dall'emozione, assolutamente ignara dello sguardo che Kevin non riesce a staccare dal suo viso, in assoluto l'unico panorama che lui non si stancherà mai di guardare.

Il volo sembra durare solo pochi minuti e quando arrivano sopra Manhattan è qualcosa di indescrivibile... è sera ormai e i palazzi sono tutti illuminati, Sam guarda la città ai suoi piedi incapace di staccare gli occhi da quel panorama futuristico che la incanta. Le sembra di essere la protagonista di un film, il tramonto in lontananza ha lasciato tracce di rosa nel cielo, guarda Kevin seduto al suo fiano anche lui incapace di distogliere gli occhi dalla miriade di grattacieli che si susseguono fino al ponte di Brooklyn, che spicca illuminato sopra l'East River.