Mai più senza di te ( Continuo di : Mai più con te)

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Quando Sam varca la soglia di casa è stanca e nervosa. Praticamente tutte le trasmissioni sportive hanno commentato la rissa provocata da Kevin e non troppo velatamente fatto riferimento alle dichiarazioni di Simon Pack durante l'intervista fatta con lei, e al fatto che probabilemnte le cose siano correlate.

Questo le ha dato ovviamente estrema visibilità e il suo telefono non fa che squillare, tutti vogliono un commento o proporle una intervista in tv. Su internet circolano già titoloni su come i giocatori litighino per la bella conduttrice e siano disposti a fare una rissa pur di avere la sua attenzione e sono di nuovo in circolazione le foro delle risse precedenti: quella tra Ben e Kevin, tra Mike e Darren, ora Simon e Kevin, ci sono scommesse su chi sarà il prossimo.

Si leva le scarpe col tacco e le lascia cadere sul pavimento, appoggia borsa e giacca nel guardaroba e prende il cellulare in mano mentre si dirige in camera per cambiarsi. Si spoglia ed infila una maglia di Kevin e un paio di pantaloni comodi, il riscaldamento a pavimento è accesso, quindi si sfila le calze e resta a piedi nudi. Scorre l'elenco delle chiamate, sospira, Jane la deve richiamare per forza, spinge il tasto verde.

'Eccoti finalmente! E' tutto il pomeriggio che provo.'

Il suo tono è chiaramente di rimprovero, se c'è una cosa che a Jane non piace è quando non rispondi alle sue chiamate.

'Scusa Jane, ero in redazione. Volevo aspettare di essere al riparo da orecchi indiscreti per risponderti e diciamo che oggi non è proprio stata una giornata tranquilla.'

'Ho visto la tv, diciamo che sei al centro della scena mediatica... ho pensato di approfittarne. Avevo alcune trattative aperte, mi hanno appena dato l'ok e voglio che firmi domani i contratti. La Delish per la pubblicità dello sciroppo d'acero, ha accettato te come testimonial per fare una serie di spot che andranno in onda a livello nazionale e poi abbiamo l'ok della Helly Hansen per un servizio fotografico di abbigliamento invernale. Non possiamo rimandare, se davvero Kevin domani sera farà quell'intervista dubito che la possibilità rimarrà aperta.'

Sam sente la preoccupazione nella sua voce

'Pensi che la situazione sia così grave?'

'Penso solo che qualunque marca disposta a spendere centinaia di dollari in campagne pubblicitarie non vuole sorprese Sam, e quella di domani sarà una bella sorpresa. L'irreprensibile campione di hockey denuncia di essere ricattato da un padre ex galeotto.. non suona bene.'

'Ma lui è la vittima in questa storia!'

Jane sospira

'Non suona bene neanche così: gli sponsor pagano per avere un campione, un eroe circonfuso di luce... non per una vittima.'

Sam non crede alle sue orecchie

'Ma lui è un campione! E ci è arrivato partendo dal basso, combattendo con le unghie e con i denti, rinunciando a farsi una vita, una famiglia, dedicando tutte le sue energie a questo sport... cosa vogliono di più, il suo sangue accidenti!'

'Lo so Sam, lo so. Ed è l'unica ragione per cui nutro qualche speranza che questo outing non lo travolga, ma io non lo avrei fatto. Non svegliare il can che dorme, questo è il mio motto e la carriera di Kevin stava andando maledettamente bene... i soldi non gli mancano.... Poteva pagare!'

Sam scuote la testa con decisione

'E' un uomo orribile Jane, è così difficile da capire? Non l'avrebbe mai lasciato in pace...'

Sente Jane che sospira

'Una cosa è certa, da domani sera ci infileremo dritti dritti in un ciclone mediatico... non c'è niente di meglio che gridare il re è nudo, o trascinare nel fango una celebrità... corre un grande rischio Sam, e tu con lui. Mi ha detto che ti ha proposto di dichiarare ai giornali che vi eravate lasciati e che tu hai rifiutato, è vero?'

