40.Nico

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*Credit to @Cintimont for the picture*

Dueanni... Erano passati tre anni praticamente da quando Will e Nico sierano messi insieme. Questi tre anni avevano avuto degli alti e bassinella loro relazione, come in qualsiasi relazione, ma si amavano ognigiorno come il primo.
A guardarlo così, abbracciato a luinel letto, con quell'espressione innocente, era davvero la cosa piùbella del mondo. Gli accarezzò i capelli dorati e poi scese con lamano sulla morbida guancia.

Mentrestava là a bearsi del suo bel ragazzo, ripensava a tutto ciò cheera successo in quegli anni a loro due e ai loro amici.

Percyed Annabeth, ormai più che ventenni, erano andati a studiare alCampo Giove ed entrambi si erano laureati velocemente. Poi avevanodeciso di vivere a Nuova Roma e, all'inizio dell'anno, si eranosposati con una piccola cerimonia alla quale avevano invitato tutti,loro compresi. Era stata una bella festa e tutti erano felici perloro. Adesso dunque, vivevano al Campo Giove, anche se molto spessovenivano al Campo Mezzosangue, per trovare loro e gli altri e perchéla figlia di Atena, ormai architetto, aveva ricevuto i fondinecessari per costruire nuovi edifici votivi agli dei, là al campo.

PureFrank e Hazel vivevano a Nuova Roma. La loro relazione, a quantodiceva sua sorella, era stata parecchio burrascosa in certi momenti,soprattutto perché Frank aveva dei doveri in quanto pretore e spessonon potevano passare molto tempo insieme... Comunque pure loroavevano affrontato qualsiasi problema insieme e adesso giravanell'aria un certo sentore di nozze...

Comepure aleggiava tra Jason e Piper. I due, a differenza degli altri,vivevano al Campo Mezzosangue ed erano molto affiatati. Jason erariuscito a portare a termine la sua missione di creare una casa ocomunque un altare votivo a qualsiasi dio minore ai campi. Avevafatto un lavoro splendido, cosa che pure il padre, il divino Giove,gli aveva fatto notare con una sua visita al campo (sì, era statauna cosa abbastanza improvvisa, nessuno se lo aspettava... NemmenoNico, vedere così lo zio era stato assurdo).
Lui e Pipercomunque vivevano insieme alla cabina numero uno, anche se la figliadi Afrodite rimaneva lo stesso la capogruppo della cabina diAfrodite.

Leoe Calipso venivano di rado al campo ma quando venivano... Sisentivano diciamo.. il figlio di Efesto non passava inosservato.
Idue erano riusciti a costruire l'officina dei loro sogni chedirigevano insieme egregiamente.
Inoltre Nico e Calipsoavevano legato particolarmente (chi l'avrebbe mai detto!) e ognitanto la ragazza gli diceva che le sarebbe piaciuto sistemarsi nonsolo per quanto riguarda il lavoro ma pure per quanto riguarda laquestione matrimonio-figli...

Luie Will invece continuavano a vivere così la loro vita, amandosi eandando avanti insieme. Will era diventato il medico del campo alcento per cento e a volte, veniva chiamato anche al Campo Giove perdelle operazioni più gravi e per tenere delle lezioni ai giovanisemidei che volevano intraprendere la sua carriera. Nico era moltoorgoglioso di lui.
Da parte sua invece, continuava ad andaree tornare negli Inferi e spesso svolgeva molte operazioni dimediazione al Senato romano. Inoltre al Campo Mezzosangue eradiventato importante per il comitato di benvenuto(assurdo, no!?).

Perquanto riguarda i due Campi... Non avevano avuto problemi gravi inquesti anni... Sì, delle imprese erano state fatte, ma niente diparticolarmente rilevante.
Cosa che invece eraparticolarmente migliorata, era il collegamento tra i due campistessi. Molti più ragazzi si spostavano da un campo all'altro emolti più semidei venivano trovati in giro per il mondo e portati daloro. Era tutto veramente splendido.

Isuoi pensieri furono interrotti dalla voce più bella che le sueorecchie avessero mai sentito: -Hey, Raggio di sole.. Buongiorno- glisorrise Will.

-Buongiorno..-gli sorrise di rimando. Lui si alzò un po' e lo baciódelicatamente. Come ogni volta, Nico sentí un brivido attraversarlo.Quando si staccarono, il biondo gli sorrise ancora: -A che pensavi?-

"Macome fa?!" -A niente...-

-Nonti credo amore...- si mise ad accarezzargli il braccio dolcemente.

Nicosospirò: -E va bene... Pensavo a tutto quello che è successo inquesti anni..-

-Oh...Capisco~- disse e si mise a baciargli il collo.

Nicosi lasciò scappare un gemito lieve mentre il biondo gli lasciò unsegno profondo sul collo: -W-Will..- arrossì. Sapeva come andava afinire quando faceva così.

-Sì?-sorrise malizioso e lo fece stendere sotto di sé.

-N-nonpossiamo adesso..- disse Nico coprendosi il viso con il braccio.

-Sìche possiamo- sorrise e gli tolse il braccio, obbligandolo aguardarlo. Era bellissimo come sempre. Quel corpo perfetto, quel visoche gli faceva perdere la testa e quella voce che lo facevaimpazzire...

Willsi caló piano su di lui e fece unire le loro bocche in un baciopassionale, mentre cominciava ad esplorare di nuovo il suo corpo.Nico mugoló piano nel bacio mentre il biondo si soffermava sui puntiche ormai sapeva fossero i più sensibili per il figlio di Ade. Fecescendere piano una mano, ma i due furono interrotti da una voce: -Stoentrando!! Non fate cose oscene davanti a me!!-

EraJason. Nico avvampó e allontanò subito Will e coprì entrambi finoal collo con una coperta. Quel ragazzo non aveva perso il vizio dientrare in casa sua a caso...Probabilmente sapeva dove Nico teneva lechiavi di scorta.

-Eccovi!Ohhh... Scusate, ho interrotto qualcosa vedo- rise il figlio di Gioveappena entrò in camera e li vide.

-N-nonhai interrotto niente!- disse Nico arrossendo. Will stava perribattere ma il figlio di Ade lo zittì con uno sguardo infuocato.

-Ohh...Certo certo.. Quel succhiotto che hai sul collo dice propriol'opposto- rise e Nico avvampó, coprendosi il segno con una mano-Comunque non sono venuto per disturbarvi, o meglio, ho bisogno chetu mi raggiunga. Stanno arrivando un gruppo di nuovi ragazzi dalCampo Giove e dobbiamo fargli una bella presentazione del campo. Aquanto pare sono un gruppo di ragazzi arrivati ultimamente da tuttoil paese ma anche dal'estero. Per cui dobbiamo ritirare fuori quelvecchio video....-

-Quellodi mio padre?- disse Will.

-Esatto-sorrise Jason -E dunque..-

-Hocapito, ho capito... Arrivo... Dammi il tempo di prepararmi e arrivo-

-Ok!-sorrise e li salutò, dicendo che avrebbe anticipato Nico e che loavrebbe aspettato accanto all'albero del Vello. Poi uscì lasciando idue da soli.

-Dobbiamoricordarci di chiudere la porta con triplo lucchetto.. E dinascondere le chiavi in posti diversi- disse e Will rise. Siscambiarono un altro bacio veloce e si prepararono. Dopo Nicoaccompagno' il figlio di Apollo alla sua clinica e si diresse versoil luogo nel quale il figlio di Giove lo stava aspettando.



[Solangelo] Our Happiness♥️Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora