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E' impossibile non riconoscerlo, quando lo vede uscire assieme a tanti altri dalle porte scorrevoli dei voli privati lo individua immediatamente. 

Ha un paio d'occhiali scuri, la barba di qualche giorno che gli scurisce le guance ed i capelli scarmigliati. La camicia azzurra con le maniche arrotolate sugli avambracci muscolosi, i pantaloni blu eleganti della squadra e un paio di mocassini . Supera tutti di 10 centimetro buoni e le sue spalle larghe e squadrate le fanno venire pensieri impuri.

Alza un braccio per richiamare la sua attenzione, non crede che abbia avuto modo di vedere la trasmissione, probabilmente era già in volo, ma vuole parlargli delle avance di Simon prima che lo faccia qualcun altro. E' una sciocchezza, lo sa bene, non vuole che rovini la serata perfetta che ha organizzato.

Lei per l'occasione indossa un abito di cachmere a maniche lunghe beige che le arriva un po' sopra al ginocchio, e un paio di stivali scamosciati. Nonostante il freddo ha un paio di calze coprenti autoreggenti, con Kevin non si sa mai cosa può succedere e quando, non vuole essere colta impreparata! 

Oddio... se qualcuno le avesse detto mesi prima che avrebbe pensato a queste cose, non ci avrebbe creduto. Adesso anche in pieno inverno quando sa che si devono vedere evita scrupolosamente i pantaloni, è decisamente sulla strada della ninfomania.

Si stringe nella giacca, fa decisamente un freddo cane.

In pochi secondi Kevin le è accanto e si china su di lei per baciarla sui capelli, sente che respira il suo profumo, lo adora quando fa così, con un braccio se la stringe contro, mentre con l'altro sorregge la valigia. Sam appoggia la fronte sul suo petto e respira a pieni polmoni, mentre gli stringe le braccia attorno alla vita.

'Mi sei mancato da morire'

'Anche tu piccola. Ce ne andiamo?'

Sam tira su la testa

'Prima voglio un bacio.'

Kevin l'accontenta senza esitare, indugia assaporando il suo labbro inferiore, poi lo lascia andare e la guarda serio

'Io voglio molto di più.'

Oddio, quando fa così lo trova irresistibile.

Sorride civettuola cercando di contenere l' entusiasmo

'Avrai tutto quello che vuoi.'

'Bene, allora non perdiamo altro tempo.'

Kevin le mette il braccio attorno alla vita e l'accompagna all'uscita.

'Si vede che arrivi dal sud, sei senza giacca! Si gela fuori Kevin...non puoi uscire in camicia!'

Lui tira fuori il piumino dalla valigia e lo indossa.

'Eccola qui, contenta? Chiavi'

Sam scuote la testa

'Niente da fare, siediti al posto del passeggero. Guido io.'

Kevin la guarda perplesso

'Se guido io arriviamo a casa prima..'

'Sì, ma noi non andiamo a casa stasera.' 

Lui fa una faccia strana, sicuramente è stanco e non vede l'ora di rilassarsi un po' , Sam gli indica di entrare in macchina 'Fidati di me, ok? Non te ne pentirai.'

Kevin l'asseconda.

Infila la borsa nel baule e si siede accanto a lei, quando il rumore si fa sentire Sam non può fare a meno di avere un ghigno soddisfatto stampato in faccia.

'Non ci prendere troppo gusto, ok? Rimane sempre la mia macchina.'

Sam sghignazza apertamente

'La adoro, lo sai? Tieniti forte!'

E senza dargli tempo di replicare ingrana la prima e sgomma fuori dal parcheggio.

'Allora? Come è andata la tua giornata? Ho sentito che Simon avrà qualcosa da chiedermi mercoledì.'

Sam cerca di rimanere impassibile, come se la cosa non la riguardasse. Accidenti! Ma come fa a saperlo di già... con Kevin è sempre così, sa sempre tutto. Cerca di dare poca importanza alla cosa.

'Pare di sì, ho pensato che non fosse utile farne un caso in diretta e che fosse meglio che voi ragazzi ve la sbrigaste da soli. Mi sembra più che altro una sfida a colpi di testosterone da parte di due maschi alfa che vogliono far vedere chi ce l'ha più grosso.'

Kevin scoppia in una fragorosa risata

'Sappiamo entrambi piccola che non c'è gara, dubito che posa averlo più grosso di me.'

'Kevin!!'

Esclama Sam scandalizzata

'Cosa? Ho detto solo la sacrosanta verità.... E rimane il fatto che non mi piace sapere che un mio collega ci prova con te spudoratamente in trasmissione. Quell'idiota..' gli fa il verso '..non è mai troppo tardi per cambiare, non solo le nostre posizioni in classifica, intendo... non vedo l'ora d'incontrarlo sul campo. Lo farò tornare a casa con la coda fra le gambe, quell'imbecille.'

Sam gli accarezza una gamba per calmarlo

'Non ne dubito, ma non conciarlo troppo male ok? Se no i giornali ne parleranno per settimane'

'Bhè per una volta sarebbe un piacere leggerli.' 

Mette una mano sopra la sua, per un po' rimane in silenzio guardando fuori dal finestrino 'Dove mi stai portando, piccola?'

'Daniel mi ha consigliato un posto carino a Scarborough Bluffs, è una piccola locanda, mangiamo qualcosa e possiamo restare a dormire, domani se ci và possiamo fare una passeggiata sulla spiaggia attorno al lago. Mi è sembrata un'idea carina. So che dobbiamo andare da Price e la Green domani, ma volevo tenerti per un po' tutto per me.'

Lo guarda, è pensieroso perso da qualche parte nella sua mente.

'A che ora abbiamo appuntamento?'

'A mezzogiorno.' Sente che esita 'Non voglio che te la prendi Sam, ma questa cosa voglio farla da solo, ok?'

Sam si volta e lo guarda senza capire

'Domani, non voglio che tu venga.'

Conclude lui.

'Perché?'

Vede che s'irrigidisce

'Verranno fuori un sacco di cose spiacevoli, voglio occuparmene io. E se dovessi decidere di andare avanti in questa pazzia.. andare in tv per parlare di mio padre e del fatto che mi stia ricattando, voglio che tu ne stia fuori il più possibile.'

Sam è allibita

'Fuori? Ma io non voglio starne fuori Kevin, io voglio starti accanto! Ci ho pensato tanto in questi giorni, non mi interessa delle conseguenze, mi interessa solo che tu sia finalmente libero da quell'uomo orribile e se vuoi sapere la verità trovo che tu sia davvero fantastico e coraggioso e ammirevole a denunciare la sua estorsione . Ti ha tormentato per anni, è un mostro. E non ho nessuna intenzione di fartelo affrontare da solo, hai bisogno di me.'

Kevin le stringe la mano

'Ho bisogno che tu ti fidi di me Sam. E ho bisogno di gestire questa cosa come ritengo più opportuno.' Fa una breve pausa ' Non voglio che tu sia presente domani. E non voglio neanche che ci roviniamo la serata a parlarne, non so ancora cosa deciderò di fare ok? Quindi possiamo non parlarne fino a quando avrò preso una decisione?'

Sam annuisce riluttante

'Ok, ma non chiudermi fuori Kevin. Promesso?'

Lui le prende la mano e se la porta alla bocca per baciarla

'Promesso.'

Mai più senza di te ( Continuo di  : Mai più con te)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora