35.Nico

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*Credit to the artist for the picture*

Idue si incontrano alla cabina di Ade e cenarono insieme sulla verandadell'abitazione. Parlarono come al solito e si confidarono a vicenda.

Doposi misero a guardare le stelle stretti l'uno all'altro in silenzio.Riusciva a sentire il respiro regolare di Will in quella silenziosaserata.
Sarebbe voluto stare così per sempre... Il figlio diApollo era veramente tutto ciò di cui aveva bisogno.
Ogni tantolo guardava... Il ragazzo osservava il cielo sorridendo e lostringeva a sé con fare possessivo. Questo amore era tutto ciò cheadesso lo rendeva veramente vivo.

***

Dopoun po', i due si alzarono e si prepararono per andare a dormire. Nonera insolito ormai che il figlio di Apollo rimanesse da Nico e si eraattrezzato. Infatti aveva lasciato vari oggetti per l'igienepersonale dal ragazzo e pure due pigiami e qualche cambio di vestito.

Dunque,una volta pronti, si misero a letto insieme.
Quando dormivanocosì, Will lo teneva stretto a sé e Nico appoggiava la testa sulsuo petto, stringendolo a sé pure lui. Era così bello stare insiemecosì... Era sempre bellissimo... Se non fosse che... La mente diNico era altrove.

Mentreil figlio del dio della musica infatti, aveva chiuso gli occhi perdormire, il figlio di Ade era inquieto. I pensieri della sera primagli affioravano nella mente e la vicinanza con Will... Beh, nonaiutava.
Cercava di calmare i suoi ormoni, ma sentiva la suatemperatura corporea alzarsi e il suo corpo... Diciamo che stavareagendo.
Sperò con tutto sé stesso che il suo ragazzo stessedormendo, perché di sicuro lo avrebbe sentito.

Provóa muoversi leggermente ma peggioró la situazione. Infatti sistrusció piano al corpo del ragazzo e la cosa.. Beh, lo feceansimare leggermente. Si tappó la bocca avvampando e, non appenasollevò lo sguardo... Vide che Will lo stava fissando.

-N-Nico...Tutto ok?- disse. Sembrava preoccupato. Probabilmente non avevaintuito la gravità della situazione. O meglio, inizialmente nonl'aveva intuita. Poi, appena fece per muoversi, sentì l'erezione diNico ed esclamò: -Oh..- avvampó e il figlio di Ade stava per moriredi imbarazzo.

Sivoltò di scatto e fece per allontanarsi: -S-scusami... Io... N-nonvolevo..-

Ilragazzo stava deglutendo rumorosamente: -N-no... Non ti scusare...Beh ecco.. È una cosa... Buona..cioè..- sembrava pure luiimbarazzato.

-Buona?!-

-Si...Vuol dire che.. Ti faccio un certo effetto in quel senso..-

Sigirò e lo guardò. Erano entrambi rossi. "Davvero era unacosa.. Normale?" si chiese, e come se lo avesse letto nelpensiero, Will disse: -È una cosa normale.. Vedi.. Anche io..-arrossì e abbassò lo sguardo.

Nicoera sopreso. Lui aveva... Cioè proprio lui, aveva causato quel tipodi eccitazione a Will?! Era sorpreso. E la sorpresa gli si leggevasul volto.
Will gli prese una mano e la portò giù : -Senti?Mi... Mi fai quest'effetto anche tu...-

Nicoavvampó appena sentí l'erezione del ragazzo e ritrasse la mano,ancora più eccitato di prima: -Oh..-

Willlo guardò: -Ecco Nico... So... So che è una cosa improvvisa.. Ma...Non è che... Che vorresti... Che.. Ti aiutassi con...- e indicò conlo sguardo il suo cavallo.

Nicoavvampó e annuì rosso. Non aveva ben presente le relazioni intimema.. Aveva capito il concetto in generale.

-Allora...vienipiù vicino..- gli disse e così fece. Si avvicinò a lui. E con unfilo di voce gli disse leggermente: -Will.. Senti... Io... Non ho maifatto niente di tutto questo..-

Glisorrise: -Nemmeno io, amore. Lo faremo insieme per la prima volta.Così... Sarà speciale-

Nicoannuì e lui lo baciò con passione. Mentre le loro lingue siincrociavano, sentì la mano di Will sgusciare tra le sue gambe edentrare nei suoi boxer. Gli afferrò l'erezione e cominciò a muoverela mano avanti e indietro.

Nico..Nico era in estasi. Sentiva il piacere scorregli attraverso tutto ilcorpo e non poté fare a meno di gemere nel bacio. Will, sentendolo,aumentó la presa e si strinse a lui, ansimando piano nel mentre.Erano entrambi parecchio eccitati e la cosa era confermata dai lorocorpi quasi febbricitanti.

Willcontinuava imperterrito e, appena Nico sentí di essere al limite, sistaccò dal bacio del figlio del dio del sole e nascose la testa nelsuo petto mentre continuava ad ansimare: -W-will.. I-io..- stava peraggiungere altro ma poi venne sulla mano del biondo con un gemito.

Ripresefiato rosso, sempre stando con il viso nascosto sul petto di Will. Ilragazzo sembrava ancora più infervorato di prima: -Nico... Tiprego... Guardami..-

Nicosollevò lo sguardo, il viso del figlio di Apollo era completamenterosso e aveva gli occhi intrisi di desiderio. Il figlio di Ade lotrovava bellissimo e non resistette all'impulso di baciarlo. Ilragazzo ricambió e si strinsero insieme in un abbracciocoinvolgente.

Ilfiglio di Apollo stava esplorando con le mani il corpo del figlio diAde e Nico, dal canto suo, sentiva il calore del corpo di Will ecercava di stringersi a lui il più possibile.

Willlo fece stendere piano sotto di lui e, non appena gli fu sopra, sistaccò ansimando e lo guardò: -Nico... Sei... Sei splendido...Così... Io... Non resisto...-

Nicoansimava e aveva intuito che cosa stesse provando il proprio ragazzo.Riusciva a vedere il desiderio nello sguardo di lui. Ogni cellula deiloro corpi stava chiedendo di unirsi insieme. Nico lo desiderava cosìtanto. Aveva paura. Ma era quello che voleva: -Will... Ti prego.. Nontrattenerti..-

Quellefrasi fecero come scattare il figlio del dio del sole, che scesesubito su di lui, facendo unire le loro bocche di nuovo. Nel mentre,lo toccava ovunque. Saggiava con le mani il suo corpo,ormai spoglio.Ad ogni passaggio infatti, toglieva un indumento al figlio di Ade. Sifermò ad osservare il suo corpo nudo, una volta che lo fu, e... nonriuscì a trattenere un "wow" compiaciuto.
Nico arrossìe gli diede dello stupito coprendosi il viso.

-Iltuo stupido- disse lui e si mise a baciare ogni parte del suo corpo,imprimendo segni sulle sue scapole, sul suo collo, sul suo inguine,sulle sue cosce, sulle sue spalle.

Niconel mentre ansimava e lo chiamava. Aveva bisogno di sentirlo suo. Disentirlo stretto a sé. Piano piano anche lui cominciò a spogliarloleggermente imbarazzato e tremante. Il corpo di Will era perfetto.Nico si perse ad osservare i suoi muscoli e rimase abbagliato dal suosplendore.

-Will...Sei.. Bellissimo..- riuscì a dire con voce strozzata.

-Maiquanto te..- gli sorrise e gli divaricó piano le gambe. Nico seguíi suoi movimenti tremando. Era eccitato ma al contempo aveva paura.

Willsembrò percepirlo e lo abbracció sussurrando: -Nico.. Io... Nonsono per niente esperto... Ma... Farò piano.. Farò attenzione..Ecco... Se lo vuoi ovviamente..-

Nico,sentendo quelle parole, annuì e si fece forza. Voleva davverosentirsi unito al suo ragazzo al cento per cento.

Willannuì e cominciò a baciarlo mentre con le dita andò a prepararel'apertura di Nico. Il figlio di Ade gemette piano e lo lasciòfare.
Appena sentì che era pronto, il biondo tolse le ditae pian piano cominciò ad entrare.

Nicoera pervaso da due sensazioni: un dolore lancinante e un piacereimmenso. Cosa che culminó quando la Will entrò completamente inlui. Gemettero entrambi e qualche lacrima scese dagli occhi di Nico.Adesso erano uniti fisicamente. Sentiva che i battiti di Willandavano a tempo con i suoi. Erano una cosa sola.

Pocodopo, il figlio di Apollo cominciò a muoversi e a spingere dentroNico. Quest'ultimo, si strinse a lui tanto che fece affondare leunghie nella schiena del biondo. Ogni gemito dei due era accompagnatoda parole dolci che i due si scambiavano e dai loro nomi, che sichiamavano a vicenda.

Sentivaogni muscolo di Will, muoversi all'unisono con il suo in un' armoniaperfetta. Quando poi il figlio del dio del sole, raggiunse il puntodi Nico, questo inarco' la schiena e gemette di piacere mentrechiamava nuovamente il proprio amato.

Continuaronoa chiamarsi e a volersi a vicenda, in un turbinio di ansimi e gemiti,il tutto fino al raggiumento del piacere di entrambi, che vennerocontemporaneamente.

Sisdraiarono poco dopo insieme, stretti l'un l'altro, con i corpiancora caldi e febbricitanti, memori dell'unione che gli aveva resiun'unica cosa. Si guardarono ancora leggermente rossi e ansimanti.Will gli sorrise: -Ti amo, darling-

-Ti...Ti amo anche io, amore-


[Solangelo] Our Happiness♥️Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora