[Solangelo] Our Happiness♥️

7.Nico

*Credit to @Merildae for the picture*

Nicotornó un po' scosso da quel pasto.

Perprima cosa, il figlio del dio del sole era venuto a sedersi al suotavolo senza un motivo ben preciso (cosa che inspiegabilmente gliaveva fatto pure parecchio piacere). Poi Piper aveva annunciato cheper poter partecipare al ballo c'era bisogno per forza di un partnere di un bel vestito. In più, dopo aver pensato a quanto sarebbestato bello partecipare con Percy come partner, il figlio di Apollosi era messo a parlare amichevolmente con lui, cosa che provocò nelfiglio di Ade molte emozioni che lo spinsero a desiderare sempre dipiù avere lui come partner per quel sabato.

Scossela testa e si butto' a letto, cercando di pensare ad altro.

***

Passaronoi giorni fino al tanto atteso venerdì: il giorno dell'arrivo deisemidei romani.

Pertutta la settimana Nico aveva aiutato Will e il suo gruppo. Si eratrovato bene, soprattutto con il biondo. Quando stava con lui sisentiva bene.. E soprattutto... Si dimenticava di Percy. Quasi quasigli dispiacque che il tempo fosse passato così in fretta..

Fecerocolazione molto velocemente, dato che tutti i ragazzi del campodovevano ultimare gli ultimi ritocchi. Il Campo Mezzosangue era statomesso a nuovo grazie a tutti i semidei ed era pronto per ricevere gliospiti.

Nicoera stato incaricato da Chirone di andare ad accogliere, insieme aJason, i ragazzi romani. Jason e lui infatti erano gli unici cheavevano passato più tempo al Campo Giove e quindi erano i piùadatti per quel ruolo.

Sidiresse verso l'albero che delimitava il confine del campo, dovetrovò Jason seduto proprio sotto al Vello d'oro, mentre accarezzavail drago che ne era a guardia.

-HeyJason!- lo chiamò il figlio di Ade.

-Nico!Ti aspettavo!- sorrise-Dobbiamo andare, mi sa che Reyna e gli altrisono vicini- indicò le aquile in lontananza.

Nicoannuì e varcó i confini del campo con il figlio di Giove.

Appenasi incontrarono con i romani, sua sorella Hazel gli corse incontro elo abbracció. Il figlio di Ade ricambió contento; gli era mancatasua sorella. Salutò poi Reyna, Frank, Dakota e tutti gli altri, perpoi invitarli a seguirli fino al campo.

Appenaarrivarono, si trovarono di fronte ad uno spettacolo di benvenutofantastico, con tanto di fuochi d'artificio (mooolto probabilmentefatti da Leo, dato che uno dei suddetti, disegnó una suagigantografia nel cielo).

Iromani rimasero molto soddisfatti e, dopo le varie presentazioni diChirone, furono portati nei loro alloggi, che i figli di Efestoavevano costruito apposta per loro.

-Hazel,vieni, ti mostro la nostra cabina- disse Nico.

-Subito..-rispose la ragazza che salutò il proprio ragazzo, Frank, dandogliappuntamento a dopo. Il figlio di Marte annuì e le sorrise, poisalutò pure Nico e si unì ai suoi compagni.

Ilfiglio di Ade la portó nell'abitazione e la fece entrare mentre laragazza gli parlava del più e del meno(anche se in realtà parlavasoprattutto del proprio ragazzo, del quale era moltoorgogliosa).
Lui la ascoltò contento mentre le mostrava lacabina. Lei osservò ammirata tutto e si sistemó nell'altro lettoche era presente nella stanza. Nico le lasciò il suo tempo epassarono insieme tutto il pomeriggio. Il figlio di Ade si dimostròessere una brava guida.

Mentregiravano per il Campo Mezzosangue, osservò che il tutto sembravadavvero un sogno. Romani e Greci giravano allegramente insieme quasicome se fossero stati da sempre un tutt'uno. Nico ed Hazelcontinuarono fino alla sera, dove si sedettero insieme al tavolo diAde che, per la prima volta della storia, ospitava due semidei figlidel dio degli Inferi.

Dopocena, Nico decise di andare a fare una passeggiata verso il lago, perlasciare da soli per un po' di tempo sua sorella e Frank (il tuttodopo aver messo in imbarazzo la ragazza, facendo varieraccomandazioni al pretore romano).

Nicosi avviò, pensando tra sé se fosse stato un bene lasciare lasorella da sola con Frank... Era molto gentile e si comportava semprebene con Hazel... Ma era comunque un ragazzo.. Sicuramente avevaanche lui certe pulsioni.. E sua sorella era molto bella...
Nicoscosse la testa. "Tornerò tra poco.. Sicuramente non siazzardera' " si disse per tranquillizzarsi e sorrise un po'all'idea di essere diventato un fratello apprensivo.

Arrivatonel luogo, dove pensava di ritrovarsi solo, in realtà trovò qualcunaltro che se ne stava seduto sul molo, ad osservare il cielo.

Pensòdi andarsene e di tornare in un altro momento, ma poi riconobbe lachioma dorata e le spalle forti del ragazzo: era Will.

Ormaiera abituato a vederlo... E... Si era accorto che il figlio diApollo.. Era particolarmente bello.
Il semidio stavaparlando tra sé e sembrava turbato. Mentre stava per andarsene, feceun passo falso e cadde a terra. Al che il figlio di Apollo sussultóe si giró di scatto, trovandosi davanti agli occhi, a pochi metri didistanza, il figlio di Ade che tanto lo stava facendo pensare, stesoa terra. -N-Nico..?-