E così eccolo li, seduto sulla sedia al The Late Show di David Letterman.
Holly da subito lo aveva messo in cima alla lista delle sue preferenze come trasmissione in cui fare outing, ma i tempi stretti sembrava gli avrebbero impedito di essere accettato come ospite. Si vede hanno pensato che il suo caso avrebbe fatto audience e alla fine hanno trovato il modo di farlo partecipare.
Sorride al conduttore che come lui ha denunciato un ricatto anni prima, nel suo caso da parte di una collaboratrice con cui aveva avuto una relazione extraconiugale, si chiede se sia lì per quello, per una sorta di solidarietà maschile.
'Ciao Kevin! Che piacere averti qui, ho visto la partita di oggi... ma tu vinci sempre?'
Sorride col pubblico
'Magari... diciamo che però ce la metto sempre tutta, su quello non ci sono dubbi.'
David indica il cerotto che ha sul sopracciglio
'Ti fai anche prendere a bastonate ho visto, ma quello con lo sport non ha molto a che fare, o sbaglio?'
Kevin si tocca il cerotto
'Mi sono un po' lasciato andare, mi scuso con tutti gli spettatori che erano alla partita ieri. La violenza non è mai la risposta giusta quando sei sul campo da gioco.'
David sorride come uno che la sa lunga
'Sappiamo che sei stato provocato però, ed in guerra ed in amore.... Cosa dite? Il pubblico ti perdona?'
Gli ospiti in studio applaudono tra urla e fischi d'incoraggiamento. Kevin alza le mani per ringraziarli.
'Però oggi non sei qui per parlarci delle tue performance sportive vero?'
'No, decisamente no. Sono qui perché ho una storia da raccontarvi: questa mattina ho fatto una cosa che non avevo mai fatto prima, sono stato chiamato a testimoniare davanti a un Grand jury .'
'Accidenti, e perché? Che cosa hai combinato?'
'Due settimane fa ho ricevuto la minaccia di rendere pubbliche vicende sulla mia infanzia se non avessi pagato a mio padre adottivo 500.000$. Ne ho discusso col mio avvocato e ho deciso di denunciare la situazione alla polizia. Mi hanno istruito e munito di un falso assegno da versare al ricattatore. Il trucco ha funzionato e il ricattatore è stato arrestato, questa mattina.'
'Tuo padre ti ha ricattato?'
'Non è il mio vero padre. Vivevo in un istituti e lui mi ha preso in affidamento, ho vissuto con lui fino a quando sono diventato maggiorenne e ho potuto andarmene. Non era una bella persona, e stare con lui non è stato piacevole, ma ero un ragazzo, e non avevo alternative.'
'E per cosa ti voleva ricattare? Eri solo un ragazzino , tra l'alto non ancora maggiorenne!'
'Jack era un criminale, produceva metanfetamine in casa... avrei dovuto denunciarlo, ma se devo dirti la verità per un bel po' di tempo non ho avuto la più pallida idea di quello che facesse. Ero troppo spaventato da lui per trasgredire ai suoi ordini e andare giù in cantina dove passava la maggior parte del tempo, e quando l'ho capito ero troppo spaventato. Volevo solo andarmene da lì, il più presto possibile.'
'E l'hai fatto?'
'Appena ho potuto. A 18 anni ho avuto una bosa di studio per l'hockey e mi sono trasferito... non lo vedo da allora.'
'Però che storiaccia! Quindi pensi che l'abbia fatto per i soldi?'
Kevin alza le spalle
'E' un criminale, farebbe tutto per i soldi. Se non si è fatto scrupoli in passato a vendere una droga come la metanfetamina, immagino non si farà problemi a diffondere notizie false su di me per spillare in giro un po' di soldi.'
'Quindi dici che non è ancora finita?'
'Spero di sbagliarmi. Io sono un giocatore di hockey, quando vado in tv preferisco farlo per i miei meriti sportivi invece che per difendermi da false accuse.'
'Immagino e se può servire a tirarti su di morale, anche se quest'anno ci hai abbandonato per tonare in Canada, noi siamo ancora tuoi grandi ammiratori. Tornerai il prossimo anno? Dicci di sì...'
Il pubblico rincara la dose con fischi e urla d'incoraggiamento
'Lo sai anche tu David.. al cuor non si comanda, e a Toronto temo di aver lasciato il mio cuore.'
E per quanto sia un allusione al fatto che la sua squadra siano il TML tutti sanno che non è a loro che si riferisce in questo momento. Urla e fischi del pubblico aumentano e David si alza per stringergli la mano, e dopo pochi minuti si ritrova dietro le quinte.
E' fatta. Ha sganciato la bomba. Ha il cuore che gli martella furiosamente, immagina la faccia di Jack che si contorce dalla rabbia, il suo sguardo maligno che promette vendetta. Si costringe ad ignorare l'ansia che gli cresce dentro ed esce dagli studi.
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Mai più senza di te ( Continuo di : Mai più con te)
RomanceSam e Kevin sono a un passo dal vero inizio o dalla fine della loro storia. Devono prendere un decisione: superare i loro limiti e le incompatibilità reciproche, fidandosi davvero l'uno dell'altra e andare avanti nella loro storia d'amore senza sp...