'Certo che è vero! Non gli lascerò affrontare questa cosa da solo.'

Sente Jane che inveisce

'Accidenti Sam! Ragiona!! Lui è una celebrità conclamata... avrà la società alle spalle, sponsor milionari a sorreggerlo perché non si possono permettere di perdere gli investimenti che hanno fatto firmando accordi di promozione con lui, accordi ti sottolineo blindati. Con penali con talmente tanti zeri che anche se venissero rescissi non gli farebbero perdere un dollaro, anzi! Ma tu sei un astro nascente, tutto quello che hai te lo stai costruendo adesso... non hai nessuno che si batterà per te se gli starai accanto. Se lui cadrà lo farà su un materasso di piume, tu finirai nel fango...'

Sam si siede sul bordo del letto

'E per quale motivo?! Per aver difeso l'uomo che amo?'

'Per essere restata accanto all'uomo che il pubblico ha condannato. Il mondo dello spettacolo è impietoso Sam ... oggi sei sulle pagine di tutti i giornali e la gente ti adora, ma domani potresti finire nel dimenticatoio, così, con uno schiocco di dita ... la fama è effimera, la simpatia dei media è volatile, non puoi farci affidamento. Non dura mai.'

Per un attimo la linea è muta.

Sam gioca con l'orlo della maglia di Kevin dubbiosa, ma decide di parlare. Non sa se Jane capirà, ma le sta simpatica, e sa che a modo suo a Kevin ci tiene.

'Ho cominciato questo lavoro per caso Jane. Non per la fama, non per il denaro... era l'unica cosa che sapevo fare bene, che mi faceva tornare a casa soddisfatta. Era un mondo che conoscevo davvero, ci erano cresciuti i miei fratelli sulla pista del ghiaccio, avevo passato ore con mio padre davanti alla tv nel nostro salotto a commentare partite di giocatori che ammiravo, elencando punteggi e criticando strategie di gioco. Amo questo lavoro e so di farlo bene, sono brava, è un dato di fatto. Ma non lascerò Kevin da solo ad affrontare suo padre Jane, non lo lascerò solo coi ricordi della sua infanzia, perché anche se non me ne ha mai parlato so che è stata un'infanzia davvero di merda e anche se non me lo chiederà mai lui adesso ha bisogno di me. E ne avrà ancora più bisogno quando queste sanguisughe andranno a tirare fuori tutta la merda da sotto il tappeto e la mostreranno ai quattro venti. Non sono coì ingenua Jane, so che lo faranno. E so che sarà terribile.'

Sospira prima di continuare

'Se perderò il mio lavoro pazienza, potrò comunque sempre guardare le partite di hockey in tv. Ma Kevin non posso perderlo Jane . Proprio non posso ... e se lo lascio da solo adesso è quello che succederà. Magari non subito, ma succederà.'

Sorride al telefono, sapeva già di aver preso la sua decisione tanto tempo fa, ma adesso che l'ha detto a voce alta si sente chissà perché più leggera.

'Quindi non riuscirai a farmi cambiare idea. Stai perdendo tempo, e visto che so che tu odi perdere tempo vedi di rimetterti a lavorare e fammi avere ora e indirizzo a cui dobbiamo trovarci domani per firmare quei contratto, ok? Non ti pago mica per parlare al telefono.'

Sente Jane che sbuffa

'Tu non mi paghi affatto ricordi? Prendo una provvigione per te, misera tra l'altro, rispetto ai mie standard!'

Sam non può che scoppiare a ridere

'Prenditela con Kevin, ho sempre sospettato che dietro a tutto ci fosse lui!'

'Lo farò, lo farò, non dubitare... ti mando tutto via mail'

'Ok, l'aspetto.'

Quando mette già si sente davvero sollevata. Qualunque cosa l'aspetta è pronta ad affrontarla, si augura solo che lo sia anche Kevin, perché qualcosa nel profondo le dice che il suo oscuro passato sta per tornare a galla e lui non ha nessuna voglia di vederlo risorgere.