Maria

27 1 0
                                    

*Credit to the artist for the picture*

Il cugino arrivò il prima del previsto. Quella sera infatti ricevettero la notizia che il pullman del campo stava arrivando e Maria aveva insistito per andare ad accogliere lei Sammy.

-Sicura Maria?- le chiese Nico.

-Si!! Vado io, non vi preoccupate!- sorrise contenta.

-Mi raccomando, non uscire dai confini, ok??- le disse e lei annuì.

Si mise il giubbino di pelle sopra il vestitino che si era messa in casa e corse fuori.

Sapeva dove andare.. E fortunatamente non era ancora abbastanza buio per il coprifuoco.
Corse ridendo come una sciocca fino all'albero del vello. Era super contenta di poter stare all'aria aperta così, immersa nel silenzio della sera. In più stava andando a prendere Sammy e il tutto era megnifico.

Guardò giù e si mise a sedere, aspettando di veder spuntare il pullman viola. Cominciò a contare ad alta voce le stelle nel cielo riconoscendone alcune.
Amava le stelle e suo padre le aveva detto che la' nel cielo c'erano sua zia Bianca e un'amica di lei, Zoe. Anche per questo c'era molto affezionata. Sapeva che il cielo stellato aveva un contatto con lei e con la sua famiglia.

Mentre era lì ad aspettare e a contare, sentí qualcuno che le si sedeva accanto. Si voltò di scatto e vide che Brian si era appena seduto accanto a lei.

-Brian??- era sorpresa. Lui, il perfetto Brian era fuori a quell'ora della sera?? Poco prima del coprifuoco?? Non ci credeva..

-Non pensavo di trovarti qui, Maria-

-Nemmeno io, caro Brian- rispose - che ci fai qui?-

-Camminavo.. E pensavo- sorrise - Tu?-

-Sto aspettando una persona- disse.

Lui si incupí un attimo: -Una.. Una persona?-

Stava per spiegarsi ma vide il pullman e urló: -Eccolo!- si alzò velocemente e corse verso la vettura.

Poco dopo vide uscire il suo cugino. Era un ragazzo ben piazzato, la carnagione caramellata come quella della madre e gli occhi a mandorla del padre. Maria aveva sempre trovato quelle caratteristiche uniche e bellissime.
Gli saltò letteralmente al collo: -Sammy!!!-

-Maria!- la strinse lui -Sono così contento di vederti!-

-Anche io! Mi sei mancato- sorrise ancora. Poi si staccarono e si sentí un colpo di tosse da dietro di loro.

Brian!! Giusto!! Il ragazzo infatti stava dietro di loro e studiava Sammy. I due si erano visti sporadicamente negli anni, ma probabilmente non avevano mai avuto modo di parlarsi.

-Oh... Sammy, non so se ti ricordi di lui, comunque... Brian, questo è Sammy Zhang, Sammy, questo è Brian Grace...-

I due si strinsero la mano a vicenda e poi risalirono fino al campo. Il coprifuoco sarebbe iniziato a breve e nessuno voleva essere mangiato da un'arpia.

Nel tragitto Maria chiese al cugino come stessero gli zii e come stesse andando il campo. Lui rispose contento mentre il biondo rimase in silenzio.

Continuarono finché non arrivarono davanti alla Casa di Ade.

-Bene... Ecco.. Allora noi andiamo- disse Maria.

-Va.. Va bene... Ci vediamo domani.. Stai.. Stai attenta..- le disse e la cosa le sembrò strana. Poi le diede un bacio sulla fronte e si allontanò.

Maria beh.. Maria rimase immobile. Ok che non era niente di che ma lui non aveva mai fatto una cosa del genere. Rimase così finché il cugino non le mise una mano sulla spalla: -Maria..?-

-S-si?!-

-Scusami.. Ma... Dobbiamo andare... Sai... Le arpie...-

-Si si giusto..scusami tu...-

-Tranquilla...il tuo ragazzi non sembrava molto conten-..-

-Aspetta cos..?! Lui... Non è il mio ragazzo- avvampó -.. È solo un mio amico e non so perché abbia fatto quello che ha fatto!-

-Oh.. Capisco... Scusami allora..- la abbracciò -.. Tranquilla... Sicuramente non sarà niente di che... Andiamo dentro adesso dai-

Lei annuí e lo seguí dentro.

***

I genitori e i fratelli gli fecero una festa assurda e Sammy sembrò esserne molto felice.
Quando finirono andarono tutti a letto.

Maria... Maria ripensava al comportamento di Brian... Probabilmente non era nulla ma... Ma l'aveva turbata lo stesso insomma...

Si diede due schiaffi e si disse di smetterla. Ci avrebbe pensato poi. Si concentrò e dopo poco cadde tra le braccia di Morfeo.

***

Il giorno dopo, fu svegliata dal padre... Come al solito. Si preparò velocemente. Per quella giornata aveva deciso di mettersi una gonna nera con delle borchie sui lati, delle parigine nere, una maglia dei Metallica che tempo fa era appartenuta al padre e sopra la sua giacca di pelle.

Corse in salotto e fece colazione dopo aver salutato i fratelli. Sembravano la famiglia Addams tra tutti, e il padre Will sembrava l'unico estraneo. Diceva sempre che amava il nero indossato da loro e ogni volta che li vedeva così tutti in tinta non faceva a meno di ridacchiare un po'.

Finalmente riuscì ad uscire con Andrew in tempo. E quella mattina non sarebbe andato a prendere Bianca tanto era preso da Sammy.

Arrivarono alla Casa Grande e si salutarono. Sammy la prese per mano e lei lo portò nella sua classe. Alla fine avevano la stessa età e il cugino sarebbe finito in classe con lei. Entrarono e subito sentí di avere tutti gli occhi addosso. Beh, alla fine era un bel ragazzo, molto appariscente e soprattutto era una novità.

Chirone lo presentò alla classe e rimasero tutti molto colpiti. Finí seduto accanto a Brian e rimase attento per tutta la lezione. Era così contenta che ci fosse suo cugino lì che quasi non si accorse che Luke aveva cercato per tutte le lezioni di attirare la sua attenzione in qualche modo... E non solo lui... Danny aveva quasi fatto esplodere una scatola davanti a Maria pur di rivolgerle la parola.

Lei trovava che la stessero disturbando. Sin da quando erano piccoli avevano cercato in tutti i modi di farle qualche scherzo o qualche marachella... E anche adesso da grandi la disturbavano in continuazione... Forse il vederla così felice li disturbava. Ma era solo quello? Lei si disse di si e continuò ad ignorarli per tutta la mattinata. Non vedeva l'ora che finissero le lezioni per uscire e passare il pomeriggio con Sammy.

Finalmente i suoi desideri furono esauditi e corse al banco del cugino: -Sammy! Come ti è sembrata la lezione?-

-Molto educativa..- sorrise dolcemente e la prese per mano -.. Andiamo fuori?-

Lei annuí e uscì con lui. Non fece però in tempo ad uscire dall'aula che qualcun'altro l'afferro' per l'altra mano: Luke.

-Maria..- disse -...scusa se ti sembro insistente ma... Non mi hai risposto oggi...-

-Scusami...ero un po' sovrappensiero..- disse lei.

-Ho visto.. Comunque volevo chiederti se ti andava di fare un tuffo oggi con gli altri...-

Anche se era settembre, lei e i ragazzi erano soliti andare tutti per una giornata al mare. Spesso e volentieri organizzavano la giornata lui e sua sorella Bianca dato che loro padre era il figlio di Poseidone e riusciva a sapere in quale giorno sarebbe stato perfetto andare a fare un bagno.

-Mm... Si, perché no! Ci vediamo allora- sorrise e lo salutò, uscendo con Sammy.

[Solangelo] Our Happiness♥️Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora